7-4 al Salerno, il Giovinazzo C5 balza in testa alla B
Terza vittoria in cinque gare, doppiette di Marolla e Morgade
Giovinazzo - domenica 4 novembre 2018
11.08
C'è una nuova squadra, lassù, nelle alte vette della classifica del girone F di serie B, con una lunghezza di vantaggio sul Futsal Fuorigrotta (che deve recuperare la gara esterna col Futsal Parete) ed il Real San Giuseppe, due sul Lausdomini, tre sulle Aquile Molfetta.
È l'imbattuto Giovinazzo C5 che vola alto, dopo il 7-4 casalingo all'Alma Salerno, in quello che è poi diventato il testacoda del pomeriggio. E basta guardarlo per capire che non è lì per caso. Perché sa essere brillante, resistente, spensierato e cinico a seconda dei casi e delle necessità. E anche ieri si è portato a casa tre punti (terza vittoria stagionale in cinque partite) che non fanno una grinza.
Dopo la traversa colpita su calcio di punizione da Josè David, in avvio gli ospiti fanno un po' di più e passano in vantaggio con Spisso (0-1), ma i padroni di casa impattano con Rafinha (1-1), mentre il portiere Triches cade e sbatte violentemente la testa sul parquet. Soccorso dallo staff medico biancoverde e dal 118, l'atleta dell'Alma Salerno è stato successivamente condotto presso il Policlinico di Bari dove i medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico commotivo.
Dopo oltre 20 minuti di interruzione la gara riprende con il cambio dell'estremo difensore (in campo ci va Carpentieri) ed il nuovo vantaggio degli ospiti, firmato da Benicio, su palla inattiva: 1-2. Poi, dopo il tentativo di Morgade respinto da Carpentieri, i padroni di casa, in meno di 2 minuti, riequilibrano nuovamente la sfida con Marolla (2-2), la ribaltano con Mongelli (3-2), e danno l'accelerata decisiva alla partita prendendo il largo con Piscitelli (4-2) e chiudendo definitivamente il conto con Morgade (5-2).
Un dominio assoluto, che avrebbe pure potuto portare ad un punteggio clamoroso, interrotto solo dal palo colpito da Morgade e dalla sirena intermedia. Negli spogliatoi si va col Giovinazzo C5 avanti 5-2. Il secondo tempo inizia un po' com'era finito il primo, nel segno di Morgade (suo il gol del 6-2, già il settimo dall'inizio del torneo), prosegue col tiro di Benicio deviato da Rafinha alle spalle di Di Ciaula (6-3) e con la doppietta di Marolla, per il 7-3 dei biancoverdi di casa.
Gli ultimi scampoli del match (con Marolla da un lato e Pacileo dall'altro nelle vesti di portieri di movimento) regalano il gol del definitivo 7-4 di Pacileo, la prodigiosa uscita di Di Ciaula su Benicio e, al 40', la festa del tifo giovinazzese che già sogna la promozione in serie A2.
Ha ben ragione il tecnico Roberto Chiereghin a complimentarsi con i suoi (in vetta alla graduatoria ed al quinto risultato utile consecutivo, ndr), ricordando loro, però, che hanno ancora tanto da imparare.
È l'imbattuto Giovinazzo C5 che vola alto, dopo il 7-4 casalingo all'Alma Salerno, in quello che è poi diventato il testacoda del pomeriggio. E basta guardarlo per capire che non è lì per caso. Perché sa essere brillante, resistente, spensierato e cinico a seconda dei casi e delle necessità. E anche ieri si è portato a casa tre punti (terza vittoria stagionale in cinque partite) che non fanno una grinza.
Dopo la traversa colpita su calcio di punizione da Josè David, in avvio gli ospiti fanno un po' di più e passano in vantaggio con Spisso (0-1), ma i padroni di casa impattano con Rafinha (1-1), mentre il portiere Triches cade e sbatte violentemente la testa sul parquet. Soccorso dallo staff medico biancoverde e dal 118, l'atleta dell'Alma Salerno è stato successivamente condotto presso il Policlinico di Bari dove i medici gli hanno diagnosticato un trauma cranico commotivo.
Dopo oltre 20 minuti di interruzione la gara riprende con il cambio dell'estremo difensore (in campo ci va Carpentieri) ed il nuovo vantaggio degli ospiti, firmato da Benicio, su palla inattiva: 1-2. Poi, dopo il tentativo di Morgade respinto da Carpentieri, i padroni di casa, in meno di 2 minuti, riequilibrano nuovamente la sfida con Marolla (2-2), la ribaltano con Mongelli (3-2), e danno l'accelerata decisiva alla partita prendendo il largo con Piscitelli (4-2) e chiudendo definitivamente il conto con Morgade (5-2).
Un dominio assoluto, che avrebbe pure potuto portare ad un punteggio clamoroso, interrotto solo dal palo colpito da Morgade e dalla sirena intermedia. Negli spogliatoi si va col Giovinazzo C5 avanti 5-2. Il secondo tempo inizia un po' com'era finito il primo, nel segno di Morgade (suo il gol del 6-2, già il settimo dall'inizio del torneo), prosegue col tiro di Benicio deviato da Rafinha alle spalle di Di Ciaula (6-3) e con la doppietta di Marolla, per il 7-3 dei biancoverdi di casa.
Gli ultimi scampoli del match (con Marolla da un lato e Pacileo dall'altro nelle vesti di portieri di movimento) regalano il gol del definitivo 7-4 di Pacileo, la prodigiosa uscita di Di Ciaula su Benicio e, al 40', la festa del tifo giovinazzese che già sogna la promozione in serie A2.
Ha ben ragione il tecnico Roberto Chiereghin a complimentarsi con i suoi (in vetta alla graduatoria ed al quinto risultato utile consecutivo, ndr), ricordando loro, però, che hanno ancora tanto da imparare.