Un ramo essiccato dal contagio
Un ramo essiccato dal contagio
Territorio

Xylella, Coldiretti alza la voce dopo i focolai a Brindisi

C'è paura per una diffusione dell'infezione anche al barese

Premessa d'obbligo: nel nostro territorio la Xylella non c'è, lo ha attestato anche la Procura della Repubblica di Lecce, e la nostra produzione è stata di grande qualità.

Tuttavia la diffusione dell'infezione anche nel brindisino, dopo aver colpito le colture salentine, preoccupa e non poco i vertici pugliesi di Coldiretti che chiedono di «intensificare la lotta alla sputacchina», insetto principale causa della diffusione della moria di ulivi, onde evitare una sua espansione al resto della regione.

Secondo il Presidente pugliese di Coldiretti, Gianni Cantele, infatti, «Va data una risposta tempestiva all'esigenza di salvare gli ulivi sani e monitorare costantemente l'eventuale evoluzione dello stato di salute di quelli infetti, portando a termine le buone pratiche sia nelle aree private che pubbliche, perché migliorano lo stato di salute di alberi e terreno e sono utili al controllo della "sputacchina", come anche l'impiego di sostanze biologiche e biodinamiche e reti anti-insetto. La notizia diffusa dal TGR Puglia circa nuovi focolai e infezioni certificate dall'osservatorio fitosanitario regionale a San Donaci, San Pancrazio Salentino, San Pietro Vernotico e Cellino San Marco - ha proseguito - non possono non destare forte preoccupazione. Il Piano anti- Xylella va perfezionato e immediatamente messo in pratica, per aiutare gli attori economici del territorio che da tre anni aspettano invano misure per il contenimento della malattia e di prevenzione».

Cantele, vista la diffusione della malattia, vuol vederci chiaro ed ha chiesto al Governatore regionale, Michele Emiliano, un incontro in tempi brevi, per comprendere il da farsi. Anche dalle nostre parti più di qualcuno inizia a temere una diffusione, nonostante nel barese le misure per evitare questa infestazione siano praticate da anni, cosa che, secondo alcuni esperti, sarebbe mancata in altre zone.

Il Presidente pugliese di Coldiretti però ha voluto anche porre l'accento sulle buone pratiche da perseguire, dando il giusto peso e valore alla produzione olearia della nostra provincia e della nostra regione.
«Al contempo, contro il danno all'immagine non si può che lavorare in maniera strategica e programmatica. Il Piano Olivicolo Nazionale dovrà sostenere – ha incalzato il Direttore di Coldiretti Puglia, Angelo Corsetti - iniziative dirette alla valorizzazione dell'olio extravergine di oliva, con particolare riguardo ad azioni divulgative per favorire la conoscenza delle proprietà nutrizionali e salutistiche degli oli extravergini di qualità. Dobbiamo evitare che al danno si aggiunga la beffa, ribadendo in ogni consesso che l'olio extravergine pugliese è di qualità eccellente e non esistono rischi sul fronte della sicurezza alimentare».

E quest'ultima parte è stata accolta con soddisfazione dai coltivatori del nostro territorio, quello tra Bitonto, Giovinazzo, Terlizzi, Ruvo e Corato, che da diversi anni stanno ottenendo riconoscimenti in tutto il mondo per la bontà della loro produzione.



  • Xylella fastidiosa
Altri contenuti a tema
Xylella fastidiosa, anche il settore floricolo di Giovinazzo e Terlizzi in pericolo Xylella fastidiosa, anche il settore floricolo di Giovinazzo e Terlizzi in pericolo Stilato elenco di piante che debbono essere tracciate. L'allarme di Coldiretti Puglia
Mobilitazione Coldiretti in Puglia, produttori giovinazzesi presenti Mobilitazione Coldiretti in Puglia, produttori giovinazzesi presenti Emergenza cinghiali, siccità e Xylella i temi della protesta
Ridefinita area di contenimento Xylella fastidiosa: preoccupazione a Giovinazzo Ridefinita area di contenimento Xylella fastidiosa: preoccupazione a Giovinazzo Dieci anni di monitoraggio e un milione di analisi disponibili in formato aperto sul portale regionale
Xylella attacca mandorli. CIA Puglia: «Rischio mortale per agricoltura» Xylella attacca mandorli. CIA Puglia: «Rischio mortale per agricoltura» Tanta preoccupazione anche a Giovinazzo. Sicolo: «Serve sostegno più deciso e sistematico alla ricerca»
Xylella avanza con una media di 20km all'anno Xylella avanza con una media di 20km all'anno L'analisi di Coldiretti Puglia. Alberi infetti fra Polignano a Mare, Monopoli e Castellana Grotte
Xylella, Coldiretti spinge per 5milioni di euro a comuni per buone pratiche Xylella, Coldiretti spinge per 5milioni di euro a comuni per buone pratiche Si avvicina in Puglia il mese di aprile, linea di confine per la pulizie dei terreni per prevenire il disastro
Xylella, nuova area infetta nel Barese. Apprensione anche a Giovinazzo Xylella, nuova area infetta nel Barese. Apprensione anche a Giovinazzo Istituita per "alto rischio sanitario". L'allarme di Coldiretti Puglia
"Speciale Xylella" stasera sulla pagina Facebook di PrimaVera Alternativa "Speciale Xylella" stasera sulla pagina Facebook di PrimaVera Alternativa Alle 19.00 nuovo appuntamento con "Primavera in Diretta"
© 2001-2024 GiovinazzoViva è un portale gestito da InnovaNews srl. Partita iva 08059640725. Testata giornalistica registrata. Tutti i diritti riservati.
GiovinazzoViva funziona grazie ai messaggi pubblicitari che stai bloccandoPer mantenere questo sito gratuito ti chiediamo disattivare il tuo AdBlock. Grazie.