Giovinazzo C5, più qualità con il baby Gumeniuk
Il laterale ucraino, classe ’99, arriva in prestito dal Mantova C5: «Orgoglioso di essere qui»
Giovinazzo - venerdì 5 marzo 2021
La campagna trasferimenti del Giovinazzo C5 non si ferma, con un giovane di belle speranze che sbarca alla corte del presidente Antonio Carlucci. È Bogdan Gumeniuk, classe '99, il colpo di mercato del direttore dell'area sportiva Gianni Lasorsa, laterale ambidestro di nazionalità ucraina giunto in riva all'Adriatico con la formula del prestito dal Mantova C5, club di serie A.
«Sono onorato e orgoglioso di iniziare questa nuova avventura con una società seria e che si è posta l'obiettivo di raggiungere la salvezza in serie A2 - le sue prime parole da biancoverde -. Il Giovinazzo è una società competente e ambiziosa, dove si fa futsal vero. Non ci ho pensato due volte ad accettare quando ho ricevuto la proposta».
Un ragazzo giovanissimo e soprattutto di prospettiva, quello che si è accomodato in panchina nell'ultima sfida casalinga della squadra di mister Miki Grassi con il Futsal Cobà. Da questo punto di vista l'operazione è quasi perfetta. Se il primo atleta ucraino nella storia del sodalizio di via Sanseverino manterrà davvero promesse e aspettative, quel "quasi" andrà tolto e al club sarà riuscito - almeno sino a fine anno - il colpaccio.
Arrivato a Mantova nella stagione 2017/18, ha ben presto messo le ali: doppia promozione consecutiva (dapprima dalla serie B alla serie A2, poi, l'anno successivo, la scalata in serie A) e le esperienze, entrambe in prestito, all'Hellas Verona (in serie B, nel 2019/20) ed al Futsal Sangiovannese (sempre in serie B, nel 2020/21).
«I meriti della buona riuscita di questa trattativa - spiega il neo biancoverde - vanno alle due società, le quali hanno trovato un accordo che va bene ad entrambe. Chi è Gumeniuk? Sono un atleta ambidestro e ho la capacità di calciare con naturalezza, forza e precisione con entrambi i piedi. Mi piace molto giocare in posizione laterale, anche se posso essere utilizzato pure come pivot».
Quindi Gumeniuk incuriosisce e i più ottimisti confidano che possa ripercorrere le orme dei laterali più grandi. Occorre pazienza e fiducia, però, perché parliamo di un ragazzo di soli 21 anni, anche se ha nel proprio curriculum già due promozioni e quattro campionati italiani, fra serie A2 (uno) e serie B (tre).
«Sono qui per imparare, per continuare a crescere - continua il laterale giovinazzese -, per dare il mio contributo alla causa e per fare bene: sono convinto che questa squadra abbia tutte le carte in regola per ottenere la permanenza in serie A2 e per fare un buon campionato. Io non mi accontento mai e non mi pongo limiti. Spero di arrivare - conclude - il più in alto possibile».
«Sono onorato e orgoglioso di iniziare questa nuova avventura con una società seria e che si è posta l'obiettivo di raggiungere la salvezza in serie A2 - le sue prime parole da biancoverde -. Il Giovinazzo è una società competente e ambiziosa, dove si fa futsal vero. Non ci ho pensato due volte ad accettare quando ho ricevuto la proposta».
Un ragazzo giovanissimo e soprattutto di prospettiva, quello che si è accomodato in panchina nell'ultima sfida casalinga della squadra di mister Miki Grassi con il Futsal Cobà. Da questo punto di vista l'operazione è quasi perfetta. Se il primo atleta ucraino nella storia del sodalizio di via Sanseverino manterrà davvero promesse e aspettative, quel "quasi" andrà tolto e al club sarà riuscito - almeno sino a fine anno - il colpaccio.
Arrivato a Mantova nella stagione 2017/18, ha ben presto messo le ali: doppia promozione consecutiva (dapprima dalla serie B alla serie A2, poi, l'anno successivo, la scalata in serie A) e le esperienze, entrambe in prestito, all'Hellas Verona (in serie B, nel 2019/20) ed al Futsal Sangiovannese (sempre in serie B, nel 2020/21).
«I meriti della buona riuscita di questa trattativa - spiega il neo biancoverde - vanno alle due società, le quali hanno trovato un accordo che va bene ad entrambe. Chi è Gumeniuk? Sono un atleta ambidestro e ho la capacità di calciare con naturalezza, forza e precisione con entrambi i piedi. Mi piace molto giocare in posizione laterale, anche se posso essere utilizzato pure come pivot».
Quindi Gumeniuk incuriosisce e i più ottimisti confidano che possa ripercorrere le orme dei laterali più grandi. Occorre pazienza e fiducia, però, perché parliamo di un ragazzo di soli 21 anni, anche se ha nel proprio curriculum già due promozioni e quattro campionati italiani, fra serie A2 (uno) e serie B (tre).
«Sono qui per imparare, per continuare a crescere - continua il laterale giovinazzese -, per dare il mio contributo alla causa e per fare bene: sono convinto che questa squadra abbia tutte le carte in regola per ottenere la permanenza in serie A2 e per fare un buon campionato. Io non mi accontento mai e non mi pongo limiti. Spero di arrivare - conclude - il più in alto possibile».