AFP Giovinazzo, il sogno promozione svanisce ai rigori
Il Roller Matera passa ai quarti dopo il 6-6 dei tempi supplementari. Finisce 9-8
Ieri il ritorno in terra lucana con tanti tifosi biancoverdi al seguito per una piccola trasferta o gita fuori porta. Gli ospiti partono benissimo con un gol di Correa Mura dopo pochi secondi: 0-1. Vargas Salafia sbaglia un tiro diretto e Correa Mura segna altre due volte, sino allo 0-3. L'argentino porta la sua squadra sullo 0-4 su un tiro diretto per cartellino blu di Gadaleta.
Prima dell'intervallo si registrano i cartellini blu di Vargas Salafia e di Amatulli. Al riposo è 0-4. La ripresa è come la prima frazione, ma cambiano i protagonisti. Vargas Salafia dimezza lo svantaggio (2-4), Correa Mura sbaglia un tiro diretto, Dangelico riceve un cartellino blu ma Rondinone non ne approfitta su tiro diretto. Ci pensano Vargas Salafia e Lapolla a recuperare il divario: 4-4.
Si va ai supplementari e Correa Mura segna nel primo (4-5 a 15 secondi dalla sirena intermedia), mentre nel secondo, con due gol in dieci secondi, Rondinone (5-5) e subito dopo Spurio (6-5) partono in vantaggio i materani. C'è un cartellino blu per Spurio, ma Correa Mura non ne approfitta su tiro diretto. A 39 secondi dal termine arriva il pareggio di Dagostino per il 6-6 che chiude la partita.
Dopo l'ennesimo pareggio nel derby del sud, si va dunque ai rigori. Tra gli uomini di Antezza vanno a segno Tognacca e per due volte Gadaleta; per la squadra di Marzella soltanto Colamaria e Cannato su 10 tiri: li sbagliano, dopo una serie infinita, Mura, Turturro, Dagostino, Colamaria, Mura, Cannato e infine Sinisi, prima del gol vittoria. Finisce 9-8 per il Roller Matera che approda ai quarti di finale.
All'AFP Giovinazzo resta il rimpianto per non aver capitalizzato in casa, per aver perso tutto il vantaggio iniziale nella Città dei Sassi (0-4 dopo il primo tempo) e per aver sbagliato troppi shootout. Il sogno finisce qui, l'appuntamento con la promozione è rimandato, si spera, al prossimo anno.