Giovinazzo C5 splendido anche in Coppa Italia: manita al Cosenza
È finita 2-5 la sfida di ieri. Doppietta di Bellaver, reti di Ferreira Praciano, Fermino e Alves
Giovinazzo - mercoledì 23 febbraio 2022
15.12
Supera il Pirossigeno Cosenza per 2-5 il Giovinazzo C5 al termine di una partita, non inganni il risultato, disputata tatticamente in maniera molto accorta da entrambe le formazioni. I biancoverdi hanno però dimostrato più freschezza atletica e ardore agonistico che hanno consentito di emergere alla distanza e portare a casa un successo alla vigilia insperato.
Dovendo fare a meno del portiere Del Ferraro, il Cosenza schiera nel quintetto di partenza Gallo, Poti, Alex, Morgade e Iozzino, mentre i responsabili tecnici Darci Foletto e Francesco Faele rispondono con Di Capua trai pali e Bellaver, Menini, Ferreira Praciano, Alves come uomini di movimento.
In partenza si mette in mostra subito Grandinetti cercando un tiro ben parato da Di Capua. I biancoverdi non stanno a guardare e si affacciano con Zago in area avversaria, ma Gallo in spaccata respinge la sfera. Fermino, in grande spolvero, trova Roselli che di tacco non riesce a sorprendere l'estremo di casa.
A questo punto ci provano prima Iozzino e poi nuovamente Grandinetti a far valere il predominio dei padroni di casa, ma non sono fortunati. Ancora Fermino in contropiede, in combinazione con Saponara, sembra aver trovato il palo più lontano di Gallo che si allunga nuovamente per ribattere la conclusione.
Risponde l'ex Morgade con una volèe spettacolare da fuori area, ma che non centra lo specchio della porta. Mancano 2 minuti al termine del primo tempo quando da un lancio partito da Di Capua e respinto corto dalla difesa calabrese si avventa sulla palla Bellaver che scaraventa la palla in rete, mandando negli spogliatoi i suoi compagni in vantaggio: 0-1.
Secondo tempo estremamente più vivace sin dalle prime schermaglie che mettono in evidenza una doppia conclusione di Ferreira Praciano e la traversa scheggiata da Roselli. Ma improvvisamente si accende l'ex Morgade che conclude con un delizioso pallonetto una discesa irresistibile sulla banda destra e riporta in parità (1-1) le sorti della partita.
Ci impiega poco il Giovinazzo a rimettere la freccia (1-2) grazie ad un ispirato Bellaver che con un tiro chirurgico mette la palla sul palo più lontano alla sinistra di Gallo. Grandinetti prova a riportare in equilibrio il match, ma il suo fendente trova Menini sulla linea di porta in ripiegamento.
Entrambi protagonisti subito dopo quando il rossoblu si fa soffiare la palla dal biancoverde ospite che trova indisturbato il compagno Ferreira Praciano nello spingere la palla dell'1-3 nella porta avversaria. Mister Tuoto tenta la carta del portiere di movimento che frutta un rigore realizzato da Grandinetti, in seguito ad un'azione concitata in area, e che consente di dimezzare le distanze (2-3) ai cosentini.
Con la pressione dei padroni di casa, grazie al sesto uomo, è Ferreira Praciano dalla sua area ad andare vicino al quarto goal che giunge poco dopo; prima però è Scigliano a colpire il palo esterno. Azione orchestrata dal sempre presente Menini che trova collaborazione di Bellaver con un tiro a volo che trova Fermino sul secondo palo libero di apporre la sua firma sul quarto goal (2-4).
Ci prova Poti a tentare di rientrare in gara con un tiro potente che esalta le doti di Di Capua. Si spengono subito dopo le speranze dei padroni di casa quando Menini, ancora sugli scudi, riparte in contropiede e mette in condizione Alves di andare in rete, sguarnita, e chiudere definitivamente il match sul 2-5.
Dovendo fare a meno del portiere Del Ferraro, il Cosenza schiera nel quintetto di partenza Gallo, Poti, Alex, Morgade e Iozzino, mentre i responsabili tecnici Darci Foletto e Francesco Faele rispondono con Di Capua trai pali e Bellaver, Menini, Ferreira Praciano, Alves come uomini di movimento.
In partenza si mette in mostra subito Grandinetti cercando un tiro ben parato da Di Capua. I biancoverdi non stanno a guardare e si affacciano con Zago in area avversaria, ma Gallo in spaccata respinge la sfera. Fermino, in grande spolvero, trova Roselli che di tacco non riesce a sorprendere l'estremo di casa.
A questo punto ci provano prima Iozzino e poi nuovamente Grandinetti a far valere il predominio dei padroni di casa, ma non sono fortunati. Ancora Fermino in contropiede, in combinazione con Saponara, sembra aver trovato il palo più lontano di Gallo che si allunga nuovamente per ribattere la conclusione.
Risponde l'ex Morgade con una volèe spettacolare da fuori area, ma che non centra lo specchio della porta. Mancano 2 minuti al termine del primo tempo quando da un lancio partito da Di Capua e respinto corto dalla difesa calabrese si avventa sulla palla Bellaver che scaraventa la palla in rete, mandando negli spogliatoi i suoi compagni in vantaggio: 0-1.
Secondo tempo estremamente più vivace sin dalle prime schermaglie che mettono in evidenza una doppia conclusione di Ferreira Praciano e la traversa scheggiata da Roselli. Ma improvvisamente si accende l'ex Morgade che conclude con un delizioso pallonetto una discesa irresistibile sulla banda destra e riporta in parità (1-1) le sorti della partita.
Ci impiega poco il Giovinazzo a rimettere la freccia (1-2) grazie ad un ispirato Bellaver che con un tiro chirurgico mette la palla sul palo più lontano alla sinistra di Gallo. Grandinetti prova a riportare in equilibrio il match, ma il suo fendente trova Menini sulla linea di porta in ripiegamento.
Entrambi protagonisti subito dopo quando il rossoblu si fa soffiare la palla dal biancoverde ospite che trova indisturbato il compagno Ferreira Praciano nello spingere la palla dell'1-3 nella porta avversaria. Mister Tuoto tenta la carta del portiere di movimento che frutta un rigore realizzato da Grandinetti, in seguito ad un'azione concitata in area, e che consente di dimezzare le distanze (2-3) ai cosentini.
Con la pressione dei padroni di casa, grazie al sesto uomo, è Ferreira Praciano dalla sua area ad andare vicino al quarto goal che giunge poco dopo; prima però è Scigliano a colpire il palo esterno. Azione orchestrata dal sempre presente Menini che trova collaborazione di Bellaver con un tiro a volo che trova Fermino sul secondo palo libero di apporre la sua firma sul quarto goal (2-4).
Ci prova Poti a tentare di rientrare in gara con un tiro potente che esalta le doti di Di Capua. Si spengono subito dopo le speranze dei padroni di casa quando Menini, ancora sugli scudi, riparte in contropiede e mette in condizione Alves di andare in rete, sguarnita, e chiudere definitivamente il match sul 2-5.