Defender Giovinazzo C5, una vittoria da grande: Futura battuta 7-3
La squadra di Bernardo, in vantaggio 5-0, ritrova la vittoria al PalaPansini: doppiette di Dibenedetto, Silon Junior e Menini
La squadra del presidente Carlucci, con un primo tempo da padrona (5-0 al 20'), apre le danze con la doppietta di Dibenedetto - nel mezzo il gol di Roselli - e prosegue con altre due doppiette, quella di Silon Junior (11 reti in campionato, miglior marcatore biancoverde) e quella di Menini, per il 7-3 di un show che non si vedeva da tempo.
Bernardo, con Renoldi in tribuna (per lui stagione finita), schiera Di Capua, Piscitelli, Montelli, Dibenedetto e Silon Junior, mentre Fiorenza risponde con Parisi, Cividini, Pannuti, Pizetta e Honorio.
I padroni di casa entrano in campo con la bava alla bocca e rompono l'equilibrio nei primi 60 secondi: la rete dell'1-0 la sigla Dibenedetto che finalizza un'ottima triangolazione con Silon, mentre il raddoppio, al 7', dopo la traversa di Cividini, è di Roselli che, su un lancio di Di Capua, spizza di testa e fa 2-0.
La Futura, invece, assiste attonita, spettatrice non pagante di un recital da applausi. La naturale conseguenza è la doppietta di Dibenedetto al 10' (3-0 su assist di Fanfulla) e il poker di Silon all'11' con una punizione-missile che fulmina Parisi: 4-0. I biancoverdi non si accontentano e prima del riposo calano la "manita: l'autore è Menini, al 20' è già 5-0.
Al rientro dagli spogliatoi, la Futura in versione power-play (Cividini) riduce il gap al 4' (5-1, rete di Honorio), ma viene punita da Menini che vede la porta sguarnita e al 6' sigla il gol del 6-1. Gli ospiti, sempre con il power-play, costruiscono ma non finalizzano contro un Di Capua tutt'altro che semplice da superare: il 6-2, al 12', è di Cividini, mentre Honorio sembra avere le polveri bagnate.
Il 6-3 di Scopelliti arriva a 109 secondi dall'ultima sirena (troppo tardi per ipotizzare una rimonta), mentre il 6-4 di Silon, proprio sui titoli di coda, sancisce la fine del film. Genere horror per i calabresi, con candidatura all'oscar per i pugliesi.
«Le gare le abbiamo sempre preparate bene - ha detto Bernardo - con la differenza che nell'ultima ogni azione offensiva costruita e poi collaudata bene è finita in porta: nelle ultime settimane siamo stati criticati per il poco cinismo, mentre con la Futura si è sviluppato il contrario. A quel punto la gara si è messa in discesa e siamo stati bravi, nella ripresa, a difendere il risultato».
Sui giovani: «Abbiamo seminato molto: Fanfulla e Marolla hanno lavorato bene e cominciano a raccogliere i loro frutti. Questa è una delle mie soddisfazioni: lasciare al club due giovani che hanno un buon minutaggio in A2 Elite. La nostra forza non è il gruppo, ma avere tutti i giocatori sulle corde giuste», ha concluso.