Cronaca
Vandali in città: nel mirino un'isola ecologica e un portadefibrillatore
A darne notizia, su Facebook, il sindaco Depalma: «Il defibrillatore lo abbiamo recuperato»
Giovinazzo - mercoledì 10 novembre 2021
10.40
Un brutto atto vandalico a Giovinazzo: nottetempo, infatti, ignoti hanno danneggiato l'isola ecologica di piazza Risorgimento e l'armadio contenente un defibrillatore ubicato in piazza San Salvatore. «Il defibrillatore lo abbiamo recuperato», scrive il sindaco Tommaso Depalma su Facebook. Sugli episodi è al lavoro la Polizia Locale.
Su quanto avvenuto in piazza Risorgimento, allo sportello dell'isola ecologica, il primo cittadino spiega: «Prima hanno spaccato la serratura - scrive - e poi anche le staffette per il lucchetto che noi avevamo messo. Lo scopo di questa favolosa azione è quello di ammassare i rifiuti in maniera indifferenziata». In piazza San Salvatore, invece, è stato rotto il «contenitore. Il defibrillatore lo abbiamo recuperato - dice sempre il sindaco - ed è in custodia presso la locale Polizia Locale».
Ai cittadini che invocano la videosorveglianza, Depalma risponde così: «So già che mi direte di mettere più telecamere per controllare un contenitore di rifiuti e un defibrillatore che costa qualche centinaia di euro. Mettere delle telecamere in rete costa molto di più e poi non sempre è così facile scovare gli idioti di turno».
Su quanto avvenuto in piazza Risorgimento, allo sportello dell'isola ecologica, il primo cittadino spiega: «Prima hanno spaccato la serratura - scrive - e poi anche le staffette per il lucchetto che noi avevamo messo. Lo scopo di questa favolosa azione è quello di ammassare i rifiuti in maniera indifferenziata». In piazza San Salvatore, invece, è stato rotto il «contenitore. Il defibrillatore lo abbiamo recuperato - dice sempre il sindaco - ed è in custodia presso la locale Polizia Locale».
Ai cittadini che invocano la videosorveglianza, Depalma risponde così: «So già che mi direte di mettere più telecamere per controllare un contenitore di rifiuti e un defibrillatore che costa qualche centinaia di euro. Mettere delle telecamere in rete costa molto di più e poi non sempre è così facile scovare gli idioti di turno».