Giovinazzo C5, che rimonta. La beffa al 40'
Real San Giuseppe avanti 2-5, poi il 5-5. Decide la doppia zampata di Borsato: 5-7
Giovinazzo - domenica 3 marzo 2019
11.53
Terza sconfitta consecutiva per il Giovinazzo C5 (e i play-off adesso sono a -5, nda), costretto ad inchinarsi, sul parquet di casa, anche al Real San Giuseppe: un 5-7 nato bene per gli ospiti, proseguito male e concluso in gloria grazie ad un doppio Borsato, a 19 secondi dall'ultima sirena dopo il 5-5 di Piscitelli dal dischetto del tiro libero.
I campani, seconda forza del girone F di serie B, fanno dei primi minuti l'apoteosi della concretezza: ci provano con Manfroi e Borsato (su entrambe le conclusioni è superlativo Di Ciaula, nda), poi rompono gli indugi e con Manfroi (0-1) si portano in vantaggio, ma Mongelli, dall'altra parte, scuote i suoi e nel giorno del suo 28esimo compleanno fa 1-1.
Ne vien fuori un primo tempo a ping-pong fra scatti in avanti del Real San Giuseppe (con Pelentir, autore dell'1-2) e preziose rimonte del Giovinazzo C5 (con Roselli, autore del 2-2), prima dei pericoli di Marolla e Piscitelli, entrambi sventati da Montefalcone, ma soprattutto del doppio acuto di Borsato (suo il gol del 2-3 e soprattutto del 2-4, a soli 4 secondi dall'intervallo, nda) che manda le due squadre negli spogliatoi.
Sembra, comunque, una partita serena per il Real San Giuseppe, che, in apertura di secondo tempo, solidifica il vantaggio già acquisito con Ghiotti: 2-5. Poi, però, il calo della vice capolista. Più che calo, onestamente, il crollo.
Merito soprattutto del tecnico Francesco Masi che, dopo i vari tentativi di Marolla parati da Montefalcone, tenta di recuperare la partita inserendo Morgade nelle vesti di quinto di movimento: la squadra acquista fantasia e pesantezza, e per la difesa campana (la seconda meno battuta del raggruppamento, con 47 reti al passivo, nda) arriva la mareggiata.
Josè David, su assist di Marolla, infilza Montefalcone (3-5), che abbassa la saracinesca su Josè David, Morgade, Marolla e Piscitelli, ma non può nulla sull'autogol di Botta, che devia nella propria porta un rasoterra verso l'area di Morgade: 4-5 col Real San Giuseppe che raggiunge pure il bonus dei cinque falli. Piscitelli ne approfitta subito, e dal dischetto del tiro libero, chiude la rimonta: 5-5 fra l'apoteosi del PalaPansini.
Tracollo in agguato da un lato, euforia alle stelle dall'altro. Il Giovinazzo C5, che perde Di Capua (espulso dalla panchina), rischia più volte di effettuare il sorpasso, ma a 19 secondi dall'ultima sirena ecco la doccia fredda: il 5-6 di Borsato anticipa, a 8 secondi dalla fine, il poker dello stesso Borsato, che di testa schiaccia il definitivo 5-7 con i biancoverdi di casa completamente sbilanciati in avanti.
Finisce 5-7, terzo disco rosso consecutivo (l'ottavo stagionale) e play-off che si allontanano pericolosamente: adesso sono a -5.
I campani, seconda forza del girone F di serie B, fanno dei primi minuti l'apoteosi della concretezza: ci provano con Manfroi e Borsato (su entrambe le conclusioni è superlativo Di Ciaula, nda), poi rompono gli indugi e con Manfroi (0-1) si portano in vantaggio, ma Mongelli, dall'altra parte, scuote i suoi e nel giorno del suo 28esimo compleanno fa 1-1.
Ne vien fuori un primo tempo a ping-pong fra scatti in avanti del Real San Giuseppe (con Pelentir, autore dell'1-2) e preziose rimonte del Giovinazzo C5 (con Roselli, autore del 2-2), prima dei pericoli di Marolla e Piscitelli, entrambi sventati da Montefalcone, ma soprattutto del doppio acuto di Borsato (suo il gol del 2-3 e soprattutto del 2-4, a soli 4 secondi dall'intervallo, nda) che manda le due squadre negli spogliatoi.
Sembra, comunque, una partita serena per il Real San Giuseppe, che, in apertura di secondo tempo, solidifica il vantaggio già acquisito con Ghiotti: 2-5. Poi, però, il calo della vice capolista. Più che calo, onestamente, il crollo.
Merito soprattutto del tecnico Francesco Masi che, dopo i vari tentativi di Marolla parati da Montefalcone, tenta di recuperare la partita inserendo Morgade nelle vesti di quinto di movimento: la squadra acquista fantasia e pesantezza, e per la difesa campana (la seconda meno battuta del raggruppamento, con 47 reti al passivo, nda) arriva la mareggiata.
Josè David, su assist di Marolla, infilza Montefalcone (3-5), che abbassa la saracinesca su Josè David, Morgade, Marolla e Piscitelli, ma non può nulla sull'autogol di Botta, che devia nella propria porta un rasoterra verso l'area di Morgade: 4-5 col Real San Giuseppe che raggiunge pure il bonus dei cinque falli. Piscitelli ne approfitta subito, e dal dischetto del tiro libero, chiude la rimonta: 5-5 fra l'apoteosi del PalaPansini.
Tracollo in agguato da un lato, euforia alle stelle dall'altro. Il Giovinazzo C5, che perde Di Capua (espulso dalla panchina), rischia più volte di effettuare il sorpasso, ma a 19 secondi dall'ultima sirena ecco la doccia fredda: il 5-6 di Borsato anticipa, a 8 secondi dalla fine, il poker dello stesso Borsato, che di testa schiaccia il definitivo 5-7 con i biancoverdi di casa completamente sbilanciati in avanti.
Finisce 5-7, terzo disco rosso consecutivo (l'ottavo stagionale) e play-off che si allontanano pericolosamente: adesso sono a -5.