AFP, pensa al Sarzana!

Settima giornata del campionato di A1 di hockey su pista: stasera, con fischio d'inizio fissato alle ore 20.45, il Carispezia Hockey Sarzana attende la visita dell'AFP Giovinazzo, priva dell'infortunato Marzella e dell'indisponibile Sinisi, nella gara che divide in due il girone d'andata; arbitri Ferraro e Parolin di Bassano.

I rossoneri sono quartultimi in classifica con 5 punti e finora hanno pareggiato con Thiene e Follonica e, soprattutto, hanno battuto 7-5 il Breganze. L'ultima settimana è stata particolarmente impegnativa per i liguri: sabato scorso il primo turno di Coppa Cers che ha visto prevalere l'Igualada per 3-1 nonostante una buona prova dei padroni di casa; mercoledì poi, appena tre giorni fa, il posticipo del campionato contro il Forte dei Marmi, perso 7-3 con tripletta di Borsi.

Il difensore rossonero anche quest'anno rappresenta un pilastro del roster guidato da Francesco Dolce, che comprende De Rinaldis, Corona tra i pali, i nuovi arrivati Xavi Rubio e Deinite ed il bomber Sergio Festa che però non va a segno da quattro gare. Impegnativa a livello mentale anche la settimana dell'AFP Giovinazzo.

Prima la sconfitta impietosa rimediata a Trissino, dove la squadra non ha mai sventolato la bandiera bianca ma ha chiuso il match con il risultato di 9-1, diventando la squadra con l'attuale peggior difesa e peggior attacco. Inevitabile l'ultimo posto in classifica, con un solo punto, ovvero due in meno rispetto allo scorso anno, quando alla sesta giornata le sconfitte erano sempre cinque, ma a fronte di una vittoria.

Depalma e compagni arriveranno a Sarzana con qualche giorno in più di riposo fisico degli avversari ma, molto probabilmente, con la preoccupazione per l'allarme rosso suonato in settimana dalla società.

Lo staff del presidente Dino Camporeale ha annunciato ufficialmente di essere in difficoltà economica e che se entro la fine di questo mese «non si verificheranno significative novità legate all'aumento dei contratti pubblicitari che consolidino l'assetto economico societario, sarà costretto ad intraprendere misure irreversibili e drastiche».

Misure non definite ma intuibili, in una nota che preoccupa seriamente i tifosi ma che, si spera, potrebbe anche risvegliare quel famoso orgoglio agonistico biancoverde.