Hockey
Al PalaPansini le telecamere di Antenna Sud Cult
Sul canale 299 un reportage sui 50 anni dell'AFP Giovinazzo
Giovinazzo - mercoledì 12 ottobre 2016
Nella serata di ieri, sul parquet del PalaPansini, Antenna Sud Cult (canale 299 del digitale terrestre), grazie alla collaborazione della trasmissione Barimania ideata da Tonio Lucatorto, ha realizzato un bel reportage «per testimoniare - si legge su Facebook - una grande storia di sport ad alto livello regionale e nazionale».
Mario Cardinale, dell'emittente televisiva che trasmette in Puglia, ha illustrato i «50 anni della AFP Giovinazzo, già campione d'Italia in passato. Con lo scenario del Palazzetto dello Sport e della sua tifoseria impareggiabile ed unica abbiamo intervistato il direttore sportivo Vito Favuzzi, il tecnico Angelo Depalma, ma soprattutto la storia e la gloria di questa società come Gianni Massari, una vera istituzione».
Sì, Gianni Massari, l'alchimista della Nazionale di hockey più amata, più forte di tutti tempi (tre titoli mondiali, 12 europei, 2 coppe europee). Già, il Professore che senza fare molto rumore circa 50 anni fa salì sul pulpito, a Giovinazzo, predicando pane, amore, pattinaggio corse ed hockey ad un drappello d'anime candide, che si divertivano con i pattini a suonare anche le chitarre e la batteria.
Proprio quelli incominciarono a chiamarlo «Professore». Il Professore che ha plasmato dal nulla uomini e campioni. Il Professore che ha costruito a Giovinazzo un tempio votivo al coraggio e alla fantasia hockeystica: battiti ed emozioni di una città pulsante che sorrideva con l'hockey. E che, nel 2016, vuol continuare ancora a farlo.
Mario Cardinale, dell'emittente televisiva che trasmette in Puglia, ha illustrato i «50 anni della AFP Giovinazzo, già campione d'Italia in passato. Con lo scenario del Palazzetto dello Sport e della sua tifoseria impareggiabile ed unica abbiamo intervistato il direttore sportivo Vito Favuzzi, il tecnico Angelo Depalma, ma soprattutto la storia e la gloria di questa società come Gianni Massari, una vera istituzione».
Sì, Gianni Massari, l'alchimista della Nazionale di hockey più amata, più forte di tutti tempi (tre titoli mondiali, 12 europei, 2 coppe europee). Già, il Professore che senza fare molto rumore circa 50 anni fa salì sul pulpito, a Giovinazzo, predicando pane, amore, pattinaggio corse ed hockey ad un drappello d'anime candide, che si divertivano con i pattini a suonare anche le chitarre e la batteria.
Proprio quelli incominciarono a chiamarlo «Professore». Il Professore che ha plasmato dal nulla uomini e campioni. Il Professore che ha costruito a Giovinazzo un tempio votivo al coraggio e alla fantasia hockeystica: battiti ed emozioni di una città pulsante che sorrideva con l'hockey. E che, nel 2016, vuol continuare ancora a farlo.