100 partecipanti all'evento Bikedays by Decathlon

Si è svolta domenica la manifestazione Bikedays, l'evento nazionale promozionale sull'utilizzo della mountain bike organizzato da Decathlon. Circa 100 i partecipanti che si sono radunati in piazza Vittorio Emanuele II sotto un cielo sereno e una calda giornata di primavera.

La manifestazione nata con l'intento di rendere accessibile al maggior numero di persone il piacere e i benefici dell'uso della bicicletta e nello specifico della mountain bike è stata abbracciata da Overland Giovinazzo, che condividendo appieno tale filosofia sportiva ha messo a disposizione la propria competenza e i propri istruttori qualificati, per diffondere la pratica del ciclismo fuoristrada.

I partecipanti, principianti ed esperti, si sono ritrovati in piazza Vittorio Emanuele II, dove a bordo delle loro bici sono stati accompagnati nell'agro giovinazzese, toccando il Padre Eterno, Santa Lucia, San Basilio e Torre Sant'Eustachio. Poi attraverso lama Castello sono ritornati in città, percorrendo il lungomare Esercito Italiano, transitando nella appena inaugurata piazza Leichardt per approdare, dopo un breve passaggio nel centro storico e nei pressi della Cattedrale, in cala Porto.

«Per noi di Overland - ha detto il presidente Nicola Piscitelli - si tratta di un successo preannunciato, perché quando alla base c'è un gruppo di ragazzi uniti e motivati dalla stessa passione si è certi di ottenere grandi risultati. Il risultato migliore è stato quello di aver stupito Decathlon che è stata nostra ospite, la quale ci ha onorato di affidarci l'organizzazione di questo evento.

Organizzato a tempo record, in meno di 10 giorni, - ha continuato - siamo riusciti a rendere questa pedalata piacevole per tutti, grazie all'esperienza maturata in questi anni di vita del sodalizio, ma sopratutto grazie al pieno supporto che l'assessore allo Sport Gaetano Depalo ci ha dato sin da subito, un uomo che quando si parla di sport è sempre pronto ad aprire le braccia dedicandosi in prima persona ad aiutarci e a supportarci.

L'emozione più bella - ha proseguito - è stata quella di vedere tanti bambini e famiglie pedalare con sorrisi tra il nostro agro: la valorizzazione della chiesetta del Padre Eterno, sosta per il punto ristoro, è stato un altro momento degno di emozioni. Lo sport deve essere un punto di unione e noi abbiamo centrato in pieno questo obiettivo.

Il cantiere di Overland è sempre al lavoro per cercare di creare eventi genuini e umili - ha concluso Piscitelli - con l'obiettivo di avvicinare nuove persone a questo sport e per valorizzare il mostro territorio».