Politica
Villetta Viale Moro intitolata a Michele Fazio, il monito di PVA
Il movimento di sinistra soddisfatto, auspica un cambio di rotta nella gestione di quello spazio
Giovinazzo - martedì 18 luglio 2023
«Sabato 15 luglio la villetta di Viale Aldo Moro è stata intitolata a Michele Fazio, ragazzo barese vittima innocente di mafia, al termine del torneo di calcetto a lui dedicato e organizzato dal Presidio di Libera di Giovinazzo che porta il suo nome. Possiamo solo essere contenti per questa intitolazione che risulta essere molto simbolica; ma attenzione, ai simboli devono corrispondere valori e soprattutto comportamenti».
Il monito arriva da PrimaVera Alternativa, che rimarca alcuni comportamenti scorretti avuti negli scorsi anni: «Quel giardino - secondo il movimento di sinistra - per anni è stato utilizzato in maniera abusiva anche da alcuni degli attuali amministratori (per feste di compleanno e ritrovi), motivo per il quale non basta solo enunciare buoni propositi per dimenticare il passato. Noi di PVA - si legge ancora nella nota - auspichiamo che il giardino possa ritornare finalmente a disposizione della città con la speranza che diventi davvero simbolo della legalità e del rispetto delle regole come PVA ha sempre voluto e per cui ha sempre lottato. Noi continueremo a vigilare, come sempre, rispettando il nostro ruolo e nel rispetto dei cittadini», è la conclusione.
Una opposizione determinata che richiama ai valori della legalità. Che ora quel parco sia spazio di tutti.
Il monito arriva da PrimaVera Alternativa, che rimarca alcuni comportamenti scorretti avuti negli scorsi anni: «Quel giardino - secondo il movimento di sinistra - per anni è stato utilizzato in maniera abusiva anche da alcuni degli attuali amministratori (per feste di compleanno e ritrovi), motivo per il quale non basta solo enunciare buoni propositi per dimenticare il passato. Noi di PVA - si legge ancora nella nota - auspichiamo che il giardino possa ritornare finalmente a disposizione della città con la speranza che diventi davvero simbolo della legalità e del rispetto delle regole come PVA ha sempre voluto e per cui ha sempre lottato. Noi continueremo a vigilare, come sempre, rispettando il nostro ruolo e nel rispetto dei cittadini», è la conclusione.
Una opposizione determinata che richiama ai valori della legalità. Che ora quel parco sia spazio di tutti.