Una giornata per la disabilità a Giovinazzo

Mercoledì 24 maggio, la nostra città sarà teatro della "Giornata Regionale del Diversamente Abile. Come suonarle alle malattie genetiche rare". L'evento è il frutto di un'idea della Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale del Consiglio Regionale della Puglia e dell'Associazione Angeli della Vita con la collaborazione del Comune di Giovinazzo.

La prima parte della giornata renderà protagoniste le scuole. Dalle 10.00 alle 13.00 presso la Tendostruttura del GAL "Fior d'Olivi" alla zona 167, gli alunni degli istituti cittadini saranno impegnati in attività ludiche per riflettere sulla disabilità.

Nel pomeriggio, alle 16.30, saranno gli Angeli della Vita ad animare l'evento in due momenti estremamente emozionanti nella sala Consiliare di Palazzo Città. In un primo momento, i partecipanti del Progetto "ONDA- Officina Diversabile", diretti dal Maestro e Compositore Paolo Curatolo, eseguiranno l'inno musicale della Giornata Regionale della Disabilità, istituito con Legge regionale. Successivamente, dopo l'introduzione di Maria Antonia Lo Giudice, Presidente dell'associazione creata da Pino Tulipani, verrà presentato il filmato "L'ONDA di Buon Esempio", realizzato dal gruppo associativo giovinazzese,

Spazio nella seconda parte del pomeriggio ai saluti istituzionali. Alle 17.00, interverranno Mario Loizzo, Presidente Consiglio Regionale della Puglia, ed i Consiglieri Regionali che hanno sposato l'iniziativa. Sarà poi la volta degli interventi di Daniela Daloiso, Dirigente Sezione Biblioteca e Comunicazione Istituzionale CRP, di Antonello Taranto, Psichiatra, di Alberto Cocco, Scrittore, di Pietro Scialpi, Autore del libro "Gioca anche tu!", e di Roberto Canitano, Neuropsichiatria Infantile presso l'Ospedale "Santa Maria Le Scotte" di Siena.

A concludere la giornata, l'Assessore regionale al Welfare, Salvatore Negro, ed il Sindaco, Tommaso Depalma.

La Regione Puglia sceglie Giovinazzo per accendere i riflettori sulla disabilità e far conoscere un tema sociale importante. Un tema a cui la nostra città è sensibile da anni, grazie all'operato costante degli Angeli della Vita, impegnati quotidianamente in progetti ed attività inclusivi e di sensibilizzazione.