Giovinazzo C5, l'ex Josè David: «Carichi per il Canosa»
Esordio per João Pedro Guandeline, tornano a disposizione Depalma e Morgade
Giovinazzo - sabato 8 dicembre 2018
11.02
Nel giorno dell'Immacolata il Giovinazzo C5 scenderà in campo al PalaPansini (si gioca alle ore 16.00) contro l'Apulia Food Canosa, reduce da tre affermazioni consecutive, che l'hanno portata a -2 dal quinto posto del girone F di serie B.
Ma la gara avrà un sapore particolare per la presenza di un ex di turno, lo spagnolo Josè David Galiando Pozo, giunto in rossoblu nell'estate del 2015 e rimastoci per un biennio. «Sicuramente sarò emozionato - ammette il laterale biancoverde -, ma siamo davvero carichi. Contro questa Apulia Food Canosa non sarà affatto una partita facile ma c'è la voglia di riprendere a vincere e portare questi tre punti a casa».
Tre punti che, sulla ruota di Giovinazzo, mancano da oltre un mese (l'ultimo successo risale al 3 novembre scorso, 7-4 all'Alma Salerno). E per ottenerli servirà anche l'apporto dei tifosi: «Il calore dei giovinazzesi per noi è molto importante – prosegue Josè David -. Conosciamo l'affetto della gente e sappiamo che è fondamentale per darci la giusta carica e andare avanti in maniera importante in questa stagione».
Il tecnico Roberto Chiereghin, che ha recuperato i vari Depalma e Morgade, potrà schierare anche l'ultimo arrivato João Pedro Guandeline: «Certo, siamo più coperti, soprattutto in difesa – è l'analisi di Josè David – ma non ancora al completo perché manca Sabater», compagno d'avventura proprio a Canosa di Puglia.
I ricordi in rossoblu, però, dovranno lasciare spazio alla concentrazione del match: «Sì, con l'Apulia Food ho vissuto una gran bella esperienza calcistica, abbiamo raggiunto i play-off e conservo ancora tante amicizie, ma il mio presente è il Giovinazzo: darò il massimo per questa società – conclude - perché sono fiero della maglia che indosso».
Ma la gara avrà un sapore particolare per la presenza di un ex di turno, lo spagnolo Josè David Galiando Pozo, giunto in rossoblu nell'estate del 2015 e rimastoci per un biennio. «Sicuramente sarò emozionato - ammette il laterale biancoverde -, ma siamo davvero carichi. Contro questa Apulia Food Canosa non sarà affatto una partita facile ma c'è la voglia di riprendere a vincere e portare questi tre punti a casa».
Tre punti che, sulla ruota di Giovinazzo, mancano da oltre un mese (l'ultimo successo risale al 3 novembre scorso, 7-4 all'Alma Salerno). E per ottenerli servirà anche l'apporto dei tifosi: «Il calore dei giovinazzesi per noi è molto importante – prosegue Josè David -. Conosciamo l'affetto della gente e sappiamo che è fondamentale per darci la giusta carica e andare avanti in maniera importante in questa stagione».
Il tecnico Roberto Chiereghin, che ha recuperato i vari Depalma e Morgade, potrà schierare anche l'ultimo arrivato João Pedro Guandeline: «Certo, siamo più coperti, soprattutto in difesa – è l'analisi di Josè David – ma non ancora al completo perché manca Sabater», compagno d'avventura proprio a Canosa di Puglia.
I ricordi in rossoblu, però, dovranno lasciare spazio alla concentrazione del match: «Sì, con l'Apulia Food ho vissuto una gran bella esperienza calcistica, abbiamo raggiunto i play-off e conservo ancora tante amicizie, ma il mio presente è il Giovinazzo: darò il massimo per questa società – conclude - perché sono fiero della maglia che indosso».