Hockey
AFP Giovinazzo spacciata, rischia di ripartire dalla serie B
Il popolo biancoverde è col fiato sospeso. A rischio v'è la sopravvivenza della vecchia stella del sud Italia
Giovinazzo - venerdì 29 giugno 2018
13.31
Il count down è iniziato. C'è tempo fino a lunedì 2 luglio - come riferisce la Federazione Italiana Sport Rotellistici - per le iscrizioni ai prossimi campionati italiani senior e giovanili, tra cui la serie A2.
E quella che sta facendo l'AFP Giovinazzo, per iscrivere il club al prossimo torneo nazionale, è una vera e propria corsa contro il tempo. Una cosa è certa: se non si troverà qualcuno disposto a rilevare il sodalizio, la stella del sud Italia non sarà ai nastri di partenza della prossima serie A2. E al momento non c'è nessuna manifestazione d'interesse, nessuna offerta e nemmeno una partecipazione agli incontri.
Nel paese che andava a mille sui pattini a rotelle, ed in cui l'AFP Giovinazzo (la cui forza furono l'allenatore Gianni Massari e il vivaio, da cui vennero fuori tanti talenti, in testa Pino Marzella, nda) arrivò in A1 e, nel 1979/80, vinse lo scudetto e la Coppa delle Coppe, battendo gli spagnoli del Sentmenat, non c'è pace. Nelle casse del club non ci sono soldi e, di conseguenza, non c'è pace.
Al termine di una stagione che ha visto il declassamento in serie A2, la deadline del 2 luglio - fondamentale: bisogna presentare la domanda di iscrizione - è un muro invalicabile, ma il sodalizio di Dino Camporeale (sopravvissuto, negli anni, anche grazie all'impegno dell'ormai ex direttore sportivo Vito Favuzzi, che girava ovunque per trovare denari, ndr) è praticamente spacciato.
E quindi, a meno che non intervenga il sostegno di qualcuno (si è paventata la possibilità che Aldo Mortellaro, presidente provinciale del Sindacato Italiano Balneari, fosse pronto a rilevare la maggioranza del club. Ipotesi che è stata smentita da quest'ultimo: «Mai e dico mai sarò interessato all'AFP Giovinazzo», ndr), è praticamente impossibile che tra 72 ore riesca a presentare la domanda di iscrizione.
Il tempo, infatti, stringe e la salvezza della squadra biancoverde sembra essere sempre più una missione impossibile. Molto più facile che si avvii la pratica della rifondazione sportiva (ripartendo dal risultato dell'under 17) e si cominci a pensare ad una nuova AFP Giovinazzo che ricominci dalla serie B.
E quella che sta facendo l'AFP Giovinazzo, per iscrivere il club al prossimo torneo nazionale, è una vera e propria corsa contro il tempo. Una cosa è certa: se non si troverà qualcuno disposto a rilevare il sodalizio, la stella del sud Italia non sarà ai nastri di partenza della prossima serie A2. E al momento non c'è nessuna manifestazione d'interesse, nessuna offerta e nemmeno una partecipazione agli incontri.
Nel paese che andava a mille sui pattini a rotelle, ed in cui l'AFP Giovinazzo (la cui forza furono l'allenatore Gianni Massari e il vivaio, da cui vennero fuori tanti talenti, in testa Pino Marzella, nda) arrivò in A1 e, nel 1979/80, vinse lo scudetto e la Coppa delle Coppe, battendo gli spagnoli del Sentmenat, non c'è pace. Nelle casse del club non ci sono soldi e, di conseguenza, non c'è pace.
Al termine di una stagione che ha visto il declassamento in serie A2, la deadline del 2 luglio - fondamentale: bisogna presentare la domanda di iscrizione - è un muro invalicabile, ma il sodalizio di Dino Camporeale (sopravvissuto, negli anni, anche grazie all'impegno dell'ormai ex direttore sportivo Vito Favuzzi, che girava ovunque per trovare denari, ndr) è praticamente spacciato.
E quindi, a meno che non intervenga il sostegno di qualcuno (si è paventata la possibilità che Aldo Mortellaro, presidente provinciale del Sindacato Italiano Balneari, fosse pronto a rilevare la maggioranza del club. Ipotesi che è stata smentita da quest'ultimo: «Mai e dico mai sarò interessato all'AFP Giovinazzo», ndr), è praticamente impossibile che tra 72 ore riesca a presentare la domanda di iscrizione.
Il tempo, infatti, stringe e la salvezza della squadra biancoverde sembra essere sempre più una missione impossibile. Molto più facile che si avvii la pratica della rifondazione sportiva (ripartendo dal risultato dell'under 17) e si cominci a pensare ad una nuova AFP Giovinazzo che ricominci dalla serie B.