Hockey
Col Sarzana è ancora 2-2
Nella prima di ritorno l'AFP pareggia come all'andata e resta penultima in classifica
Giovinazzo - domenica 10 gennaio 2016
10.08
Un pareggio che ha il sapore dei due punti persi, così come fu all'andata. La gara tra AFP Giovinazzo e Carispezia Hockey Sarzana, per la quattordicesima giornata del campionato di A1, è terminata 2-2, stesso risultato dell'esordio in Liguria.
Davanti ad un pubblico non molto numeroso, e in assenza degli ultras che continuano a disertare l'impianto di viale Moro per protesta, le due squadre osservano un minuto di raccoglimento per il lutto che ha colpito i fratelli Perroni e indirettamente Di Donato, tutti assenti. La prima rete arriva al 6' con un tiro dalla trequarti di Dagostino che, prima di colpire il palo interno e finire alle spalle di Corona, trova la deviazione di Rodriguez che aveva già sprecato un'occasione importante ad inizio partita.
"El Fino" sembra in gran spolvero e dialoga bene con Ribot, appena arrivato e già titolare nell'AFP, mentre il Sarzana non riesce a manifestarsi sotto porta. Negli ultimi due minuti Torres respinge una doppia conclusione dei liguri e si va negli spogliatoi con il parziale di 1-0. Inevitabilmente più viva la seconda frazione. Al 6' Dagostino, scendendo sul lato destro della pista, scaglia un tiro centrale ma rabbioso che gonfia la rete.
Dopo due minuti l'intesa tra Raed e Dolce ha successo con un tiro che, sbucando da dietro la porta, passa davanti agli occhi di Torres e si infila in rete con la complicità del palo interno. La stessa coppia ci riprova poco dopo con un inefficace alza e schiaccia e il Sarzana sbaglia la mira in più di una occasione. Al 18' Rossi segna al termine di una mischia in area, riportando la situazione in parità. A parte un contropiede fallito da Dolce a tu per tu con Torres e uno scontro di gioco tra Rossi e il portiere giovinazzese, non accade più nulla di significativo. Il Sarzana riesce a restare a 9 falli di squadra e la partita termina 2-2.
Nel dopo gara Ribot, contento per essersi subito ambientato nella sua nuova squadra, si è detto fiducioso avendo riscontrato solo piccoli aspetti da migliorare nel collettivo. Depalma invece, che ha debuttato nel doppio ruolo di giocatore e allenatore, ha parlato di serenità finalmente ritrovata in tutto l'ambiente, necessaria per la corsa alla salvezza.
Quanto al mercato di gennaio, ha elogiato la prestazione di Ribot chiamato a Giovinazzo appena giunta la notizia che era ormai svincolato dal Valdagno. «Non è stato quindi una seconda scelta - ha voluto rimarcare lo storico capitano affiancato da Gianni Massari - e Martinez non si è accasato altrove, segno che forse c'erano problemi nel tesseramento».
Con il punto conquistato ieri sera l'AFP resta penultima ma in compagnia del Cremona Hockey, sempre a quattro lunghezze dal Sarzana. E martedì giocherà a Follonica.
Davanti ad un pubblico non molto numeroso, e in assenza degli ultras che continuano a disertare l'impianto di viale Moro per protesta, le due squadre osservano un minuto di raccoglimento per il lutto che ha colpito i fratelli Perroni e indirettamente Di Donato, tutti assenti. La prima rete arriva al 6' con un tiro dalla trequarti di Dagostino che, prima di colpire il palo interno e finire alle spalle di Corona, trova la deviazione di Rodriguez che aveva già sprecato un'occasione importante ad inizio partita.
"El Fino" sembra in gran spolvero e dialoga bene con Ribot, appena arrivato e già titolare nell'AFP, mentre il Sarzana non riesce a manifestarsi sotto porta. Negli ultimi due minuti Torres respinge una doppia conclusione dei liguri e si va negli spogliatoi con il parziale di 1-0. Inevitabilmente più viva la seconda frazione. Al 6' Dagostino, scendendo sul lato destro della pista, scaglia un tiro centrale ma rabbioso che gonfia la rete.
Dopo due minuti l'intesa tra Raed e Dolce ha successo con un tiro che, sbucando da dietro la porta, passa davanti agli occhi di Torres e si infila in rete con la complicità del palo interno. La stessa coppia ci riprova poco dopo con un inefficace alza e schiaccia e il Sarzana sbaglia la mira in più di una occasione. Al 18' Rossi segna al termine di una mischia in area, riportando la situazione in parità. A parte un contropiede fallito da Dolce a tu per tu con Torres e uno scontro di gioco tra Rossi e il portiere giovinazzese, non accade più nulla di significativo. Il Sarzana riesce a restare a 9 falli di squadra e la partita termina 2-2.
Nel dopo gara Ribot, contento per essersi subito ambientato nella sua nuova squadra, si è detto fiducioso avendo riscontrato solo piccoli aspetti da migliorare nel collettivo. Depalma invece, che ha debuttato nel doppio ruolo di giocatore e allenatore, ha parlato di serenità finalmente ritrovata in tutto l'ambiente, necessaria per la corsa alla salvezza.
Quanto al mercato di gennaio, ha elogiato la prestazione di Ribot chiamato a Giovinazzo appena giunta la notizia che era ormai svincolato dal Valdagno. «Non è stato quindi una seconda scelta - ha voluto rimarcare lo storico capitano affiancato da Gianni Massari - e Martinez non si è accasato altrove, segno che forse c'erano problemi nel tesseramento».
Con il punto conquistato ieri sera l'AFP resta penultima ma in compagnia del Cremona Hockey, sempre a quattro lunghezze dal Sarzana. E martedì giocherà a Follonica.