Giovinazzo C5, poker in casa del Catanzaro. Doppietta di Bellaver
I biancoverdi di Foletto e Faele dominano 0-4. A bersaglio anche Alves (poi espulso) e Menini
Foletto, in panchina assieme a Faele, ha dato solidità, concretezza, sicurezza e cinismo alla sua squadra. Che rischia poco, palleggia benissimo, ha super schemi, marcia come un rullo (è l'attacco più prolifico del raggruppamento con 106 gol all'attivo, nda) e stende il Futsal Catanzaro (ne fa quattro senza subirne) e chiudendo la pratica abbastanza agevolmente.
Al PalaGallo, mister Praticò s'affida a Rotella, Ecelestini, Vinicinho, Monterosso e Spagnolo, mentre i pugliesi replicano con Di Capua, Bellaver, Menini, Ferreira Praciano e Alves. I primi minuti sono del Giovinazzo che trova una buona combinazione sull'asse Zago-Ferreira Praciano: quest'ultimo ci prova di testa, ma Rotella blocca.
La risposta della squadra di casa è affidata a Ecelestini, ma Serafim Henry non trova la deviazione vincente sottoporta, mentre Restaino, dall'altra parte, chiama il portiere giallorosso all'intervento plastico. Si deve attendere il 12' per il vantaggio biancoverde. Alves fa vedere che giocatore è: va in pressing, ruba palla alla disattenta retroguardia di casa e scaglia la sfera nel sette, 0-1.
Il Catanzaro accusa il colpo, Saponara calcia da fuori alla sinistra di Rotella, poi prende il palo dopo una conclusione di Bellaver. Ci prova anche Ferreira Praciano, in tuffo, ma il portiere di casa si oppone. Infine, a soli 27 secondi dalla sirena intermedia, Alves si fa cacciare via dopo un fallo su Monterosso: espulsione diretta e doccia anticipata. Al riposo è 0-1.
Ritmi compassati al rientro sul rettangolo di gioco, ma il Giovinazzo sfrutta i suoi schemi da palla inattiva e dopo tre minuti pone una seria ipoteca sul successo finale: assist di Menini, conclusione vincente di Bellaver, Rotella è nuovamente battuto e 0-2. La gara, a questo punto, non ha più senso anche perché Monterosso, il più attivo del quintetto di casa, costruisce bene, ma finalizza poco.
È la traversa di Saponara, con un tiro inarrestabile dei suoi, a svegliare un confronto condito da troppi errori, poi è Monterosso - il migliore dei suoi - a provare a riaprire il risultato, ma Di Capua si esalta e mantiene inviolata la sua porta. Praticò lancia il power-play (Spagnolo), ma ad approfittarne è Menini che, a porta spalancata, fa 0-3 al 17'. Azione fotocopia per lo 0-4 di Bellaver, al 19', che di fatto chiude la contesa Anzi è Rotella, nell'ultimo giro di lancette, che si prodiga a salvare i suoi da un passivo ancora più rotondo.
Troppo Catanzaro per un Giovinazzo che festeggia la quattordicesima vittoria stagionale, la terza di fila, allunga a diciassette una striscia positiva di risultati che dura ormai da cinque mesi e consolida il secondo posto (sempre a -1 dal Melilli e a +2 dal Cosenza) a due soli turni dalla conclusione della stagione regolare. Poi, spazio ai play-off.