Cuore Giovinazzo, ma con il Benevento arriva un ko immeritato
Sotto di un gol, Dibenedetto la pareggia nella ripresa, ma la capolista punisce i pugliesi nel finale: finisce 4-1
Anche questa volta, infatti, la squadra biancoverde, nell'anticipo del ventitreesimo turno del girone B di serie A2 Elite, se la gioca alla pari. Va sotto di una rete poco prima del riposo, al rientro mette paura alla prima della classe, segna con Dibenedetto il gol del pari, ma cede durante gli ultimi quattro minuti di gioco: il Benevento, infatti, ha giocatori di alta classe che sfruttano ogni occasione, si riportano in vantaggio e chiudono i conti sul 4-1. Già, davvero un peccato.
Il Benevento di Centonze si presenta con Matheus, Botta, Arvonio, Melucci e Fetta, mentre Bernardo, privo di Montelli e Palumbo, replica con Di Capua, Piscitelli, Fermino, Silon Junior e Roselli, che, in apertura, in area, accarezza il palo al secondo tentativo. I padroni di casa si fanno vivi con Arvonio fermato da uno strepitoso Di Capua.
Fatica, e non poco, la capolista a trovare la strada del gol ed è costretta, dopo il quarto d'ora, a ricorrere alla classe di Lolo Suazo. Ed è proprio un suo assolo che mette Guerra in condizione di colpire il palo. Il match si sblocca a 13 secondi dalla sirena intermedia con Arvonio che centralmente si incunea e supera l'estremo ospite. Al riposo è 1-0.
Nella ripresa parte bene il Defender con un tiro di Marolla che si spegne tra le braccia di Matheus. La replica del Benevento è affidata dapprima a Botta, poi a Milucci e, infine, a Lolo Suazo, ma Di Capua mostra le sue qualità. Dall'altra parte, però, riprendono quota gli ospiti con due affondi di Fanfulla e Dibenedetto. La parità, però, è nell'aria e si materializza con una conclusione centrale di un pimpante Dibenedetto per l'1-1 al 14'.
Solo 30 secondi bastano a Lolo Suazo per salire in cattedra e trovare una soluzione magistrale per il nuovo vantaggio del 2-1. Tenta il power-play Fermino, mister Bernardo, con 4 minuti da giocare, ma al 18' De Crescenzo intercetta una palla vagante e sigla il 3-1. Mancano solo 2 secondi al termine quando Milucci approffitta di un altro errore nel giro palla e firma il definitivo 4-1.
Secondo l'allenatore Bernardo, intervistato a fine gara, «la squadra ha saputo stare in campo, ha interpretato bene la gara e lo dimostra il fatto che a soli quattro minuti dalla fine - ha rimarcato - abbiamo raggiunto il pareggio con Dibenedetto contro una squadra che lotta per vincere il campionato».
«Accettiamo la sconfitta, dimostrando che possiamo giocarcela alla pari davvero con chiunque in questo girone di ritorno e saremo consapevoli ancor di più - ha terminato Bernardo - di giocarci le nostre ultime due partite con ottimismo».