Giovinazzo C5, Chiereghin: «Ora non possiamo più sbagliare»
Biancoverdi impegnati a Canosa con la consapevolezza di non poter sbagliare
Giovinazzo - venerdì 23 febbraio 2018
14.55
Sarà seconda vittoria consecutiva e sorpasso in classifica? Lo spera il Giovinazzo C5 ed è quanto auspicano i tifosi. Sabato pomeriggio alle ore 16.00 ci sarà l'Apulia Food Canosa sulla strada dei biancoverdi, privi di Rafinha, ancora alle prese con una lussazione alla spalla sinistra.
«La sua assenza, le ridotte misure del campo di gioco e la loro sete di riscatto dopo il 7-2 di Campobasso – dice Roberto Chiereghin - sono per tutti noi motivo di preoccupazione, ma la consapevolezza di non poter più sbagliare ci deve portare ad andare oltre». Insomma, le motivazioni non mancheranno alla truppa giovinazzese che ci terrà a ben figurare sul campo di una delle squadre più attrezzate del girone F di serie B, adesso quinta in classifica.
Il Giovinazzo C5 è consapevole dell'importanza che riveste la gara, spinto dalle parole del proprio allenatore: «La mia, oramai, è una squadra che non molla mai. I ragazzi, poi, hanno capito che se ci sono con la testa, indipendentemente da chi manca, possono battere chiunque. Questa convinzione – spiega - è stata supportata ed è cresciuta con l'arrivo di risultati importanti ed ha aumentato la consapevolezza e l'autostima».
A Canosa, come già scritto, mancherà ancora una volta un giocatore, anche stavolta Rafinha. Con una panchina così lunga non c'è il rischio di arrivare con le pile scariche al rush finale per la conquista dei play-off? «Questo è un problema che non ci deve interessare – taglia corto Chiereghin -. Dobbiamo, necessariamente, andare oltre ogni tipo di situazione. Poi, quello che sarà lo affronteremo e cercheremo di risolverlo a tempo debito».
«La sua assenza, le ridotte misure del campo di gioco e la loro sete di riscatto dopo il 7-2 di Campobasso – dice Roberto Chiereghin - sono per tutti noi motivo di preoccupazione, ma la consapevolezza di non poter più sbagliare ci deve portare ad andare oltre». Insomma, le motivazioni non mancheranno alla truppa giovinazzese che ci terrà a ben figurare sul campo di una delle squadre più attrezzate del girone F di serie B, adesso quinta in classifica.
Il Giovinazzo C5 è consapevole dell'importanza che riveste la gara, spinto dalle parole del proprio allenatore: «La mia, oramai, è una squadra che non molla mai. I ragazzi, poi, hanno capito che se ci sono con la testa, indipendentemente da chi manca, possono battere chiunque. Questa convinzione – spiega - è stata supportata ed è cresciuta con l'arrivo di risultati importanti ed ha aumentato la consapevolezza e l'autostima».
A Canosa, come già scritto, mancherà ancora una volta un giocatore, anche stavolta Rafinha. Con una panchina così lunga non c'è il rischio di arrivare con le pile scariche al rush finale per la conquista dei play-off? «Questo è un problema che non ci deve interessare – taglia corto Chiereghin -. Dobbiamo, necessariamente, andare oltre ogni tipo di situazione. Poi, quello che sarà lo affronteremo e cercheremo di risolverlo a tempo debito».