Bisceglie a valanga, Giovinazzo travolto 1-4
Padroni di casa in vantaggio con Porfido, poi il poker ospite. Punteggio severo
Giovinazzo - lunedì 11 maggio 2015
01.59
Unione Bisceglie a valanga contro un buon Giovinazzo (soprattutto nei primi quarantacinque minuti di gioco), nonostante le assenze dell'indisponibile Tunzi, degli infortunati Losito, Petaroscia e Trillo, degli squalificati Angelico e Vernice e con Uva in panca solo per onor di firma.
Nel trentatreesimo turno del campionato di Promozione, l'undici di Amedeo Savoni crolla 1-4: un punteggio rotondo, sin troppo severo, che punisce i giovinazzesi al di là di quanto s'è visto sull'erba artificiale di San Pio. Pronti, via, e dopo la protesta dei tifosi biancoverdi contro il cantiere del Raffaele De Pergola, aperto da mesi per rendere il rettangolo di gioco funzionale e non ancora terminato, è Fiorentino a sporcare i guanti di Delfino. Nell'arco di pochi minuti, poi, il Giovinazzo bussa quattro volte con Roncone (traversa piena), Porfido, Roselli e Facchini, e poi passa, al 26'. Cannone atterra lo sgusciante Cubaj. È rigore sacrosanto che Porfido trasforma con freddezza.
Vantaggio meritato, quello dei padroni di casa, vista la grande pressione esercitata nella parte centrale della frazione. L'Unione Bisceglie dapprima non riesce a riprendersi (Di Pinto supera Terlizzi con un pallonetto, ma la palla finisce fuori bersaglio), poi agguanta il pari, al 42', con un tiro da fuori area di Moreo. Al riposo è 1-1. Nella ripresa l'ingresso di De Lorenzo dà maggior peso all'azione d'attacco degli azzurri, che assumono vesti più propositive: ci provano Di Pierro e Di Pinto (palo pieno che fa venire i brividi a Terlizzi). E al 13' l'Unione Bisceglie ribalta il risultato: palla filtrante col contagiri di Moreo in area, Di Pierro è un rapace e fa 1-2.
Ancora ospiti in rete, al 22': Di Pinto scatta in netto fuorigioco (errore grave, da matita rossa, da parte del guardalinee foggiano Dilucia) e supera Terlizzi. È la rete che spezza le gambe alla formazione giovinazzese. Poi il rosso a Savoni per proteste complica le cose. Ed inizia l'Unione show: i biscegliesi sono incontenibili e ci vuole una prodezza d'istinto di Terlizzi a deviare in angolo un tiro da distanza ravvicinata di Moreo. Nel finale De Lorenzo prima coglie la traversa direttamente su calcio di punizione, poi mette il marchio finale (1-4) con un colpo di testa in area.
È il sigillo che, ad una sola giornata dal termine del campionato, riporta l'Unione Bisceglie al secondo posto in compagnia dell'Atletico Corato e conferma il Giovinazzo (nonostante non vinca in casa da quasi due mesi) in settima posizione.
Nel trentatreesimo turno del campionato di Promozione, l'undici di Amedeo Savoni crolla 1-4: un punteggio rotondo, sin troppo severo, che punisce i giovinazzesi al di là di quanto s'è visto sull'erba artificiale di San Pio. Pronti, via, e dopo la protesta dei tifosi biancoverdi contro il cantiere del Raffaele De Pergola, aperto da mesi per rendere il rettangolo di gioco funzionale e non ancora terminato, è Fiorentino a sporcare i guanti di Delfino. Nell'arco di pochi minuti, poi, il Giovinazzo bussa quattro volte con Roncone (traversa piena), Porfido, Roselli e Facchini, e poi passa, al 26'. Cannone atterra lo sgusciante Cubaj. È rigore sacrosanto che Porfido trasforma con freddezza.
Vantaggio meritato, quello dei padroni di casa, vista la grande pressione esercitata nella parte centrale della frazione. L'Unione Bisceglie dapprima non riesce a riprendersi (Di Pinto supera Terlizzi con un pallonetto, ma la palla finisce fuori bersaglio), poi agguanta il pari, al 42', con un tiro da fuori area di Moreo. Al riposo è 1-1. Nella ripresa l'ingresso di De Lorenzo dà maggior peso all'azione d'attacco degli azzurri, che assumono vesti più propositive: ci provano Di Pierro e Di Pinto (palo pieno che fa venire i brividi a Terlizzi). E al 13' l'Unione Bisceglie ribalta il risultato: palla filtrante col contagiri di Moreo in area, Di Pierro è un rapace e fa 1-2.
Ancora ospiti in rete, al 22': Di Pinto scatta in netto fuorigioco (errore grave, da matita rossa, da parte del guardalinee foggiano Dilucia) e supera Terlizzi. È la rete che spezza le gambe alla formazione giovinazzese. Poi il rosso a Savoni per proteste complica le cose. Ed inizia l'Unione show: i biscegliesi sono incontenibili e ci vuole una prodezza d'istinto di Terlizzi a deviare in angolo un tiro da distanza ravvicinata di Moreo. Nel finale De Lorenzo prima coglie la traversa direttamente su calcio di punizione, poi mette il marchio finale (1-4) con un colpo di testa in area.
È il sigillo che, ad una sola giornata dal termine del campionato, riporta l'Unione Bisceglie al secondo posto in compagnia dell'Atletico Corato e conferma il Giovinazzo (nonostante non vinca in casa da quasi due mesi) in settima posizione.