Giovinazzo C5, finale thrilling. Vince il Rutigliano
Incredibile epilogo al Palasport: la Virtus pareggia e s'impone 5-6 all’ultimo minuto
Giovinazzo - domenica 18 gennaio 2015
12.12
Incredibile ed emozionante pomeriggio giovinazzese. Incredibile ed emozionante pomeriggio di futsal. Fuochi d'artificio al Palasport e sconfitta amarissima per il Giovinazzo C5 (5-6 all'ultimo minuto) nello scontro casalingo con la Virtus Rutigliano dell'ex Bonvino, terza in classifica nel girone E di serie B.
In un impianto (quello di viale Moro) affollatissimo e con una grande cornice di pubblico il ritmo, in avvio, è subito elevato. Il quintetto di Paolo Bavaro viaggia a marce alte sin dalle battute iniziali: Antuofermo e Depalma minano la tranquillità di Di Ciaula, mentre Binetti, in ben due circostanze, alza troppo il destro a pochi passi dal rettangolo ospite. Ci prova anche Piscitelli, su punizione, ma Di Ciaula c'è, mentre dall'altra parte l'ex azzurro Rotondo non perdona: sfrutta un errore difensivo di Antuofermo e supera Di Capua. Il doppio tentativo di De Liso (sventato da Di Ciaula il primo, fuori misura il secondo) è il preludio al pareggio dei padroni di casa con la fucilata in area di Depalma.
È il momento migliore del club del presidente Antonio Carlucci che in un solo minuto si riporta in vantaggio con un fendente di Piscitelli su calcio da fermo e centra il tris con Palermo. Al riposo è 3-1. La ripresa si apre col destro di Bonvino (Di Capua vola in corner) e prosegue con una serie di occasioni da rete di Binetti, Antuofermo e Depalma, tutte disinnescate da Di Ciaula. Lemonache coglie il palo e i suoi scuotono la testa, mentre dall'altra parte Barione cala il poker: 4-1. La Virtus si riversa in avanti e Palermo, al termine di una sua ripartenza, centra il palo esterno.
Gara ormai finita? Neanche per sogno perché Rotondo, capocannoniere del girone E, accorcia le distanze, mentre suo fratello Andrea sfrutta l'ennesimo disimpegno difensivo dei biancoverdi (stavolta di De Liso) e infila Di Capua: 4-3 e sfida riaperta. Ancora Depalma buca Di Ciaula, ma il Rutigliano riprende la gara con Rotondo (Andrea), prima dell'incredibile finale. Sciannamblo fa 5-5, Rotondo (Paolo) sigla il 5-6 all'ultimo respiro tra lo stupore degli ospiti e la rabbia dei padroni di casa per un paio di decisioni dubbie prese dalla coppia arbitrale. Il Rutigliano conquista tre punti di platino in chiave play-off, mentre il Giovinazzo cade ancora.
Seconda sconfitta consecutiva e classifica, in coda, tornata ad arroventarsi complici i contemporanei successi di Campobasso, Salerno e Conversano. E fra due settimane, ancora sfida salvezza, questa volta a Putignano contro il fanalino di coda della serie B. L'occasione buona per rialzarsi.
In un impianto (quello di viale Moro) affollatissimo e con una grande cornice di pubblico il ritmo, in avvio, è subito elevato. Il quintetto di Paolo Bavaro viaggia a marce alte sin dalle battute iniziali: Antuofermo e Depalma minano la tranquillità di Di Ciaula, mentre Binetti, in ben due circostanze, alza troppo il destro a pochi passi dal rettangolo ospite. Ci prova anche Piscitelli, su punizione, ma Di Ciaula c'è, mentre dall'altra parte l'ex azzurro Rotondo non perdona: sfrutta un errore difensivo di Antuofermo e supera Di Capua. Il doppio tentativo di De Liso (sventato da Di Ciaula il primo, fuori misura il secondo) è il preludio al pareggio dei padroni di casa con la fucilata in area di Depalma.
È il momento migliore del club del presidente Antonio Carlucci che in un solo minuto si riporta in vantaggio con un fendente di Piscitelli su calcio da fermo e centra il tris con Palermo. Al riposo è 3-1. La ripresa si apre col destro di Bonvino (Di Capua vola in corner) e prosegue con una serie di occasioni da rete di Binetti, Antuofermo e Depalma, tutte disinnescate da Di Ciaula. Lemonache coglie il palo e i suoi scuotono la testa, mentre dall'altra parte Barione cala il poker: 4-1. La Virtus si riversa in avanti e Palermo, al termine di una sua ripartenza, centra il palo esterno.
Gara ormai finita? Neanche per sogno perché Rotondo, capocannoniere del girone E, accorcia le distanze, mentre suo fratello Andrea sfrutta l'ennesimo disimpegno difensivo dei biancoverdi (stavolta di De Liso) e infila Di Capua: 4-3 e sfida riaperta. Ancora Depalma buca Di Ciaula, ma il Rutigliano riprende la gara con Rotondo (Andrea), prima dell'incredibile finale. Sciannamblo fa 5-5, Rotondo (Paolo) sigla il 5-6 all'ultimo respiro tra lo stupore degli ospiti e la rabbia dei padroni di casa per un paio di decisioni dubbie prese dalla coppia arbitrale. Il Rutigliano conquista tre punti di platino in chiave play-off, mentre il Giovinazzo cade ancora.
Seconda sconfitta consecutiva e classifica, in coda, tornata ad arroventarsi complici i contemporanei successi di Campobasso, Salerno e Conversano. E fra due settimane, ancora sfida salvezza, questa volta a Putignano contro il fanalino di coda della serie B. L'occasione buona per rialzarsi.