Attualità
Una petizione popolare per spostare la velostazione da piazza Stallone
È nato un comitato di quartiere che ha raccolto 332 firme
Giovinazzo - venerdì 28 giugno 2019
Una lettera aperta indirizzata al Sindaco, Tommaso Depalma, all'Assessore ai Lavori Pubblici, Gaetano Depalo, e per conoscenza alla Segreteria generale dell'Ente comunale. Una lettera per chiedere il trasferimento della costruzione della velostazione da piazza Stallone ad altro luogo.
La richiesta arriva dal neonato Comitato pro-villetta Padre Stallone, capeggiato da Giancarlo Marcon, che cerca una interlocuzione con l'Amministrazione comunale.
Di seguito l'intero testo.
Oggetto: petizione popolare finalizzata a trasferire la costruzione della velostazione da Piazza Stallone a luogo prossimo alla stazione ferroviaria.
Nasce direttamente dagli abitanti del quartiere la richiesta di raccogliere delle firme e far sentire la propria opinione all'Amministrazione che nel Consiglio comunale del 31 agosto 2018 ha approvato e deliberato all'interno del "Piano per la Mobilità Elettrica" la costruzione della velostazione in piazza Padre Stallone.
I residenti, pur essendo consapevoli dell'utilità di una struttura che tuteli la custodia di biciclette, mezzo di trasporto che favorisce certamente spostamenti in città nel massimo rispetto dell'ambiente, non condividono nella suddetta piazza la sua realizzazione che penalizza ed impoverisce notevolmente l'esiguo spazio di verde esistente con l'eliminazione di una intera aiuola.
Propongono che la collocazione in prossimità della stazione ferroviaria, soprattutto per i pendolari e viaggiatori, sia il luogo più idoneo, indicato e adottato dalle tante città che hanno aderito al piano per la mobilità cittadina.
Le firme sono state raccolte da un comitato di quartiere, nato per l'occorrenza, nei condomini che fanno da cornice alla villetta. Tutte le persone interpellate, a cui si sono aggiunte altre amanti e rispettose della natura, hanno aderito plaudendo all'iniziativa, ricordando gli anni '80, tempo in cui nasceva la villetta quando era ben tenuta ed era frequentata in tutte le ore sia da bambini e giovani durante la giornata, sia da famiglie e anziani la sera per godere un po' di fresco.
Ora, invece, notevoli sono le lamentele per lo stato di degrado dovute a:
- pavimentazione sconnessa e priva di copertura di asfalto che mette in alcuni tratti a nudo la condotta elettrica dei lampioni, in più punti impraticabile a causa delle radici dei pini affioranti;
- vegetazione arborea vetusta e trascurata, priva di adeguata potatura in quanto praticata da personale inesperto e privo di conoscenza delle varie essenze arboree cittadine. Basti vedere gli interventi effettuati su cipressi e cedro!
- scarsa luminosità causata sia dalla mancanza di un sufficiente numero di lampioncini all'interno che dalla luce molto fioca che giunge dai lampioni esterni.
I residenti, pertanto, chiedono che la villetta venga curata con sistematicità, arricchita con nuove piante giovani, sistemata con pavimentazione rinnovata che permetta a bambini, genitori, anziani di camminare senza farsi male, illuminata adeguatamente la sera al fine di dare sicurezza alle famiglie che la frequentano.
Ma tutto ciò deve passare per interventi di ordinaria amministrazione, che finora è sempre mancata, e non come intervento straordinario che comporta la realizzazione della velostazione.
Fiducioso in un benevolo accoglimento della presente richiesta, il comitato di quartiere ringrazia e allega la petizione con 332 firme.
GIANCARLO MARCON
Presidente pro-Villetta Padre Stallone
La richiesta arriva dal neonato Comitato pro-villetta Padre Stallone, capeggiato da Giancarlo Marcon, che cerca una interlocuzione con l'Amministrazione comunale.
Di seguito l'intero testo.
Oggetto: petizione popolare finalizzata a trasferire la costruzione della velostazione da Piazza Stallone a luogo prossimo alla stazione ferroviaria.
Nasce direttamente dagli abitanti del quartiere la richiesta di raccogliere delle firme e far sentire la propria opinione all'Amministrazione che nel Consiglio comunale del 31 agosto 2018 ha approvato e deliberato all'interno del "Piano per la Mobilità Elettrica" la costruzione della velostazione in piazza Padre Stallone.
I residenti, pur essendo consapevoli dell'utilità di una struttura che tuteli la custodia di biciclette, mezzo di trasporto che favorisce certamente spostamenti in città nel massimo rispetto dell'ambiente, non condividono nella suddetta piazza la sua realizzazione che penalizza ed impoverisce notevolmente l'esiguo spazio di verde esistente con l'eliminazione di una intera aiuola.
Propongono che la collocazione in prossimità della stazione ferroviaria, soprattutto per i pendolari e viaggiatori, sia il luogo più idoneo, indicato e adottato dalle tante città che hanno aderito al piano per la mobilità cittadina.
Le firme sono state raccolte da un comitato di quartiere, nato per l'occorrenza, nei condomini che fanno da cornice alla villetta. Tutte le persone interpellate, a cui si sono aggiunte altre amanti e rispettose della natura, hanno aderito plaudendo all'iniziativa, ricordando gli anni '80, tempo in cui nasceva la villetta quando era ben tenuta ed era frequentata in tutte le ore sia da bambini e giovani durante la giornata, sia da famiglie e anziani la sera per godere un po' di fresco.
Ora, invece, notevoli sono le lamentele per lo stato di degrado dovute a:
- pavimentazione sconnessa e priva di copertura di asfalto che mette in alcuni tratti a nudo la condotta elettrica dei lampioni, in più punti impraticabile a causa delle radici dei pini affioranti;
- vegetazione arborea vetusta e trascurata, priva di adeguata potatura in quanto praticata da personale inesperto e privo di conoscenza delle varie essenze arboree cittadine. Basti vedere gli interventi effettuati su cipressi e cedro!
- scarsa luminosità causata sia dalla mancanza di un sufficiente numero di lampioncini all'interno che dalla luce molto fioca che giunge dai lampioni esterni.
I residenti, pertanto, chiedono che la villetta venga curata con sistematicità, arricchita con nuove piante giovani, sistemata con pavimentazione rinnovata che permetta a bambini, genitori, anziani di camminare senza farsi male, illuminata adeguatamente la sera al fine di dare sicurezza alle famiglie che la frequentano.
Ma tutto ciò deve passare per interventi di ordinaria amministrazione, che finora è sempre mancata, e non come intervento straordinario che comporta la realizzazione della velostazione.
Fiducioso in un benevolo accoglimento della presente richiesta, il comitato di quartiere ringrazia e allega la petizione con 332 firme.
GIANCARLO MARCON
Presidente pro-Villetta Padre Stallone