Andrea Stasolla trionfa a "La Notte del Ring"

Il 14 luglio scorso il pugile Andrea Stasolla, giovinazzese di 15 anni diretto dal pluricampione professionista Giuseppe Claudio Squeo che allena le giovani leve nella struttura Netium, ha trionfato ne "La Notte del Ring", l'happening estivo della Pugilistica Valconca, svoltasi a Gemmano in provincia di Rimini.

L'atleta, che milita nella categoria Youth 69 chilogrammi, affiliato alla storica società sportiva Quero-Chiloiro Taranto capitanata dal tecnico Aldo Quero figlio del campione professionista Vincenzo Quero, ha superato l'avversario di casa Darius Christian Iosif, imbattuto, portando a due vittorie su tre match il suo personale score, e ricevendo gli applausi del campione olimpico Roberto Cammarelle e del campione del mondo Maurizio Stecca.

Il pugile giovinazzese si allena presso la Netium da gennaio 2018 e con costanza e impegno ha raggiunto ottimi risultati grazie al pugile professionista Giuseppe Claudio Squeo, Guanto d'oro 2014 che ha fatto parte della Nazionale ed ha partecipato alle World Series of Boxing 2015 in Venezuela e che sarà impegnato al prossimo Torneo delle Cinture indetto dalla prestigiosa sigla WBC nella categoria pesi massimi grazie al tecnico Aldo Quero e alla Pugilistica Taranto.

Un ringraziamento speciale va alla Netium Giovinazzo che mette a disposizione dei suoi atleti attrezzature all'avanguardia che permettono di raggiungere ottimi risultati. Andrea Stasolla sarà impegnato domani nella riunione di Piove di Sacco, in provincia di Padova, nel sottoclou dell ex campione del mondo WBC Devis Boschiero.

​«Andrea Stasolla è un ragazzo che merita il meglio da questo sport - le osservazioni di Squeo -. Si allena tutti i giorni con costanza e dedizione e in soli 6 mesi ha raggiunto risultati inimmaginabili. Spero per lui che si aprano le porte della Nazionale al più presto perché ha tutte le carte in regola per sfondare. Poi sono sicuro che con l'aiuto di Aldo Quero avrà un ottima carriera».

«E poi lui, proprio come Claudio Girolamodibari - assicura - sono due ragazzi che affrontano ogni giorno allenamenti duri con me che devo prepararmi per match professionistici sulla distanza delle 6 riprese e meritano rispetto e stima da parte mia. Spero che abbiano le soddisfazioni che meritano».