Hockey
AFP che vince e convince
Grande prestazione dei biancoverdi nello scontro diretto col Sarzana vinto 7-3
Giovinazzo - domenica 11 dicembre 2016
10.45
Il riscatto tanto cercato è finalmente arrivato. Dopo tre sconfitte, di cui una molto contestata, l'AFP Giovinazzo è tornata alla vittoria battendo ieri sera il Carispezia Hockey Sarzana col risultato di 7-3.
I biancoverdi si presentano al PalaPansini con due novità: la maglia bianca con banda verde sul petto e su una manica e il giovanissimo Angelo Turturro tra le riserve. Al 7' Marzella ha un paio di occasioni ma non inquadra la porta. Al 12' Sanchez para col caschetto e nel capovolgimento di fronte Romero (nella foto di Savino Illuzzi) trova la rete con un diagonale rasoterra dopo un tentativo vanificato da Corona.
Tre minuti dopo è rigore per colpo sulla mano da parte di Dolce; Romero se lo fa parare ma poi segna facendo rimbalzare la pallina sulla spalla del portiere. Al 20', dopo una traversa scheggiata da Festa, c'è il gol di Dagostino con l'importante deviazione proprio del rossonero. Gli arbitri annullano una rete al Sarzana per un tocco col pattino e sventolano un cartellino blu a Marzella che frana su Festa.
Negli ultimi due minuti si fa sotto la squadra ospite: l'AFP fallisce un contropiede e Depalma si ritrova a contrastare da solo la triangolazione tra Dolce, De Rinaldis e Borsi che insacca; il giocatore – tecnico ligure vince un contrasto sotto porta con il suo omologo biancoverde ed è 3-2.
Ad inizio ripresa Bavaro sostituisce Dagostino che esce per 5 minuti per una botta. Marzella va in percussione e fa tutto bene ma viene fermato sul tiro dal portiere. All'8 c'è il pareggio del Sarzana firmato da Dolce. Un minuto dopo ci pensa Dagostino, con il solito rabbioso siluro dalla trequarti diventato il suo marchio di fabbrica, a riportare i suoi in vantaggio.
Al 15' i biancoverdi rubano la pallina a centrocampo e nel contropiede segna Marzella. Subito dopo Festa commette fallo in area e c'è il rigore ma la pallina tirata da Romero finisce sul gambale di Corona e sul palo. Il puntero argentino rimedia 4 minuti più tardi portandosi a spasso la difesa. De Rinaldis protesta per il gol e viene spedito fuori dagli arbitri. Al 23' Andrisani e Mauro assegnano un rigore, fallito da Borsi, e un cartellino blu a Dagostino che aveva protestato.
A pochi secondi dalla sirena Festa aggancia Romero lanciato in contropiede e c'è il blu anche per lui, e nella punizione di prima l'attaccante giovinazzese ipnotizza Corona.
Finisce 7-3 una gara controllata interamente dall'AFP che ha concesso qualcosa solo nei minuti a cavallo tra i due tempi. Romero, con il poker di reti, si conferma sempre più trascinatore dei biancoverdi e resta saldamente in testa alla classifica dei marcatori allungando su Ambrosio.
Con il quarto successo in dodici gare, il Giovinazzo si avvicina al treno di squadre in lotta per l'ingresso in Final Eight di Coppa Italia. E a gennaio arriva Antezza a rafforzare la formazione di Depalma.
I biancoverdi si presentano al PalaPansini con due novità: la maglia bianca con banda verde sul petto e su una manica e il giovanissimo Angelo Turturro tra le riserve. Al 7' Marzella ha un paio di occasioni ma non inquadra la porta. Al 12' Sanchez para col caschetto e nel capovolgimento di fronte Romero (nella foto di Savino Illuzzi) trova la rete con un diagonale rasoterra dopo un tentativo vanificato da Corona.
Tre minuti dopo è rigore per colpo sulla mano da parte di Dolce; Romero se lo fa parare ma poi segna facendo rimbalzare la pallina sulla spalla del portiere. Al 20', dopo una traversa scheggiata da Festa, c'è il gol di Dagostino con l'importante deviazione proprio del rossonero. Gli arbitri annullano una rete al Sarzana per un tocco col pattino e sventolano un cartellino blu a Marzella che frana su Festa.
Negli ultimi due minuti si fa sotto la squadra ospite: l'AFP fallisce un contropiede e Depalma si ritrova a contrastare da solo la triangolazione tra Dolce, De Rinaldis e Borsi che insacca; il giocatore – tecnico ligure vince un contrasto sotto porta con il suo omologo biancoverde ed è 3-2.
Ad inizio ripresa Bavaro sostituisce Dagostino che esce per 5 minuti per una botta. Marzella va in percussione e fa tutto bene ma viene fermato sul tiro dal portiere. All'8 c'è il pareggio del Sarzana firmato da Dolce. Un minuto dopo ci pensa Dagostino, con il solito rabbioso siluro dalla trequarti diventato il suo marchio di fabbrica, a riportare i suoi in vantaggio.
Al 15' i biancoverdi rubano la pallina a centrocampo e nel contropiede segna Marzella. Subito dopo Festa commette fallo in area e c'è il rigore ma la pallina tirata da Romero finisce sul gambale di Corona e sul palo. Il puntero argentino rimedia 4 minuti più tardi portandosi a spasso la difesa. De Rinaldis protesta per il gol e viene spedito fuori dagli arbitri. Al 23' Andrisani e Mauro assegnano un rigore, fallito da Borsi, e un cartellino blu a Dagostino che aveva protestato.
A pochi secondi dalla sirena Festa aggancia Romero lanciato in contropiede e c'è il blu anche per lui, e nella punizione di prima l'attaccante giovinazzese ipnotizza Corona.
Finisce 7-3 una gara controllata interamente dall'AFP che ha concesso qualcosa solo nei minuti a cavallo tra i due tempi. Romero, con il poker di reti, si conferma sempre più trascinatore dei biancoverdi e resta saldamente in testa alla classifica dei marcatori allungando su Ambrosio.
Con il quarto successo in dodici gare, il Giovinazzo si avvicina al treno di squadre in lotta per l'ingresso in Final Eight di Coppa Italia. E a gennaio arriva Antezza a rafforzare la formazione di Depalma.