Venerdì Santo, TUTTE LE FOTO della processione dei Misteri a Giovinazzo

Non è solo fede, non è solo devozione, non è solo folclore, non è solo pietà popolare. In realtà la processione dei Misteri, a Giovinazzo come in altre città pugliesi, è tutto ciò assieme. È tradizione, è emozione, è soprattutto pervicacia nel voler continuare a dirsi fieramente cattolici in un mondo secolarizzato.

Giovinazzo ha vissuto ieri sera, Venerdì Santo, il culmine delle celebrazioni per la Passione di Cristo, da tanti reputato il momento più alto della Settimana Santa. La processione degli undici Misteri, coordinata dalla Confraternita della SS Trinità, ha attraversato le vie cittadine, tra preghiera e marce funebri dell'Orchestra di Fiati "Filippo Cortese", con un triplice momento dal grande impatto emotivo: l'uscita da piazza Duomo su via Marina, il passaggio al Calvario nei pressi del Parco delle Rimembranze e poi l'allineamento dei simulacri in una piazza Vittorio Emanuele II al buio, al centro il Legno Santo con cui Mons. Vincenzo Turturro ha impartito la benedizione solenne. Una novità questa, portata avanti da alcuni anni, retaggio del passato, che stupisce per l'efficacia scenica e per quell'impatto emotivo che rende la processione non più e non solo pietà popolare, ma anche momento di alta spiritualità grazie alla partecipazione di tutto il clero cittadino ed alla presenza delle confraternite.

L'arrivo del Legno Santo in piazza ve lo riproponiamo in un video, mentre nella galleria fotografica troverete gli scatti che raccontano questo Venerdì Santo 2024. Stasera, intanto, la comunità cattolica si ritroverà nelle parrocchie e nella chiesa del SS Crocifisso per la Veglia Pasquale che celebrerà la resurrezione di Cristo e la vittoria della Luce sulle tenebre.