Hockey
AFP, non arriva il meritato pareggio
Il Breganze vince per 8-7 ma i biancoverdi vendono cara la pelle
Giovinazzo - domenica 21 dicembre 2014
11.22
Sfiora l'impresa l'AFP Giovinazzo impegnata sulla pista del Faizanè Lanaro Breganze, ma alla fine soccombe per 8-7. I padroni di casa sbloccano la partita al minuto 2.46 con una rete di Cacau. All'8' raddoppiano con Sergio Silva che segna su rigore; passa un minuto e ancora Sergio Silva punisce Fernandez, questa volta al termine di un'azione. La reazione biancoverde si concretizza solo dieci minuti dopo con il settimo gol stagionale di Fontan ma i rossoblu riallungano immediatamente con un eurogol di Compagno. Si va al riposo sul risultato di 4-1.
Molto più vibrante il secondo tempo: si parte subito con la rete di Sergio Silva, che poco dopo grazie ad un rigore finisce sul tabellino marcatori per la quarta volta. Sul parziale di 6-1 arriva la reazione delle tigri pugliesi. Prima Gimenez e poi Dagostino mettono la pallina alle spalle di Gnata nel giro di 40 secondi. C'è spazio per un gol di Cacau e poi è ancora l'AFP a metterla dentro, sempre con Dagostino e Gimenez su punizione di prima, ancora una volta a distanza di 40 secondi uno dall'altro. Al 44' è il Breganze a sfruttare una punizione di prima con Adroher che fissa le reti vicentine a 8. Poi emerge solo il cuore pugliese: Gimenez segna prima su punizione di prima e poi su azione, quando mancano 2 minuti e mezzo al suono della sirena. Ma l'AFP non riesce più ad andare a rete e l'impresa di pareggiare in trasferta contro una delle otto migliori squadre d'Europa è soltanto sfiorata.
Grande la soddisfazione del mister e della dirigenza giovinazzese, la squadra ha mostrato carattere e voglia di non arrendersi. «Peccato perché forse per quello che abbiamo visto in pista meritavamo il pareggio - ha detto a fine gara Massimo Giudice -. Infatti sullo 0-0 e sull'1-0 abbiamo avuto delle buone occasioni. Poi, dopo aver subito un passivo così pesante, siamo stati bravi a reagire credendoci sempre». Da rivedere la fase di marcatura che ha regalato qualche gol agli avversari. «Purtroppo - ha aggiunto - in diverse circostanze abbiamo agevolato il loro compito regalando un paio di gol e arrivando sempre secondi sulle palle morte».
Con questa sconfitta l'AFP viene condannata anche dalla matematica a restar fuori dalla Coppa Italia, viene scavalcata in classifica dal Sarzana ma le altre inseguitrici non ne approfittano. Ora il campionato riposa per le festività natalizie. Si tornerà in pista il 5 gennaio per la gara casalinga contro il Trissino.
Molto più vibrante il secondo tempo: si parte subito con la rete di Sergio Silva, che poco dopo grazie ad un rigore finisce sul tabellino marcatori per la quarta volta. Sul parziale di 6-1 arriva la reazione delle tigri pugliesi. Prima Gimenez e poi Dagostino mettono la pallina alle spalle di Gnata nel giro di 40 secondi. C'è spazio per un gol di Cacau e poi è ancora l'AFP a metterla dentro, sempre con Dagostino e Gimenez su punizione di prima, ancora una volta a distanza di 40 secondi uno dall'altro. Al 44' è il Breganze a sfruttare una punizione di prima con Adroher che fissa le reti vicentine a 8. Poi emerge solo il cuore pugliese: Gimenez segna prima su punizione di prima e poi su azione, quando mancano 2 minuti e mezzo al suono della sirena. Ma l'AFP non riesce più ad andare a rete e l'impresa di pareggiare in trasferta contro una delle otto migliori squadre d'Europa è soltanto sfiorata.
Grande la soddisfazione del mister e della dirigenza giovinazzese, la squadra ha mostrato carattere e voglia di non arrendersi. «Peccato perché forse per quello che abbiamo visto in pista meritavamo il pareggio - ha detto a fine gara Massimo Giudice -. Infatti sullo 0-0 e sull'1-0 abbiamo avuto delle buone occasioni. Poi, dopo aver subito un passivo così pesante, siamo stati bravi a reagire credendoci sempre». Da rivedere la fase di marcatura che ha regalato qualche gol agli avversari. «Purtroppo - ha aggiunto - in diverse circostanze abbiamo agevolato il loro compito regalando un paio di gol e arrivando sempre secondi sulle palle morte».
Con questa sconfitta l'AFP viene condannata anche dalla matematica a restar fuori dalla Coppa Italia, viene scavalcata in classifica dal Sarzana ma le altre inseguitrici non ne approfittano. Ora il campionato riposa per le festività natalizie. Si tornerà in pista il 5 gennaio per la gara casalinga contro il Trissino.