Hockey
Bello ma doloroso
Gli under 20 e under 17 indossano la maglia AFP ma perdono 13-1 a Follonica
Giovinazzo - mercoledì 13 dicembre 2017
07.00
Non ci si aspettava certo un risultato utile dalla gara del Capannino, inserita nell'undiceima giornata del campionato di A1, e la sconfitta, pesante quanto inesorabile, è arrivata. Follonica Hockey 1952 – AFP Giovinazzo è terminata 13-1.
Come annunciato nei giorni scorsi, a causa delle difficoltà degli adulti di assentarsi dal lavoro per lunghe trasferte infrasettimanali, l'AFP schiera i ragazzi dell'under 17 e under 20. Dino Camporeale, presidente ma da sempre guida tecnica dei più giovani, può mandare in pista Davanzo, Turturro, Dilillo, Misurelli, Allegretta, Cannato e tra i pali Lanza e Colamaria.
La prima rete al 3', su rigore di Pagnini. Poi i padroni di casa dilagano: in cinque minuti vanno a segno Martinez, Paghi, ancora Martinez e Banini. Prima dell'intervallo Cabella ne fa tre al povero Lanza, secondo portiere della prima squadra.
Si rientra in pista, davanti ad appena 80 spettatori paganti, con un parziale già irrecuperabile di 8-0. E la musica non cambia. Segnano Martinez, Banini, Martinez per la quarta volta, Fantozzi e Cabella. A 11" dalla sirena, la rete della bandiera del 16enne Dilillo, panchinaro degli adulti, che chiude il match sul 13-1 in favore degli azzurri.
A fine gara però, nell'ambiente biancoverde non c'è delusione ma ammirazione per ragazzi che hanno onorato l'adorata maglia senza avere paura del suo peso, che finalmente hanno avuto una prima grande occasione. E resta sui social il commento sintetico ma deciso del presidente: «A tutti i professori, poeti, detrattori, a chi parla e parla senza fatti, agli arroganti chiedo solo una cosa: rispetto, rispetto, rispetto».
«Hanno onorato la maglia - ha scritto su Facebook il direttore sportivo Vito Favuzzi -. Spero che oggi abbiano capito quanto è lunga la strada per diventare campioni e cosa significa la lealtà sportiva. Sono fiero di voi».
Come annunciato nei giorni scorsi, a causa delle difficoltà degli adulti di assentarsi dal lavoro per lunghe trasferte infrasettimanali, l'AFP schiera i ragazzi dell'under 17 e under 20. Dino Camporeale, presidente ma da sempre guida tecnica dei più giovani, può mandare in pista Davanzo, Turturro, Dilillo, Misurelli, Allegretta, Cannato e tra i pali Lanza e Colamaria.
La prima rete al 3', su rigore di Pagnini. Poi i padroni di casa dilagano: in cinque minuti vanno a segno Martinez, Paghi, ancora Martinez e Banini. Prima dell'intervallo Cabella ne fa tre al povero Lanza, secondo portiere della prima squadra.
Si rientra in pista, davanti ad appena 80 spettatori paganti, con un parziale già irrecuperabile di 8-0. E la musica non cambia. Segnano Martinez, Banini, Martinez per la quarta volta, Fantozzi e Cabella. A 11" dalla sirena, la rete della bandiera del 16enne Dilillo, panchinaro degli adulti, che chiude il match sul 13-1 in favore degli azzurri.
A fine gara però, nell'ambiente biancoverde non c'è delusione ma ammirazione per ragazzi che hanno onorato l'adorata maglia senza avere paura del suo peso, che finalmente hanno avuto una prima grande occasione. E resta sui social il commento sintetico ma deciso del presidente: «A tutti i professori, poeti, detrattori, a chi parla e parla senza fatti, agli arroganti chiedo solo una cosa: rispetto, rispetto, rispetto».
«Hanno onorato la maglia - ha scritto su Facebook il direttore sportivo Vito Favuzzi -. Spero che oggi abbiano capito quanto è lunga la strada per diventare campioni e cosa significa la lealtà sportiva. Sono fiero di voi».