Hockey
AFP, dal trionfo al tonfo
Il Monza di Colamaria dà una lezione ai biancoverdi annullandoli con un eloquente 12-1
Giovinazzo - domenica 1 novembre 2015
07.00
La vittoria di martedì contro il Breganze aveva acceso l'entusiasmo dei tifosi e portato un po' d'autostima nello spogliatoio giovinazzese. Quel che è accaduto ieri al PalaRovagnati di Biassono, a soli quattro giorni di distanza, va invece prepotentemente nella direzione opposta. L'AFP ha perso 12-1 contro l'Hockey Roller Club Monza, un risultato che lascia spazio a ben pochi commenti.
Dopo appena 25" di gioco i padroni di casa sono passati in vantaggio con Martinez. Fino al 12' il risultato è rimasto invariato ma poi i biancoverdi sono crollati al cospetto dei brianzoli. Panizza prima e poi Martinez, Roca, ancora Martinez per due volte e Brusa hanno messo ko la squadra ospite, capace di subire cinque gol in meno di cinque minuti e costretta a ritirarsi negli spogliatoi con un già pesante parziale di 7-0.
L'AFP, come un pugile ormai stordito sotto i colpi avversari, ha continuato a subire anche nella ripresa. Al 31' Martinez ha realizzato la quinta rete di giornata che lo proietta in testa alla classifica dei marcatori; Camporese al 35' e Compagno al 47' hanno invece trovato il gol su rigore (Rodriguez si è fatto espellere per 2 minuti). Sul 10-0, a due minuti e mezzo dal termine, è arrivato il gol della bandiera per i pugliesi, firmato da Bavaro. Ma i bianco-rosso-azzurri hanno voluto strafare e hanno chiuso i conti con Retis al 48' e con Compagno a 3" dalla sirena. In una serata così, anche Depalo, subentrato a Torres sul 9-0, ha incassato 3 delle 12 reti totali in 4 minuti di gioco.
«Abbiamo fatto in modo che la partita andasse sul velluto pressandoli altissimi» ha commentato a fine gara il nostro concittadino Tommaso Colamaria, tecnico del Monza che ha fatto divertire come non mai i propri tifosi e che ha messo in mostra i propri gioielli come Martinez e Oviedo, bravo a neutralizzare i rigori di Monteforte (sul 4-0) e di Rodriguez (sul 7-0). In una partita senza storia è sceso in pista per 8 minuti anche Piscitelli, portiere giovinazzese in forza all'Hockey Roller Club, subendo però la rete di Bavaro al primo centro stagionale.
L'AFP torna dalla trasferta in Lombardia con le ossa rotte e una lezione fin troppo severa. Una partita del genere, con un risultato così pesante, non la si potrà scordare così facilmente. A Franco Amato spetterà il compito di curare le normali ferite psicologiche e di far ripartire in fretta la sua squadra, attesa da un'altra trasferta, il prossimo sabato, sulla pista di Valdagno.
Dopo appena 25" di gioco i padroni di casa sono passati in vantaggio con Martinez. Fino al 12' il risultato è rimasto invariato ma poi i biancoverdi sono crollati al cospetto dei brianzoli. Panizza prima e poi Martinez, Roca, ancora Martinez per due volte e Brusa hanno messo ko la squadra ospite, capace di subire cinque gol in meno di cinque minuti e costretta a ritirarsi negli spogliatoi con un già pesante parziale di 7-0.
L'AFP, come un pugile ormai stordito sotto i colpi avversari, ha continuato a subire anche nella ripresa. Al 31' Martinez ha realizzato la quinta rete di giornata che lo proietta in testa alla classifica dei marcatori; Camporese al 35' e Compagno al 47' hanno invece trovato il gol su rigore (Rodriguez si è fatto espellere per 2 minuti). Sul 10-0, a due minuti e mezzo dal termine, è arrivato il gol della bandiera per i pugliesi, firmato da Bavaro. Ma i bianco-rosso-azzurri hanno voluto strafare e hanno chiuso i conti con Retis al 48' e con Compagno a 3" dalla sirena. In una serata così, anche Depalo, subentrato a Torres sul 9-0, ha incassato 3 delle 12 reti totali in 4 minuti di gioco.
«Abbiamo fatto in modo che la partita andasse sul velluto pressandoli altissimi» ha commentato a fine gara il nostro concittadino Tommaso Colamaria, tecnico del Monza che ha fatto divertire come non mai i propri tifosi e che ha messo in mostra i propri gioielli come Martinez e Oviedo, bravo a neutralizzare i rigori di Monteforte (sul 4-0) e di Rodriguez (sul 7-0). In una partita senza storia è sceso in pista per 8 minuti anche Piscitelli, portiere giovinazzese in forza all'Hockey Roller Club, subendo però la rete di Bavaro al primo centro stagionale.
L'AFP torna dalla trasferta in Lombardia con le ossa rotte e una lezione fin troppo severa. Una partita del genere, con un risultato così pesante, non la si potrà scordare così facilmente. A Franco Amato spetterà il compito di curare le normali ferite psicologiche e di far ripartire in fretta la sua squadra, attesa da un'altra trasferta, il prossimo sabato, sulla pista di Valdagno.