NarraVita
Una storia di quotidiana... buona Sanità
Dal racconto dell'avvocato Domenico Claudio Pannoli
venerdì 23 ottobre 2015
13.00
Una lettera che rincuora, che non ci fa scadere nei soliti luoghi comuni sulla Sanità pugliese (malandata e mal sfruttata, per carità, ndr), ma che sa mostrare importanti professionalità al suo interno. Professionalità silenziose, che operano quotidianamente nella riservatezza assoluta, ottenendo eccellenti risultati.
Questa volta non parleremo del nostro territorio in senso stretto, uscendo da quelle soffocanti logiche provincialistiche che attanagliano Giovinazzo talvolta. Questa volta, la puntata di NarraVita è dedicata alla storia della moglie dell'avvocato Domenico "Nico" Claudio Pannoli, Coordinatore Regionale della Puglia di "Italia Unica", giuntaci grazie al nostro editore Salvatore Farinato.
Personaggio di punta del partito di Corrado Passera, l'avvocato Nico Pannoli ha voluto rimarcare quanto di bello ed importante è accaduto alla sua signora, dando spazio al sentimento di gratitudine verso un'equipe validissima, come quella diretta dal Prof. Francesco Paolo Cantatore, Direttore della Struttura Complessa di Reumatologia Universitaria degli Ospedali Riuniti di Foggia, nosocomio in cui opera da anni, in un altro eccellente reparto, quello di Urologia, anche il Prof. Luigi Cormìo, giovinazzese doc.
«Gli Ospedali Riuniti di Foggia rappresentano uno straordinario centro di eccellenza che dobbiamo preservare e valorizzare ad ogni costo - scrive Pannoli esprimendo la sua gratitudine nei confronti dello staff medico -. Ho vissuto attimi terribili per un problema che ha riguardato mia moglie. Dopo un percorso diagnostico infruttuoso siamo approdati ai Riuniti. Eravamo molto provati, dopo un breve periodo di ricovero siamo tornati a sorridere».
Pannoli ha espresso un giudizio molto lusinghiero rispetto alla gestione dei pazienti e alle capacità umane e professionali dell'equipe del prof. Cantatore: «Il professore è riuscito a venire a capo di una situazione che ci appariva complicata, secondo altri specialisti addirittura irreversibile; ha trovato il bandolo della matassa - ha evidenziato Pannoli - e lo ha fatto con un'attenzione particolare al nostro stato d'animo. Siamo stati seguiti e coccolati da tutti, personale medico e paramedico».
L'avvocato si è anche complimentato con la Direzione Sanitaria della dott.ssa Laura Moffa: «Continuiamo a cercare fuori quello che invece abbiamo già all'interno del nostro Sistema Sanitario Regionale - è il commento -. È giunto il momento di riconoscere l'importanza strategica dei nostri centri di eccellenza, che non conosciamo adeguatamente; occorre concentrare maggiori risorse nella programmazione regionale per consentire ulteriori passi in avanti. Centri d'eccellenza come quello del prof. Cantatore - sottolinea la nota - rappresentano leve di crescita per l'intero territorio. Garantisco - scrive Pannoli - da parte del nostro partito massima attenzione alle loro esigenze. Siamo certi che il Presidente Emiliano - è la chiosa - si porrà come alfiere delle esigenze e delle aspettative dei pugliesi anche in questo campo».
Questa volta non parleremo del nostro territorio in senso stretto, uscendo da quelle soffocanti logiche provincialistiche che attanagliano Giovinazzo talvolta. Questa volta, la puntata di NarraVita è dedicata alla storia della moglie dell'avvocato Domenico "Nico" Claudio Pannoli, Coordinatore Regionale della Puglia di "Italia Unica", giuntaci grazie al nostro editore Salvatore Farinato.
Personaggio di punta del partito di Corrado Passera, l'avvocato Nico Pannoli ha voluto rimarcare quanto di bello ed importante è accaduto alla sua signora, dando spazio al sentimento di gratitudine verso un'equipe validissima, come quella diretta dal Prof. Francesco Paolo Cantatore, Direttore della Struttura Complessa di Reumatologia Universitaria degli Ospedali Riuniti di Foggia, nosocomio in cui opera da anni, in un altro eccellente reparto, quello di Urologia, anche il Prof. Luigi Cormìo, giovinazzese doc.
«Gli Ospedali Riuniti di Foggia rappresentano uno straordinario centro di eccellenza che dobbiamo preservare e valorizzare ad ogni costo - scrive Pannoli esprimendo la sua gratitudine nei confronti dello staff medico -. Ho vissuto attimi terribili per un problema che ha riguardato mia moglie. Dopo un percorso diagnostico infruttuoso siamo approdati ai Riuniti. Eravamo molto provati, dopo un breve periodo di ricovero siamo tornati a sorridere».
Pannoli ha espresso un giudizio molto lusinghiero rispetto alla gestione dei pazienti e alle capacità umane e professionali dell'equipe del prof. Cantatore: «Il professore è riuscito a venire a capo di una situazione che ci appariva complicata, secondo altri specialisti addirittura irreversibile; ha trovato il bandolo della matassa - ha evidenziato Pannoli - e lo ha fatto con un'attenzione particolare al nostro stato d'animo. Siamo stati seguiti e coccolati da tutti, personale medico e paramedico».
L'avvocato si è anche complimentato con la Direzione Sanitaria della dott.ssa Laura Moffa: «Continuiamo a cercare fuori quello che invece abbiamo già all'interno del nostro Sistema Sanitario Regionale - è il commento -. È giunto il momento di riconoscere l'importanza strategica dei nostri centri di eccellenza, che non conosciamo adeguatamente; occorre concentrare maggiori risorse nella programmazione regionale per consentire ulteriori passi in avanti. Centri d'eccellenza come quello del prof. Cantatore - sottolinea la nota - rappresentano leve di crescita per l'intero territorio. Garantisco - scrive Pannoli - da parte del nostro partito massima attenzione alle loro esigenze. Siamo certi che il Presidente Emiliano - è la chiosa - si porrà come alfiere delle esigenze e delle aspettative dei pugliesi anche in questo campo».