AFP Giovinazzo, dulcis in fundo
La prima vittoria al PalaPansini arriva all’ultima giornata di regular season con il 6-2 sul Sandrigo
Mister Marzella schiera dal primo minuto Belgiovine, Rubio Civit, Clavel, Mezzina e Colamaria. Prima occasione al 5', con traversa scheggiata da Rubio Civit. Al 10' è Mura a sorprendere l'intera retroguardia ospite con un tiro da fuori area e da posizione angolata. Passano due minuti e l'argentino, con un passaggio in orizzontale, serve Rubio Civit pronto dall'altro lato per il raddoppio.
Poco dopo Colamaria viene atterrato in area ed è rigore che Rubio Civit si fa parare. Al 16' cartellino blu per Mura, Brendolin su tiro diretto spedisce la pallina al lato. Al 21' Miguelez sgambetta Mura e guadagna un cartellino blu, ma il tiro diretto di Colamaria viene parato. Il giovinazzese si farà perdonare poco dopo insaccando per il momentaneo 3-0. Belgiovine è bravo a neutralizzare un contropiede indisturbato di Moyano mentre a pochi secondi dalla fine del primo tempo la squadra di casa spreca una ghiotta occasione.
Nella ripresa il Sandrigo cerca un pressing alto ma al 5' un rasoterra di Colamaria attraversa l'area e finisce dritto in rete. Al 9' Rubio Civit vede libero al centro Colamaria che non può sbagliare. Al 12' il Sandrigo commette il decimo fallo, Mura si incarica di battere il tiro diretto, alza la pallina e la schiaccia alle spalle di Bridge. Tre minuti più tardi sono i biancoverdi a commettere il decimo fallo e Brendolin mette a sedere Belgiovine su tiro diretto.
Al 19' gli ospiti approfittano del sovraffollamento in area avversaria per raddoppiare con Ardit. Un minuto dopo Colamaria si lancia sulla fascia destra, si accentra e Ghirardello colpisce la sua stecca al momento del tiro; Colamaria va sul dischetto del rigore ma il suo tiro centrale viene facilmente bloccato. Al 23' quindicesimo fallo giovinazzese, è ancora Brendolin contro Belgiovine che riesce ad accompagnare fuori.
Il Sandrigo esce sconfitto 6-2 e deve accontentarsi della decima posizione in classifica, l'ultima del treno che conduce ai playoff scudetto; a nulla è servito il supporto rumoroso e incessante della numerosa e invidiabile truppa di tifosi al seguito.
L'AFP Giovinazzo coglie invece una vittoria di fondamentale importanza perché accende le speranze in vista dei playout. Pur restando penultima, sopra solo al Vercelli ritiratosi, riduce il gap dalle avversarie, visto che la dote che sarà portata nel minitorneo per non retrocedere sarà costituita dagli attuali punti ma dimezzati e arrotondati per eccesso.
Peccato solo per il pareggio nello scontro diretto tra Monza e Breganze; se avessero vinto i brianzoli, pugliesi e veneti sarebbero partiti ad armi pari e la serata di ieri sarebbe stata veramente perfetta.