Arti Marziali
Antonello Dell'Olio da applausi, è campione d'Italia
Il giovinazzese demolisce il rivale nella categoria Cadetti. Bronzo per Lorenzo Cassano
Giovinazzo - mercoledì 11 maggio 2016
Antonello Dell'Olio sul tetto d'Italia. Chiamatelo leone, campione nazionale, a tutto tondo: re dei Cadetti (nella categoria +60 chilogrammi) alle finali nazionali di kickboxing disputatesi il 7 maggio scorso presso il Palasport Play Hall di Riccione ed organizzate dalla Federazione Italiana Kickboxing, Muay Thai, Savate e Shoot Boxe.
Un evento palpitante, vibrante sin dall'inizio, voluto così proprio dal giovane atleta giovinazzese, giunto in Emilia Romagna dopo aver brillantemente superato i tornei regionali ed interregionali di kick light (uno stile a contatto leggero nel quale è possibile attaccare le gambe dell'avversario con colpi puliti e soprattutto controllati, ndr) ai quali hanno partecipato decine di sportivi provenienti dal sud, dal centro e dal nord Italia.
Antonello Dell'Olio del team diretto dal maestro Antonello Frinquello ha giocato (boxato) d'anticipo, con l'atteggiamento giusto, soffrendo a tratti, ma alla fine nel conteggio finale delle riprese anche dominando. Per vincere a Riccione serviva il ko? Ebbene, il giovinazzese ha fatto questo: nel momento topico del match, nell'infuocato finale in cui uno dei due poteva essere steso.
Una medaglia d'oro che Giovinazzo aspettava da anni, impreziosita da quella di bronzo di Lorenzo Cassano nella categoria Juniores -60 chilogrammi (sconfitto da colui che poi si sarebbe laureato campione d'Italia nella medesima categoria) in una disciplina prestigiosissima (con un gran numero di atleti e con maestri federali qualificati) e sotto l'egida della Federazione Italiana Kickboxing, Muay Thai, Savate e Shoot Boxe, l'unica riconosciuta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
«Vorrei ringraziare i maestri Giuseppe Cilli e Ottavio Panunzio e le palestre Kendro di Triggiano e Kuban Club di Giovinazzo - racconta Frinquello -. Sono soddisfatto dei miei atleti perché hanno raggiunto un buon livello, superiore alle mie aspettative, ma dobbiamo ancora lavorare».
«Il mio sogno? Quello di portare la kickboxing giovinazzese ad alti livelli - risponde - e di creare una rosa di atleti in tutte le categorie di peso». Se lo meriterebbe.
Un evento palpitante, vibrante sin dall'inizio, voluto così proprio dal giovane atleta giovinazzese, giunto in Emilia Romagna dopo aver brillantemente superato i tornei regionali ed interregionali di kick light (uno stile a contatto leggero nel quale è possibile attaccare le gambe dell'avversario con colpi puliti e soprattutto controllati, ndr) ai quali hanno partecipato decine di sportivi provenienti dal sud, dal centro e dal nord Italia.
Antonello Dell'Olio del team diretto dal maestro Antonello Frinquello ha giocato (boxato) d'anticipo, con l'atteggiamento giusto, soffrendo a tratti, ma alla fine nel conteggio finale delle riprese anche dominando. Per vincere a Riccione serviva il ko? Ebbene, il giovinazzese ha fatto questo: nel momento topico del match, nell'infuocato finale in cui uno dei due poteva essere steso.
Una medaglia d'oro che Giovinazzo aspettava da anni, impreziosita da quella di bronzo di Lorenzo Cassano nella categoria Juniores -60 chilogrammi (sconfitto da colui che poi si sarebbe laureato campione d'Italia nella medesima categoria) in una disciplina prestigiosissima (con un gran numero di atleti e con maestri federali qualificati) e sotto l'egida della Federazione Italiana Kickboxing, Muay Thai, Savate e Shoot Boxe, l'unica riconosciuta dal Comitato Olimpico Nazionale Italiano.
«Vorrei ringraziare i maestri Giuseppe Cilli e Ottavio Panunzio e le palestre Kendro di Triggiano e Kuban Club di Giovinazzo - racconta Frinquello -. Sono soddisfatto dei miei atleti perché hanno raggiunto un buon livello, superiore alle mie aspettative, ma dobbiamo ancora lavorare».
«Il mio sogno? Quello di portare la kickboxing giovinazzese ad alti livelli - risponde - e di creare una rosa di atleti in tutte le categorie di peso». Se lo meriterebbe.