«Anno difficile, ma la Bruno Soccer School è andata avanti»
Giovanni Bruno commenta la stagione sportiva che sta per concludersi: «Allenarsi è stata una grande soddisfazione»
Giovinazzo - venerdì 23 aprile 2021
11.19
«È stata un'annata particolarmente difficile per lo sport in generale e per il calcio giovanile». Giovanni Bruno, responsabile della Bruno Soccer School, ripercorre la stagione 2020/21, anno drammatico in cui ha dovuto gestire una situazione a dir poco delicata con il mondo del calcio giovanile più volte vicino al collasso.
«Per oltre un anno i nostri bambini e ragazzi non hanno potuto godere di confronti e partite ufficiali a causa della pandemia. Nonostante tutto, però, la Bruno Soccer School non s'è mai fermata e ha offerto ogni settimana tantissime sedute di allenamento e portato regolarmente avanti il programma tecnico stabilito ad inizio stagione: naturalmente, nella metodologia, vari aspetti sono stati modificati in virtù dei protocolli federali da seguire per tutelare la salute dei tesserati».
Per fortuna, proprio grazie ai protocolli, si è potuto tornare in campo. Una vittoria per Bruno. «La metodologia di allenamento, grazie alla concreta affiliazione con il Bari Calcio, è stata portata ad un livello professionale». La Bruno Soccer School, con sedi a Giovinazzo e Bitonto, è stata molto apprezzata dai responsabili del club biancorosso per l'etica, l'organizzazione e la professionalità: premiata anche la grande scelta di offrire un percorso costruttivo già ai bambini di soli 3 anni.
«La Bruno Soccer School - racconta l'ex difensore di Bari, Frosinone, Como, Reggiana, Martina, Potenza, Barletta e Cisco Roma - grazie ad incontri formativi e di valutazione con i tecnici della SSC Bari Generation ha guadagnato la stima e la fiducia del club che offrirà opportunità di crescita ai bambini con la speranza di mettersi finalmente alle spalle questi mesi difficili: le idee future sono ambiziose, il bambino sarà al centro del progetto, cercheremo di formare tutti al meglio».
Chiusura con l'imminente stagione estiva: «La mia società - annuncia Bruno - non andrà in vacanza e darà modo a tutti i ragazzi appassionati di calcio di potersi allenare con stage di perfezionamento e corsi di scuola calcio», guidati e curati dal responsabile tecnico Giovanni Bruno, un uomo innamorato del proprio lavoro.
«Per oltre un anno i nostri bambini e ragazzi non hanno potuto godere di confronti e partite ufficiali a causa della pandemia. Nonostante tutto, però, la Bruno Soccer School non s'è mai fermata e ha offerto ogni settimana tantissime sedute di allenamento e portato regolarmente avanti il programma tecnico stabilito ad inizio stagione: naturalmente, nella metodologia, vari aspetti sono stati modificati in virtù dei protocolli federali da seguire per tutelare la salute dei tesserati».
Per fortuna, proprio grazie ai protocolli, si è potuto tornare in campo. Una vittoria per Bruno. «La metodologia di allenamento, grazie alla concreta affiliazione con il Bari Calcio, è stata portata ad un livello professionale». La Bruno Soccer School, con sedi a Giovinazzo e Bitonto, è stata molto apprezzata dai responsabili del club biancorosso per l'etica, l'organizzazione e la professionalità: premiata anche la grande scelta di offrire un percorso costruttivo già ai bambini di soli 3 anni.
«La Bruno Soccer School - racconta l'ex difensore di Bari, Frosinone, Como, Reggiana, Martina, Potenza, Barletta e Cisco Roma - grazie ad incontri formativi e di valutazione con i tecnici della SSC Bari Generation ha guadagnato la stima e la fiducia del club che offrirà opportunità di crescita ai bambini con la speranza di mettersi finalmente alle spalle questi mesi difficili: le idee future sono ambiziose, il bambino sarà al centro del progetto, cercheremo di formare tutti al meglio».
Chiusura con l'imminente stagione estiva: «La mia società - annuncia Bruno - non andrà in vacanza e darà modo a tutti i ragazzi appassionati di calcio di potersi allenare con stage di perfezionamento e corsi di scuola calcio», guidati e curati dal responsabile tecnico Giovanni Bruno, un uomo innamorato del proprio lavoro.