Religioni
Via libera alle messe dal 18 maggio: firmato protocollo tra CEI e Palazzo Chigi
Accordo siglato dal Cardinale Gualtiero Bassetti, dal Premier Giuseppe Conte e dal Ministro dell'Interno Luciana Lamorgese
Italia - giovedì 7 maggio 2020
13.36
È stato siglato questa mattina, a Palazzo Chigi, l'accordo tra la Conferenza Episcopale Italiana ed il Governo per la riapertura delle messe ai fedeli dal prossimo 18 maggio. Il tutto in piena sicurezza e rispettando le regole contro la diffusione del contagio da Coronavirus.
Le misure riportate nel testo, ha detto il Premier Giuseppe Conte, «esprimono i contenuti e le modalità più idonei per assicurare che la ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo avvenga nella maniera più sicura. Ringrazio la CEI per il sostegno morale e materiale che sta dando all'intera collettività nazionale - ha evidenziato - in questo momento difficile per il Paese».
Si tratta, dunque, di un protocollo figlio di un profondo ed articolato confronto tra l'Esecutivo, la CEI e il comitato Tecnico-Scientifico. Il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinal Gualtiero Bassetti, ha altresì evidenziato questa stretta collaborazione tra istituzioni statali e la Chiesa.
Il Ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha quindi rimarcato come «il lavoro fatto insieme ha dato un ottimo risultato» e che analogo impegno vi sarà con le altre confessioni religiose presenti sul territorio nazionale.
Come specificato in una nota della CEI, il protocollo prevede alcune importanti norme a tutela della salute dei fedeli: igienizzazione dei luoghi e degli oggetti; l'accesso ai luoghi di culto; l'attenzione da riservare nelle celebrazioni liturgiche e nei sacramenti (si pensi alla Comunione) ed infine una fitta comunicazione da predisporre a beneficio dei fedeli.
Le misure riportate nel testo, ha detto il Premier Giuseppe Conte, «esprimono i contenuti e le modalità più idonei per assicurare che la ripresa delle celebrazioni liturgiche con il popolo avvenga nella maniera più sicura. Ringrazio la CEI per il sostegno morale e materiale che sta dando all'intera collettività nazionale - ha evidenziato - in questo momento difficile per il Paese».
Si tratta, dunque, di un protocollo figlio di un profondo ed articolato confronto tra l'Esecutivo, la CEI e il comitato Tecnico-Scientifico. Il presidente della Conferenza Episcopale Italiana, Cardinal Gualtiero Bassetti, ha altresì evidenziato questa stretta collaborazione tra istituzioni statali e la Chiesa.
Il Ministro dell'Interno, Luciana Lamorgese, ha quindi rimarcato come «il lavoro fatto insieme ha dato un ottimo risultato» e che analogo impegno vi sarà con le altre confessioni religiose presenti sul territorio nazionale.
Come specificato in una nota della CEI, il protocollo prevede alcune importanti norme a tutela della salute dei fedeli: igienizzazione dei luoghi e degli oggetti; l'accesso ai luoghi di culto; l'attenzione da riservare nelle celebrazioni liturgiche e nei sacramenti (si pensi alla Comunione) ed infine una fitta comunicazione da predisporre a beneficio dei fedeli.