Basket
Brutta sconfitta per la Fidens Giovinazzo
La squadra di Bove cade anche a Bari contro il CUS: 88-56
Giovinazzo - domenica 20 dicembre 2015
21.57
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Il CUS Bari si riprende il secondo gradino del podio nel campionato di Promozione (seppur in condominio con la Fortitudo Trani, ndr) vincendo in casa per 88-56. Per la Fidens Giovinazzo arriva invece la sesta sconfitta stagionale, la seconda consecutiva.
Nell'anticipo del settimo turno del torneo, la squadra di coach Franco Bove, che in settimana ha deciso di risolvere consensualmente l'accordo con l'ala piccola Colangelo, ha tanta voglia di reazione ed in campo ci mette grinta ed orgoglio. Match in equilibrio, ma alla prima sirena è 18-14 per i locali. Nel secondo quarto i baresi del CUS mettono in mostra il proprio potenziale offensivo che vale il primo allungo della serata. La corsa biancorossa non si arresta: 41-32 all'intervallo lungo.
Al rientro in campo, i padroni di casa preparano la fuga (al 30' è 65-46) e nella quarta ed ultima frazione di gara staccano definitivamente gli ospiti, che non riescono a stare sul pezzo e mollano la presa. All'ultima sirena il CUS Bari trasforma il proprio vantaggio in un esagerato +32: 88-56. Gara dai punteggi bassi in casa Fidens, esclusi i 15 punti diel solito Savio ed i 10 del sorprendente Bensi. 7 quelli segnati da Gadaleta junior, 6 da de Gennaro, appena 5 da Castrignano e Cesari.
I giovinazzesi (peggior difesa in assoluto del raggruppamento B con ben 505 canestri subiti in 7 partite) chiudono dunque un 2015 agrodolce (dapprima il salto dalla Prima Divisione, adesso il difficile avvio nel campionato di Promozione) e restano ancorati in fondo alla graduatoria a quota 2 punti a pari merito con lo Sporting Club Bitonto e l'All Greens Basket Trani, che però il prossimo 7 gennaio deve recuperare il derby con la Fortitudo Trani.
La Fidens Giovinazzo, invece, tornerà in campo domenica 10 gennaio, al vecchio Palazzetto dello Sport. Una sfida sulla carta chiusa per la squadra del presidente Paolo Depalma contro la Virtus Bitonto del coach Salvatore Caressa, indimenticato ex. Palla a due fissata alle ore 18.30.
Nell'anticipo del settimo turno del torneo, la squadra di coach Franco Bove, che in settimana ha deciso di risolvere consensualmente l'accordo con l'ala piccola Colangelo, ha tanta voglia di reazione ed in campo ci mette grinta ed orgoglio. Match in equilibrio, ma alla prima sirena è 18-14 per i locali. Nel secondo quarto i baresi del CUS mettono in mostra il proprio potenziale offensivo che vale il primo allungo della serata. La corsa biancorossa non si arresta: 41-32 all'intervallo lungo.
Al rientro in campo, i padroni di casa preparano la fuga (al 30' è 65-46) e nella quarta ed ultima frazione di gara staccano definitivamente gli ospiti, che non riescono a stare sul pezzo e mollano la presa. All'ultima sirena il CUS Bari trasforma il proprio vantaggio in un esagerato +32: 88-56. Gara dai punteggi bassi in casa Fidens, esclusi i 15 punti diel solito Savio ed i 10 del sorprendente Bensi. 7 quelli segnati da Gadaleta junior, 6 da de Gennaro, appena 5 da Castrignano e Cesari.
I giovinazzesi (peggior difesa in assoluto del raggruppamento B con ben 505 canestri subiti in 7 partite) chiudono dunque un 2015 agrodolce (dapprima il salto dalla Prima Divisione, adesso il difficile avvio nel campionato di Promozione) e restano ancorati in fondo alla graduatoria a quota 2 punti a pari merito con lo Sporting Club Bitonto e l'All Greens Basket Trani, che però il prossimo 7 gennaio deve recuperare il derby con la Fortitudo Trani.
La Fidens Giovinazzo, invece, tornerà in campo domenica 10 gennaio, al vecchio Palazzetto dello Sport. Una sfida sulla carta chiusa per la squadra del presidente Paolo Depalma contro la Virtus Bitonto del coach Salvatore Caressa, indimenticato ex. Palla a due fissata alle ore 18.30.
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