Cuore e carattere, questo Giovinazzo C5 non muore mai: 3-5 a Cassano
In svantaggio, come contro la Futura, i biancoverdi reagiscono ancora alla grande. Tripletta di Ferreira Praciano
L'effetto rimonta lo avevano già sperimentato Pirossigeno Cosenza (da 3-1 a 3-3) e Polisportiva Futura (da 2-3 a 5-3) nelle ultime due gare di campionato. Quella sul rettangolo di gioco dell'Atletico Cassano è un'altra storia, ma conferma, oltre al carattere e il cuore dei boys del presidente Antonio Carlucci, anche lo straordinario momento di forma del proprio portiere Di Capua, insuperabile come pochi.
Senza Mongeli, Piscitelli e Restaino, lo starting five degli ospiti scelto dai responsabili tecnici Darci Foletto e Francesco Faele porta Di Capua fra i pali con Binetti, Menini, Ferreira Praciano e Saponara. Recchia, dall'altra parte, s'affida a Di Benedetto, Boutraba, Barbosa, Garcia e l'ex Alemao.
Bastano pochi minuti per estrarre le essenze di una sfida bellissima: Menini e Ferreira Praciano spaventano in area Di Benedetto da un fronte, Raid chiama Di Capua, in uscita bassa, al primo miracolo del pomeriggio dall'altro. L'intensità dei primi venti minuti di gioco è straordinaria. Garcia, su fallo laterale, apre per Boutraba rompendo l'equilibrio della gara: sinistro sul palo più lontano e 1-0.
Il raddoppio arriva appena due minuti dopo, da un altro mancino, stavolta scoccato da Lestingi, da fuori area: 2-0. Ma il Giovinazzo è vivo: la conclusione rasoterra, tutt'altro che irresistibile, di Ferreira Praciano beffa Di Benedetto - forse tradito da una impercettibile deviazione - sul palo di propria competenza (2-1).
A dare uno scossone al match ci pensa Alves, sugli sviluppi di un corner di Ferreira Praciano: il brasiliano, in area, gira in rete il pallone del meritato 2-2, il suo 13esimo gol stagionale. Di Capua ferma un po' tutti (e Lestingi in particolare), ma non può nulla su Boutraba che in area dopo un'azione insistita dei pellicani, fa 3-2: tocco di giustezza nell'angolo più lontano e padroni di casa avanti all'intervallo.
Al rientro Saponara e subito dopo Zago arrivano ad un passo dal pari (conclusioni parate da Di Benedetto), ma la fiammata biancoverde, sugli sviluppi di un corner di Binetti, porta la firma di Ferreira Praciano: destro sotto l'incrocio dei pali, Di Benedetto non può nulla e parità ristabilita, 3-3.
Quella di Fermino, invece, alla sua prima gioia con la maglia del Giovinazzo C5 dopo l'esperienza di suo padre Edmar, fa malissimo e vale il 3-4 ospite: il suo gioco di gambe lascia sul posto - nell'ordine - Garcia, D'Ambrosio e Lestingi. La palla s'incastona sotto l'incrocio dei pali, Di Benedetto resta immobile. Applausi, solo applausi.
Chiusa la rimonta, la squadra biancoverde non molla, ma Alves alza troppo la mira, e rischia davvero tanto su un tiro ravvicinato di Rella murato dal solito Di Capua che, si ripete, poco dopo, ancora su Rella e poi su Boutraba. A chiudere i conti, sull'altro fronte, ci pensa Ferreira Praciano (3-5, tripletta per lui), ma nonostante la stanchezza, la squadra di casa resta in gioco fino alla fine, con Boutraba quinto di movimento.
Ci provano, sino all'ultima sirena, Boutraba, Lestingi e Barbosa, ma Di Capua le para tutte. Sono gli ultimi sussulti, finisce 3-5: sesta vittoria stagionale, seconda di fila. Alla distanza viene sempre fuori lui, il Giovinazzo, sempre a -1 dalla vetta.