Colpaccio Giovinazzo, è trionfo nel derby di Molfetta
2-3 dell'undici di Tricarico sul campo della Virtus, biancoverdi a -2 dai play-out
Giovinazzo - lunedì 26 marzo 2018
La domenica perfetta del Giovinazzo. Con una straordinaria prestazione la squadra del tecnico Angelo Tricarico si aggiudica lo scontro diretto in chiave salvezza contro la Virtus Molfetta (2-3) e riduce a due soli punti il distacco dal Sanctum Nicandrum Manfredonia penultimo del girone A di Prima Categoria.
Sotto la pioggia, la squadra biancoverde parte decisa a fare la partita. De Candia va vicino al gol, mentre Sawadogo tenta l'incursione in zona-tiro. Il Giovinazzo è padrone del campo e al 27', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, va in vantaggio con Sawadogo. In coda, l'illusione dei padroni di casa, che al 40' pareggiano: Di Pinto, su calcio di rigore, prova una prima conclusione, respinta da Lampedecchia, ma sulla ribattuta sigla l'1-1 che chiude il primo tempo.
Neppure il tempo di ripartire e il Giovinazzo è di nuovo avanti. Al 6', infatti, Sette rimette la freccia: 1-2. La formazione biancoverde è micidiale, sfrutta al meglio ogni occasione creata. E al 13' è anche fortunata, perché trova il gol dell'1-3 con Campanale approfittando di una involontaria deviazione di Beefnah. Poi la Virtus Molfetta va all'assalto, generoso e disordinato, che produce in ogni caso la seconda rete, al 25', con De Gennaro.
Sul 2-3 si riaccende la speranza per i biancorossi, ma il muro del Giovinazzo regge anche nel recupero di sei minuti. I play-out (adesso a -2 con cinque giornate ancora da giocare) con questi risultati (per i ragazzi di Fiorello Folino Gallo è il secondo punteggio utile di fila) non sono più impossibili.
Sotto la pioggia, la squadra biancoverde parte decisa a fare la partita. De Candia va vicino al gol, mentre Sawadogo tenta l'incursione in zona-tiro. Il Giovinazzo è padrone del campo e al 27', sugli sviluppi di un calcio d'angolo, va in vantaggio con Sawadogo. In coda, l'illusione dei padroni di casa, che al 40' pareggiano: Di Pinto, su calcio di rigore, prova una prima conclusione, respinta da Lampedecchia, ma sulla ribattuta sigla l'1-1 che chiude il primo tempo.
Neppure il tempo di ripartire e il Giovinazzo è di nuovo avanti. Al 6', infatti, Sette rimette la freccia: 1-2. La formazione biancoverde è micidiale, sfrutta al meglio ogni occasione creata. E al 13' è anche fortunata, perché trova il gol dell'1-3 con Campanale approfittando di una involontaria deviazione di Beefnah. Poi la Virtus Molfetta va all'assalto, generoso e disordinato, che produce in ogni caso la seconda rete, al 25', con De Gennaro.
Sul 2-3 si riaccende la speranza per i biancorossi, ma il muro del Giovinazzo regge anche nel recupero di sei minuti. I play-out (adesso a -2 con cinque giornate ancora da giocare) con questi risultati (per i ragazzi di Fiorello Folino Gallo è il secondo punteggio utile di fila) non sono più impossibili.