Giovinazzo C5, il sogno continua. Altra vittoria per Chiereghin
Espugnato il parquet di Ruvo, 2-5: gol di Depalma, doppiette di Cutrignelli e Piscitelli
Giovinazzo - domenica 16 ottobre 2016
1.51
E tre. Questo Giovinazzo C5 non si ferma più, stronca anche il Be Board Ruvo (2-5 il finale), colleziona il terzo bottino pieno di fila (non accadeva dal lontano 2013) ed eguaglia il record di vittorie consecutive nel girone F, che condivide con Isernia C5 e Futsal Barletta.
Un successo sofferto ma meraviglioso, che chiosa un altro sabato pomeriggio da sogno e proietta la squadra del presidente Antonio Carlucci in vetta alla B. Il Giovinazzo C5 gestisce l'avvio di gara senza alcun timore: dopo soli 12 secondi la penetrazione di Cutrignelli libera a centro area Depalma che squarcia repentinamente l'equilibrio del PalaColombo (0-1), mentre quelle di Rafinha (altra prestazione da urlo) e di Piscitelli si concludono col doppio intervento in corner dell'estremo Cantatore, subito chiamato agli straordinari.
Il vantaggio è meritato ed il quintetto di Roberto Chiereghin continua a premere sul pedale dell'acceleratore: bravo è Rafinha quando carica il destro e colpisce il palo, un po' meno Cutrignelli il quale, appostato sulla linea di porta, funge involontariamente da difensore aggiunto, respingendo la palla e negando così ai suoi compagni il giusto raddoppio.
Il Giovinazzo C5 non rischia nulla (le velleitarie conclusioni di Toma e Mazzone fanno solo il solletico a Di Capua, nda) e si fa vedere in avanti ancora con Cutrignelli, ma il palo gli strozza in gola l'urlo liberatorio. Sin qui un vero e proprio monologo a tinte biancoverdi. Poi il Be Board Ruvo prova a far sentire il peso della sua qualità e dà la sensazione di essere vicino al gol (doppio tentativo di Falco murato da Di Capua, nda), che agguanta, con le unghie e con i denti, grazie a Mazzone, prima del riposo. Al 20' è dunque 1-1.
Al rientro il Giovinazzo C5 produce il massimo sforzo, rimette la freccia con Cutrignelli (1-2) e triplica con Piscitelli (1-3), mentre Cantatore salva il salvabile sugli affondi ancora di Cutrignelli e di Morgade. I padroni di casa, però, sono duri a morire, risorgono con Rubini (2-3), ma proprio nel loro momento migliore perdono Mazzone, espulso.
Il Giovinazzo C5, così, sfrutta la situazione di soprannumero (cinque contro quattro) e serve il poker (2-4) ancora con Piscitelli, poi costretto a raggiungere Mazzone negli spogliatoi per somma di ammonizioni. Gara capovolta e che adesso sorride al Be Board Ruvo: la squadra di casa prova a stare ancora dentro al match con De Cillis, ma Di Capua si oppone. Nei minuti finali arriva anche l'autografo di Cutrignelli, su calcio di rigore (fallo di Falco su Morgade) per il 2-5 conclusivo.
Gli ultimi minuti sono di sofferenza pura (ci prova anche Toma, Di Capua dice di no), ma il Giovinazzo C5 porta a casa tre punti preziosissimi. Sabato prossimo, gara interna contro il Futsal Barletta in uno scontro al vertice con tanta carne al fuoco: c'è da proseguire una favola il cui finale è ancora tutto da scrivere.
Un successo sofferto ma meraviglioso, che chiosa un altro sabato pomeriggio da sogno e proietta la squadra del presidente Antonio Carlucci in vetta alla B. Il Giovinazzo C5 gestisce l'avvio di gara senza alcun timore: dopo soli 12 secondi la penetrazione di Cutrignelli libera a centro area Depalma che squarcia repentinamente l'equilibrio del PalaColombo (0-1), mentre quelle di Rafinha (altra prestazione da urlo) e di Piscitelli si concludono col doppio intervento in corner dell'estremo Cantatore, subito chiamato agli straordinari.
Il vantaggio è meritato ed il quintetto di Roberto Chiereghin continua a premere sul pedale dell'acceleratore: bravo è Rafinha quando carica il destro e colpisce il palo, un po' meno Cutrignelli il quale, appostato sulla linea di porta, funge involontariamente da difensore aggiunto, respingendo la palla e negando così ai suoi compagni il giusto raddoppio.
Il Giovinazzo C5 non rischia nulla (le velleitarie conclusioni di Toma e Mazzone fanno solo il solletico a Di Capua, nda) e si fa vedere in avanti ancora con Cutrignelli, ma il palo gli strozza in gola l'urlo liberatorio. Sin qui un vero e proprio monologo a tinte biancoverdi. Poi il Be Board Ruvo prova a far sentire il peso della sua qualità e dà la sensazione di essere vicino al gol (doppio tentativo di Falco murato da Di Capua, nda), che agguanta, con le unghie e con i denti, grazie a Mazzone, prima del riposo. Al 20' è dunque 1-1.
Al rientro il Giovinazzo C5 produce il massimo sforzo, rimette la freccia con Cutrignelli (1-2) e triplica con Piscitelli (1-3), mentre Cantatore salva il salvabile sugli affondi ancora di Cutrignelli e di Morgade. I padroni di casa, però, sono duri a morire, risorgono con Rubini (2-3), ma proprio nel loro momento migliore perdono Mazzone, espulso.
Il Giovinazzo C5, così, sfrutta la situazione di soprannumero (cinque contro quattro) e serve il poker (2-4) ancora con Piscitelli, poi costretto a raggiungere Mazzone negli spogliatoi per somma di ammonizioni. Gara capovolta e che adesso sorride al Be Board Ruvo: la squadra di casa prova a stare ancora dentro al match con De Cillis, ma Di Capua si oppone. Nei minuti finali arriva anche l'autografo di Cutrignelli, su calcio di rigore (fallo di Falco su Morgade) per il 2-5 conclusivo.
Gli ultimi minuti sono di sofferenza pura (ci prova anche Toma, Di Capua dice di no), ma il Giovinazzo C5 porta a casa tre punti preziosissimi. Sabato prossimo, gara interna contro il Futsal Barletta in uno scontro al vertice con tanta carne al fuoco: c'è da proseguire una favola il cui finale è ancora tutto da scrivere.