Una mela al giorno...
Olio Extravergine d’Oliva: oro in bottiglia
Il tipo di olio più adatto alle nostre tavole
mercoledì 6 dicembre 2017
Con riferimento alle nostre tradizioni agroalimentari, in questo periodo dell'anno, è impossibile non pensare alla tradizionale raccolta delle olive che ci regala un prodotto che non manca mai sulle nostre tavole.
L'olio extravergine d'oliva, definito per brevità olio EVO, è un olio dalla storia millenaria, uno degli alimenti fondamentali della Dieta Mediterranea, importante patrimonio dell'umanità che affonda le sue radici nei paesi come il nostro, bagnati dal Mar Mediterraneo.
L'Italia infatti, dopo la Spagna, è il secondo produttore in Europa di olio d'oliva, con i due terzi di tipo extravergine e vanta 41 denominazioni DOP e una denominazione IGP.
La Puglia, in particolare, negli anni compresi tra il 2012 e il 2014, si è classificata al primo posto in Italia per produzione media annuale.
Una caratteristica fondamentale dell'olio d'oliva che ne determina qualità e denominazione secondo la normativa europea è l'acidità, è fondamentale infatti sapere che, parlando genericamente di olio d'oliva, in realtà si parla di tipologie di olio anche molto diverse fra loro.
Abbiamo il famosissimo olio extravergine, con acidità non superiore allo 0,8% e quantità massima di cere pari a 250mg/100g; abbiamo poi l'olio vergine nel quale l'acidità può raggiungere anche il 2% e, come l'extravergine, viene estratto solo con tecniche meccaniche; abbiamo poi l'olio lampante, con acidità superiore al 2%, è ottenuto con processi meccanici ma non adatto a uso alimentare, questo può subire quindi, successivamente, processi di rettificazione tramite meccanismi chimici e fisici, subendo successiva raffinazione e diventando quindi olio raffinato, con acidità anche inferiore al 0,3%; si possono inoltre trovare olii composti da olii raffinati e olii vergini con acidità fino all'1% e presenza di cere fino a 350mg/100g; infine troviamo vari tipi di olii di sansa: quello greggio che viene ottenuto con solventi e ha quantità di cere superiore a 350mg/100g, quello raffinato con acidità fino allo 0,3% e quello di sansa di oliva con acidità fino all'1%.
È chiaro come quello più adatto alle nostre tavole sia quello extravergine d'oliva, caratterizzato da numerose proprietà benefiche per il nostro organismo, da una composizione nutrizionale fondamentale per il mantenimento di un buono stato di salute e dalle ottime caratteristiche organolettiche.
Analizziamo questi aspetti nello specifico.
CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI
Il 99,9% dell'olio EVO è costituito da grassi, per fortuna però dal 74% al 92% di questi sono grassi monoinsaturi, non sono quindi dannosi per la nostra salute, al contrario apportano numerosi benefici, invece gli acidi grassi saturi rappresentano una percentuale decisamente più bassa che va dal 7 al 26%.
Vista questa composizione è già chiaro che l'olio EVO è certamente il più genuino da utilizzare come condimento ma che ovviamente non dovremmo abusarne se ci sono problemi di sovrappeso o obesità.
L'olio EVO è inoltre molto ricco di vitamina K e vitamina E, importanti antiossidanti.
Sostanze utili alla nostra salute sono anche i fenoli, flavoni e flavonoli che rendono l'olio EVO un ALIMENTO FUNZIONALE, che apporta cioè benefici alla nostra salute proprio grazie al suo contenuto di queste particolari componenti.
È inoltre molto ricco di Sali minerali come potassio, sodio, calcio, ferro e zinco.
BENEFICI
Le varie componenti che costituiscono l'olio EVO sono in grado di apportare numerosi benefici al nostro organismo e migliorare i nostri metabolismi fisiologici in varie situazioni.
EFFETTI SULLA PRESSIONE ARTERIOSA
L'olio EVO permette di tenere la pressione sotto controllo o addirittura abbassarla, riducendo del 30% la possibilità di infarto cardiaco. Polifenoli e vitamina E prevengono l'aterosclerosi e rallentano l'invecchiamento cellulare.
EFFETTI SUL COLESTEROLO
Il colesterolo viene ridotto grazie ai fitosteroli. Inoltre gli acidi grassi monoinsaturi presenti favoriscono un aumento del colesterolo HDL (buono) e una riduzione di quello LDL (cattivo) Questi benefici portano a una riduzione del rischio di malattie cardiache e ictus.
EFFETTI IN CASO DI DIABETE
L'utilizzo abituale di olio EVO, secondo molti studi, è in grado di diminuire l'insorgenza di diabete di tipo 2.
EFFETTI SUL SISTEMA CARDIOVASCOLARE
I polifenoli rinforzano le pareti cellulari e aumentano l'elasticità dei vasi sanguigni offrendo quindi una maggiore protezione a tutto il sistema cardiovascolare.
EFFETTI SUL SISTEMA GASTROINTESTINALE
L'olio EVO migliora la digestione ed è ormai accertato abbia effetti positivi sulla fisiologica motilità intestinale, migliorando quindi eventuali situazioni di stitichezza.
Come si può notare quindi, l'olio EVO apporta notevoli benefici a diversi sistemi del nostro organismo e, diversi studi, hanno anche sottolineato la relazione fra uso di olio EVO e riduzione di alcuni tipi di tumori, come quello al seno.
Inoltre, la mortalità dovuta a tumori sembra più alta nei paesi del Nord Europa che nelle zone mediterranee, anche se bisogna precisare che questo può essere determinato non solo da un maggiore consumo di olio EVO ma da un maggior rispetto dell'intera Dieta Mediterranea e dei suoi alimenti tipici.
L'olio extravergine d'oliva, definito per brevità olio EVO, è un olio dalla storia millenaria, uno degli alimenti fondamentali della Dieta Mediterranea, importante patrimonio dell'umanità che affonda le sue radici nei paesi come il nostro, bagnati dal Mar Mediterraneo.
L'Italia infatti, dopo la Spagna, è il secondo produttore in Europa di olio d'oliva, con i due terzi di tipo extravergine e vanta 41 denominazioni DOP e una denominazione IGP.
La Puglia, in particolare, negli anni compresi tra il 2012 e il 2014, si è classificata al primo posto in Italia per produzione media annuale.
Una caratteristica fondamentale dell'olio d'oliva che ne determina qualità e denominazione secondo la normativa europea è l'acidità, è fondamentale infatti sapere che, parlando genericamente di olio d'oliva, in realtà si parla di tipologie di olio anche molto diverse fra loro.
Abbiamo il famosissimo olio extravergine, con acidità non superiore allo 0,8% e quantità massima di cere pari a 250mg/100g; abbiamo poi l'olio vergine nel quale l'acidità può raggiungere anche il 2% e, come l'extravergine, viene estratto solo con tecniche meccaniche; abbiamo poi l'olio lampante, con acidità superiore al 2%, è ottenuto con processi meccanici ma non adatto a uso alimentare, questo può subire quindi, successivamente, processi di rettificazione tramite meccanismi chimici e fisici, subendo successiva raffinazione e diventando quindi olio raffinato, con acidità anche inferiore al 0,3%; si possono inoltre trovare olii composti da olii raffinati e olii vergini con acidità fino all'1% e presenza di cere fino a 350mg/100g; infine troviamo vari tipi di olii di sansa: quello greggio che viene ottenuto con solventi e ha quantità di cere superiore a 350mg/100g, quello raffinato con acidità fino allo 0,3% e quello di sansa di oliva con acidità fino all'1%.
È chiaro come quello più adatto alle nostre tavole sia quello extravergine d'oliva, caratterizzato da numerose proprietà benefiche per il nostro organismo, da una composizione nutrizionale fondamentale per il mantenimento di un buono stato di salute e dalle ottime caratteristiche organolettiche.
Analizziamo questi aspetti nello specifico.
CARATTERISTICHE NUTRIZIONALI
Il 99,9% dell'olio EVO è costituito da grassi, per fortuna però dal 74% al 92% di questi sono grassi monoinsaturi, non sono quindi dannosi per la nostra salute, al contrario apportano numerosi benefici, invece gli acidi grassi saturi rappresentano una percentuale decisamente più bassa che va dal 7 al 26%.
Vista questa composizione è già chiaro che l'olio EVO è certamente il più genuino da utilizzare come condimento ma che ovviamente non dovremmo abusarne se ci sono problemi di sovrappeso o obesità.
L'olio EVO è inoltre molto ricco di vitamina K e vitamina E, importanti antiossidanti.
Sostanze utili alla nostra salute sono anche i fenoli, flavoni e flavonoli che rendono l'olio EVO un ALIMENTO FUNZIONALE, che apporta cioè benefici alla nostra salute proprio grazie al suo contenuto di queste particolari componenti.
È inoltre molto ricco di Sali minerali come potassio, sodio, calcio, ferro e zinco.
BENEFICI
Le varie componenti che costituiscono l'olio EVO sono in grado di apportare numerosi benefici al nostro organismo e migliorare i nostri metabolismi fisiologici in varie situazioni.
EFFETTI SULLA PRESSIONE ARTERIOSA
L'olio EVO permette di tenere la pressione sotto controllo o addirittura abbassarla, riducendo del 30% la possibilità di infarto cardiaco. Polifenoli e vitamina E prevengono l'aterosclerosi e rallentano l'invecchiamento cellulare.
EFFETTI SUL COLESTEROLO
Il colesterolo viene ridotto grazie ai fitosteroli. Inoltre gli acidi grassi monoinsaturi presenti favoriscono un aumento del colesterolo HDL (buono) e una riduzione di quello LDL (cattivo) Questi benefici portano a una riduzione del rischio di malattie cardiache e ictus.
EFFETTI IN CASO DI DIABETE
L'utilizzo abituale di olio EVO, secondo molti studi, è in grado di diminuire l'insorgenza di diabete di tipo 2.
EFFETTI SUL SISTEMA CARDIOVASCOLARE
I polifenoli rinforzano le pareti cellulari e aumentano l'elasticità dei vasi sanguigni offrendo quindi una maggiore protezione a tutto il sistema cardiovascolare.
EFFETTI SUL SISTEMA GASTROINTESTINALE
L'olio EVO migliora la digestione ed è ormai accertato abbia effetti positivi sulla fisiologica motilità intestinale, migliorando quindi eventuali situazioni di stitichezza.
Come si può notare quindi, l'olio EVO apporta notevoli benefici a diversi sistemi del nostro organismo e, diversi studi, hanno anche sottolineato la relazione fra uso di olio EVO e riduzione di alcuni tipi di tumori, come quello al seno.
Inoltre, la mortalità dovuta a tumori sembra più alta nei paesi del Nord Europa che nelle zone mediterranee, anche se bisogna precisare che questo può essere determinato non solo da un maggiore consumo di olio EVO ma da un maggior rispetto dell'intera Dieta Mediterranea e dei suoi alimenti tipici.