Giovinazzo C5, quando il diesel ingrana: a Ruvo è 2-4
La squadra di Bavaro sfrutta la vena di Giancola che apre e chiude il poker biancoverde
Giovinazzo - domenica 1 novembre 2015
21.25
Il Giovinazzo C5 comincia a credere in se stesso. Al PalaColombo, nel quinto turno del girone F di serie B, il San Rocco Ruvo cade 2-4 con la doppietta di Giancola (zero fronzoli e tanta sostanza), il tiro libero di Piscitelli e il centro di Antuofermo.
Gli infortuni di capitan Marzella e di Binetti sono gli unici motivi che ha il tecnico Bavaro per cambiare il quintetto d'avvio, mentre dall'altra parte i padroni di casa dell'ex Bonvino, con Ciliberti, scaldano subito le mani di Di Capua. Da qui inizia la gara dei giovinazzesi che iniziano a tenere il Ruvo con la testa sott'acqua. Giancola saggia i riflessi di Di Bitonto, Piscitelli coglie la traversa, Cilli innesca Giancola: controllo, destro ad incrociare e gol (0-1). Pochi secondi più tardi Cilli manda ancora Giancola davanti al portiere di casa: il cross in realtà è un tiro per l'ex Aquile Molfetta che tutto solo, con la porta aperta, manda la palla a lato.
Non sbaglia invece Piscitelli che, dal dischetto del tiro libero, fa secco Di Bitonto: 0-2. Il doppio svantaggio scuote i locali che iniziano a partorire una caterva di vere e proprie occasioni da rete: Amoruso, Bonvino, ancora Amoruso, Bucci, Amoruso al quadrato e Ciliberti tentano di dimezzare il divario prima dell'intervallo, trovandosi però davanti un muro difensivo invalicabile ed un Di Capua insuperabile. Al riposo è 0-2.
Il secondo tempo inizia con una punizione di Piscitelli respinta col petto da Di Bitonto, un diagonale di Ciliberti disinnescato da Di Capua e con un invito di Giancola sul quale Antuofermo arriva in leggero ritardo. Il Ruvo prende coraggio, capisce che può osare di più. Ancora Ciliberti costringe Di Capua ad un volo per fotografi e necessità, emerge anche Toma con un tiro dalla distanza deviato in corner da Di Capua e Amoruso, ma il suo quadruplo tentativo in area è murato dalla difesa ospite. A sette minuti dalla fine, però, la partita sembra spegnersi definitivamente: Antuofermo riparte in velocità, si porta avanti il pallone, guarda Di Bitonto che tarda l'uscita e piazza la palla in rete: 0-3.
Col quinto uomo di movimento (Bucci), il Ruvo si rifà sotto (2-3 a firma di Ciliberti e Campanale), ma la ruota gira solo per il Giovinazzo che con Giancola (destro a porta vuota) chiude la gara. Finisce 2-4 per il club del presidente Antonio Carlucci che con la seconda vittoria consecutiva (la prima lontana dal PalaPansini) continua la propria marcia verso il sogno della Final Eight di Coppa Italia e inizia a vedere, seppur in lontananza, il quarto posto.
Gli infortuni di capitan Marzella e di Binetti sono gli unici motivi che ha il tecnico Bavaro per cambiare il quintetto d'avvio, mentre dall'altra parte i padroni di casa dell'ex Bonvino, con Ciliberti, scaldano subito le mani di Di Capua. Da qui inizia la gara dei giovinazzesi che iniziano a tenere il Ruvo con la testa sott'acqua. Giancola saggia i riflessi di Di Bitonto, Piscitelli coglie la traversa, Cilli innesca Giancola: controllo, destro ad incrociare e gol (0-1). Pochi secondi più tardi Cilli manda ancora Giancola davanti al portiere di casa: il cross in realtà è un tiro per l'ex Aquile Molfetta che tutto solo, con la porta aperta, manda la palla a lato.
Non sbaglia invece Piscitelli che, dal dischetto del tiro libero, fa secco Di Bitonto: 0-2. Il doppio svantaggio scuote i locali che iniziano a partorire una caterva di vere e proprie occasioni da rete: Amoruso, Bonvino, ancora Amoruso, Bucci, Amoruso al quadrato e Ciliberti tentano di dimezzare il divario prima dell'intervallo, trovandosi però davanti un muro difensivo invalicabile ed un Di Capua insuperabile. Al riposo è 0-2.
Il secondo tempo inizia con una punizione di Piscitelli respinta col petto da Di Bitonto, un diagonale di Ciliberti disinnescato da Di Capua e con un invito di Giancola sul quale Antuofermo arriva in leggero ritardo. Il Ruvo prende coraggio, capisce che può osare di più. Ancora Ciliberti costringe Di Capua ad un volo per fotografi e necessità, emerge anche Toma con un tiro dalla distanza deviato in corner da Di Capua e Amoruso, ma il suo quadruplo tentativo in area è murato dalla difesa ospite. A sette minuti dalla fine, però, la partita sembra spegnersi definitivamente: Antuofermo riparte in velocità, si porta avanti il pallone, guarda Di Bitonto che tarda l'uscita e piazza la palla in rete: 0-3.
Col quinto uomo di movimento (Bucci), il Ruvo si rifà sotto (2-3 a firma di Ciliberti e Campanale), ma la ruota gira solo per il Giovinazzo che con Giancola (destro a porta vuota) chiude la gara. Finisce 2-4 per il club del presidente Antonio Carlucci che con la seconda vittoria consecutiva (la prima lontana dal PalaPansini) continua la propria marcia verso il sogno della Final Eight di Coppa Italia e inizia a vedere, seppur in lontananza, il quarto posto.