Defender Giovinazzo C5, punto d’oro in casa Itria: finisce 2-2
Prezioso pari dei biancoverdi di Bernardo: Silon Junior impatta nel primo tempo, Dibenedetto nel secondo
Gli uomini del presidente Carlucci, nel ventunesimo turno del girone B di serie A2 Elite, impattano 2-2 (quinto pareggio stagionale, terzo risultato utile consecutivo) al PalaWojtyla di Martina Franca con l'Itria in una sfida chiave in ottica play-off.
I giovinazzesi, privi di Palumbo, hanno rincorso per tutta la gara (1-0, pari di Silon Junior e 2-1) sino al conclusivo 2-2 di Dibenedetto, al decimo gol stagionale. E allora anche un punto può far bene, per il morale e la classifica. La cronaca. Privo di Micoli, l'Itria si presenta con Felice, Bruno, Ricci, Araujo e Recasens, mentre Bernardo replica con Di Capua, Piscitelli, Fermino, Menini e Silon Junior.
I primi minuti della gara sono di studio, nessuno dei due quintetti cerca di affondare, nonostante i tentativi di Ricci da un lato e di Silon dall'altro. La sfida si accende al 13', il minuto in cui i locali passano in vantaggio: Araujo manda il pallone sul palo, poi sulla ribattuta si lancia Recasens che supera Di Capua per l'1-0. Dopo un nuovo tentativo verso lo specchio di porta da parte di Recasens, il Giovinazzo pian piano prende le misure: Fanfulla centra il palo, poi la palla balla sulla linea, ma la difesa di casa riesce a liberare.
L'Itria cerca e trova il sesto fallo - Punzi, però, è fermato da uno straordinario Di Capua -, ma resta in inferiorità numerica perché Araujo colpisce Piscitelli e finisce prima degli altri sotto la doccia. E con l'uomo in più, i biancoverdi impattano. Silon la riequilibra al 18', all'intervallo è 1-1.
Di Rosato e di Dibenedetto sono i primi tentativi della ripresa, prima del contestatissimo calcio di punizione da parte degli ospiti (Di Capua, secondo gli arbitri, avrebbe lanciato il pallone tenendo i piedi fuori alla propria area di rigore), poi trasformato da Punzi per il 2-1 al 6'. Rosato si danna l'anima per segnare un gol, Ricci centra il secondo palo del pomeriggio, mentre Bernardo prova la carte del power play con Dibenedetto.
Ed è proprio lui, al 18', ben appostato sul secondo palo, ad incontrare un cross da parte di Fermino e firmare il definitivo 2-2. Per i biancoverdi un punto d'oro.
Negli spogliatoi, nel post-gara, l'allenatore Bernardo ha elogiato la prestazione dei suoi atleti, i quali «hanno interpretato al meglio la partita tatticamente e anche mentalmente: non era facile - ha ammesso -, soprattutto per come è andata e per il modo di condurre la gara da parte degli arbitri».
Il Defender Giovinazzo C5 è stato sempre in svantaggio nel corso del confronto, «questo è assolutamente vero - ha continuato il tecnico biancoverde -, ma siamo stati sempre lucidi e attenti a giocarcela fino all'ultimo istante, proprio come ci siamo promessi dallo scorso gennaio».
Secondo Bernardo, quello conquistato in valle d'Itria, è «un punto sicuramente positivo che ci dà la forza per proseguire sulla nostra strada intrapresa dal nuovo anno», ha concluso.