Giovinazzo C5, Potenza è un incubo: 6-1
Terza sconfitta consecutiva per Bavaro: prima Binetti fa 1-1, poi lo Shaolin dilaga
Giovinazzo - domenica 18 ottobre 2015
Terza giornata, terza sconfitta. Il Giovinazzo C5 esce dal PalaPergola di Potenza con sei gol subiti e solo uno segnato, ma quello che preoccupa di più i vertici del club di via Sanseverino è il terzo stop di fila: dopo Cristian Barletta e Manfredonia C5, la formazione biancoverde cade anche contro il neopromosso Shaolin Soccer, a punteggio pieno ed in cima al girone F di serie B con Cristian Barletta e Virtus Rutigliano.
Il tecnico Paolo Bavaro, senza l'indisponibile Palermo, trova di fronte un quintetto aggressivo che, dopo soli ventisei secondi, è già in vantaggio con un'autorete di Piscitelli che devia alle spalle di Di Capua un destro di Fortarezza. La prima palla gol per i pugliesi, invece, la confeziona Binetti che coglie la traversa. I padroni di casa, dopo il vantaggio, continuano a portare vivacità in fase offensiva con Restaino e Preite e il Giovinazzo risponde con un punizione di Marzella che Summa sventa in corner. Copione che si ripete qualche minuto dopo, ma De Palma e Antuofermo peccano di cinismo, mentre dall'altra parte a Mancusi, dopo il palo colpito da De Bonis, non riesce il tap-in sottoporta (grande il salvataggio di Binetti proprio sulla linea di porta).
Lo stesso Binetti che, davanti a Summa, non sbaglia e fa 1-1. È solo un lampo, il momento positivo del Giovinazzo dura poco: Mancusi, in ben due occasioni, fa vedere i sorci verdi a Di Capua, poi centra la traversa. La maledizione dei pali sembra persistere (Piscitelli ne colpisce un altro su calcio da fermo) e al riposo si va sull'1-1 complici anche i due errori consecutivi dal dischetto del tiro libero di Mancusi da un lato (ottima la replica di Di Capua) e di Piscitelli dall'altro (destro troppo angolato che termina a lato).
Ripresa: Binetti impegna Summa, Preite, dopo aver colpito l'ennesima traversa, spinge in rete il gol del 2-1, De Palma coglie il palo esterno e il cielo sopra il Giovinazzo, all'improvviso, diventa sempre più nero. Da quel momento è come se i biancoverdi restassero tramortiti: lo Shaolin Soccer triplica con Preite e quadruplica con Lorpino, mentre Laguardia e Mancusi continuano a far soffrire Di Capua e il presidente Antonio Carlucci lascia l'impianto sportivo scuro in volto.
Poi, a cinque minuti dal termine, Binetti indossa la maglia col buco, ma il Giovinazzo non produce alcun brivido. Anzi è il Potenza a dilagare con Summa e Mancusi sino al 6-1 che chiude il match. Il bilancio d'inizio campionato è assolutamente negativo: Bavaro sperava di invertire finalmente il trend e di attendere la visita del lanciatissimo Futsal Capurso con qualche certezza e qualche punto in più.
Il tecnico Paolo Bavaro, senza l'indisponibile Palermo, trova di fronte un quintetto aggressivo che, dopo soli ventisei secondi, è già in vantaggio con un'autorete di Piscitelli che devia alle spalle di Di Capua un destro di Fortarezza. La prima palla gol per i pugliesi, invece, la confeziona Binetti che coglie la traversa. I padroni di casa, dopo il vantaggio, continuano a portare vivacità in fase offensiva con Restaino e Preite e il Giovinazzo risponde con un punizione di Marzella che Summa sventa in corner. Copione che si ripete qualche minuto dopo, ma De Palma e Antuofermo peccano di cinismo, mentre dall'altra parte a Mancusi, dopo il palo colpito da De Bonis, non riesce il tap-in sottoporta (grande il salvataggio di Binetti proprio sulla linea di porta).
Lo stesso Binetti che, davanti a Summa, non sbaglia e fa 1-1. È solo un lampo, il momento positivo del Giovinazzo dura poco: Mancusi, in ben due occasioni, fa vedere i sorci verdi a Di Capua, poi centra la traversa. La maledizione dei pali sembra persistere (Piscitelli ne colpisce un altro su calcio da fermo) e al riposo si va sull'1-1 complici anche i due errori consecutivi dal dischetto del tiro libero di Mancusi da un lato (ottima la replica di Di Capua) e di Piscitelli dall'altro (destro troppo angolato che termina a lato).
Ripresa: Binetti impegna Summa, Preite, dopo aver colpito l'ennesima traversa, spinge in rete il gol del 2-1, De Palma coglie il palo esterno e il cielo sopra il Giovinazzo, all'improvviso, diventa sempre più nero. Da quel momento è come se i biancoverdi restassero tramortiti: lo Shaolin Soccer triplica con Preite e quadruplica con Lorpino, mentre Laguardia e Mancusi continuano a far soffrire Di Capua e il presidente Antonio Carlucci lascia l'impianto sportivo scuro in volto.
Poi, a cinque minuti dal termine, Binetti indossa la maglia col buco, ma il Giovinazzo non produce alcun brivido. Anzi è il Potenza a dilagare con Summa e Mancusi sino al 6-1 che chiude il match. Il bilancio d'inizio campionato è assolutamente negativo: Bavaro sperava di invertire finalmente il trend e di attendere la visita del lanciatissimo Futsal Capurso con qualche certezza e qualche punto in più.