Giovinazzo C5, Magalhaes: «Conosciamo il Capurso, sarà dura»
Il tecnico: «Dobbiamo reagire alla sconfitta di Campobasso e indirizzare subito la gara»
Giovinazzo - sabato 16 novembre 2019
10.37
«Sarà una gara dura. Lo sappiamo, ma dobbiamo reagire rispetto alla sconfitta di Campobasso: dovremo cercare di fare una prestazione veramente importante per riuscire a portare a casa i tre punti».
Così il tecnico del Giovinazzo C5, Marcello Magalhaes, in vista del confronto interno di sabato pomeriggio al PalaPansini, con fischio d'inizio fissato alle ore 16.00 (ticket d'ingresso fissato a 3 euro per gli uomini e a 2 euro per le donne, ndr), contro il Futsal Capurso, salito sul podio (adesso è terzo) di serie B.
«È un club storico in Puglia - continua l'allenatore - con una rosa composta da giocatori che si conoscono da tanto tempo, un gruppo valido che gioca molto bene anche fuori casa: ha giocatori che, sul campo, possono fare la differenza, come Garofalo, e giovani emergenti, come Pavone. Mi aspetto una gara veramente dura al cospetto di una squadra che sta facendo molto bene (è reduce da cinque risultati utili consecutivi, ndr) e che ha sempre più fame di punti».
Ovviamente il Giovinazzo C5 avrà anche il proprio pubblico che lo aiuterà a mettere in difficoltà la rivelazione di questo girone G. «Noi dobbiamo sfruttare il fattore campo, giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi, e dobbiamo mettere sul parquet ardore e voglia. La squadra è cosciente che deve vincere, per reagire alla sconfitta di Campobasso e per dare una risposta al pubblico, per regalare loro punti e divertimento. Vincere e far punti è l'unica cosa che conta: siamo ancora in corsa per la vittoria finale».
E questa è più che una certezza. A preoccupare, però, è il mal di trasferta: «Sulla gara disputata sul campo della Chaminade Campobasso non siamo affatto contenti - continua Magalhaes -. Dobbiamo cercare il giusto equilibrio di squadra fra la difesa e l'attacco: è una squadra molto forte quando ha il pallone tra i piedi, ma deve capire che per vincere il campionato di serie B deve anche saper difendere. In questa settimana abbiamo lavorato molto, curando in particolar modo l'aspetto difensivo. Se vogliamo primeggiare, però, dobbiamo anche vincere fuori casa».
Prima, però, c'è il Futsal Capurso: «Cosa non dovrà mancare? Non dovrà mancare la voglia di stare sempre in partita – risponde il tecnico -. Dobbiamo cercare di essere molto compatti, ordinati, aggressivi e mentalmente predisposti ad attaccare. Dobbiamo fare la partita, dobbiamo vincere»
Così il tecnico del Giovinazzo C5, Marcello Magalhaes, in vista del confronto interno di sabato pomeriggio al PalaPansini, con fischio d'inizio fissato alle ore 16.00 (ticket d'ingresso fissato a 3 euro per gli uomini e a 2 euro per le donne, ndr), contro il Futsal Capurso, salito sul podio (adesso è terzo) di serie B.
«È un club storico in Puglia - continua l'allenatore - con una rosa composta da giocatori che si conoscono da tanto tempo, un gruppo valido che gioca molto bene anche fuori casa: ha giocatori che, sul campo, possono fare la differenza, come Garofalo, e giovani emergenti, come Pavone. Mi aspetto una gara veramente dura al cospetto di una squadra che sta facendo molto bene (è reduce da cinque risultati utili consecutivi, ndr) e che ha sempre più fame di punti».
Ovviamente il Giovinazzo C5 avrà anche il proprio pubblico che lo aiuterà a mettere in difficoltà la rivelazione di questo girone G. «Noi dobbiamo sfruttare il fattore campo, giochiamo in casa, davanti ai nostri tifosi, e dobbiamo mettere sul parquet ardore e voglia. La squadra è cosciente che deve vincere, per reagire alla sconfitta di Campobasso e per dare una risposta al pubblico, per regalare loro punti e divertimento. Vincere e far punti è l'unica cosa che conta: siamo ancora in corsa per la vittoria finale».
E questa è più che una certezza. A preoccupare, però, è il mal di trasferta: «Sulla gara disputata sul campo della Chaminade Campobasso non siamo affatto contenti - continua Magalhaes -. Dobbiamo cercare il giusto equilibrio di squadra fra la difesa e l'attacco: è una squadra molto forte quando ha il pallone tra i piedi, ma deve capire che per vincere il campionato di serie B deve anche saper difendere. In questa settimana abbiamo lavorato molto, curando in particolar modo l'aspetto difensivo. Se vogliamo primeggiare, però, dobbiamo anche vincere fuori casa».
Prima, però, c'è il Futsal Capurso: «Cosa non dovrà mancare? Non dovrà mancare la voglia di stare sempre in partita – risponde il tecnico -. Dobbiamo cercare di essere molto compatti, ordinati, aggressivi e mentalmente predisposti ad attaccare. Dobbiamo fare la partita, dobbiamo vincere»