Chiereghin avverte: «Niente alibi, siamo il Giovinazzo C5»
L’allenatore sprona i suoi in vista della gara interna col Conversano. Non ci sarà Rafinha
Giovinazzo - venerdì 3 marzo 2017
14.05
Nessun alibi. Dopo la sconfitta di Campobasso, sul campo della Chaminade per 4-2, l'allenatore del Giovinazzo C5, Roberto Chiereghin, non si nasconde e analizza la partita con lucidità e distacco: «Una partita unica, di quelle che ti capitano una sola volta in tutta la stagione regolare: tutto male, tutto storto, dall'inizio alla fine. Male le due fasi e l'espulsione di Rafinha come ciliegina sulla torta».
Un rovescio inaspettato, il secondo consecutivo lontano da casa, il secondo stagionale. Che però non avrà probabilmente alcuna conseguenza sul campionato: il Comprensorio Medio Basento, terzo, resta comunque a -7, il Futsal Barletta, quarto, addirittura a -10. Una distanza più che di sicurezza, che fa dormire sonni tranquilli al tecnico biancoverde: «Anche se le distanze possono sembrare notevoli, - prosegue Chiereghin - il problema è quello di non dover assolutamente rovinare un campionato incredibile».
Nel prossimo match casalingo, domani alle ore 16.00, sul parquet del PalaPansini, arriveranno gli Azzurri Conversano, noni in classifica. La partita migliore per capire se lo scivolone in Molise è stato solo un incidente di percorso, o qualcosa di più. «Sarà una gara difficile contro una squadra spigolosa, che non molla mai e ben allenata. La partita di andata – ricorda l'allenatore - è ancora impressa nella nostra testa. Non sarà facile, ma in casa, davanti al nostro pubblico, abbiamo l'obbligo di cercare sempre di vincere».
Sarà assente il solo Rafinha, ma Chiereghin non vuole aggrapparsi ad alcun tipo di alibi: «Quest'anno abbiamo dimostrato di poter giocare e vincere anche senza elementi per noi molto importanti, come lo è del resto Rafinha. La partita sarebbe comunque stata dura. Niente alibi, siamo il Giovinazzo C5, la seconda forza del campionato, e quelli che ci sono saranno sufficienti per vincere».
Un rovescio inaspettato, il secondo consecutivo lontano da casa, il secondo stagionale. Che però non avrà probabilmente alcuna conseguenza sul campionato: il Comprensorio Medio Basento, terzo, resta comunque a -7, il Futsal Barletta, quarto, addirittura a -10. Una distanza più che di sicurezza, che fa dormire sonni tranquilli al tecnico biancoverde: «Anche se le distanze possono sembrare notevoli, - prosegue Chiereghin - il problema è quello di non dover assolutamente rovinare un campionato incredibile».
Nel prossimo match casalingo, domani alle ore 16.00, sul parquet del PalaPansini, arriveranno gli Azzurri Conversano, noni in classifica. La partita migliore per capire se lo scivolone in Molise è stato solo un incidente di percorso, o qualcosa di più. «Sarà una gara difficile contro una squadra spigolosa, che non molla mai e ben allenata. La partita di andata – ricorda l'allenatore - è ancora impressa nella nostra testa. Non sarà facile, ma in casa, davanti al nostro pubblico, abbiamo l'obbligo di cercare sempre di vincere».
Sarà assente il solo Rafinha, ma Chiereghin non vuole aggrapparsi ad alcun tipo di alibi: «Quest'anno abbiamo dimostrato di poter giocare e vincere anche senza elementi per noi molto importanti, come lo è del resto Rafinha. La partita sarebbe comunque stata dura. Niente alibi, siamo il Giovinazzo C5, la seconda forza del campionato, e quelli che ci sono saranno sufficienti per vincere».