Undici bandi per il Servizio Civile Nazionale

Undici bandi per altrettante regioni italiane tra cui la Puglia. È quanto ha stabilito il Dipartimento della Gioventù e del Servizio Civile Nazionale, nell'ambito del programma denominato Garanzia Giovani. La Regione Puglia ha individuato il Servizio Civile Nazionale tra le azioni del Piano, con una dotazione di 7 milioni di euro.

Saranno così selezionati 5.504 volontari su tutto il territorio nazionale, di cui 554 sul nostro territorio regionale. I progetti avranno una durata complessiva di 12 mesi e prevedono almeno 30 ore settimanali di impegno, spalmate su 5 o 6 giornate. Ai volontari verrà corrisposta un'indennità mensile di 433,80 euro, che verrà erogata dal Dipartimento per la Gioventù e il Servizio Civile Nazionale.

Si possono candidare i giovani che hanno un'età compresa tra 18 e 29 anni non compiuti alla momento della presentazione della domanda e che siano residenti in Italia, inoccupati o disoccupati e che non siano inseriti in percorsi di istruzione o formativi. Le aree di intervento in cui prestare il servizio civile sono i settori dell'assistenza alle persone, della protezione civile, dell'ambiente, del patrimonio artistico e culturale, dell'educazione e promozione culturale e del servizio civile all'estero.

Gli aspiranti volontari, dovranno far pervenire la domanda all'Ente presso cui intendono svolgere il servizio, entro le ore 14:00 del 15 dicembre 2014 secondo le modalità indicate nel bando. L'elenco dei progetti, con l'indicazione del nome dell'ente, del titolo del progetto, della località e del sito internet dell'organizzazione è consultabile in allegato ad ogni bando regionale, oppure è consultabile on line sul sito del Servizio Civile Nazionale www.serviziocivile.gov.it. Dallo stesso sito è scaricabile il singolo bando della regione che interessa il candidato.

Per l'assessore comunale al ramo, Marianna Paladino «si tratta di una opportunità per i giovani, che permette di entrare in contatto con il mondo del volontariato, favorendo l'acquisizione di competenze spendibili nel mondo del lavoro; allo stesso tempo - ha sottolineato - si tratta di un'esperienza formativa di crescita personale e civica. I giovani potranno rivolgersi all'Urp per ricevere informazioni e assistenza per la scelta dei progetti e per la compilazione della domanda».