Associazioni
Un sostegno per i bambini del Kenya
La “Marafiki Puglia” impegnata nella realizzazione di progetti di istruzione scolastica
Giovinazzo - sabato 13 dicembre 2014
10.46
«In Kenya c'è una piccola isola circondata dalle mangrovie che si chiama Kadaina. Qui c'è una tettoia fatta di rami secchi. Era la scuola dei bambini del luogo. Quella tettoia da vita al sogno di realizzare una scuola che grazie all'entusiasmo e all'intraprendenza di alcuni amici di quel sogno oggi esiste e si chiama "Marafiki School"».
È quanto si legge in un pieghevole prodotto dalla "Marafiki Puglia" una onlus che ha sede a Giovinazzo e che ha tra i suoi sostenitori Michele Palmiotto. La scuola, a cui si è aggiunto un orfanotrofio, tra asilo primarie e secondarie, ospita circa 600 studenti. «L'idea - si legge nel pieghevole - nasce da un sentimento di umanità nei bambini che abitano in Kenya e la conoscenza delle realtà locali ci ha portato alla realizzazione di progetti scolastici ed educativi come primo intervento di aiuto e sostegno». La "Marafiki School" si trova nel Mida Creek, una laguna delimitata da una fitta parete di mangrovie all'interno del parco nazionale marino di Watamu. Un territorio non proprio agevole dove «tutto è difficile ma non impossibile».
Manca l'igiene, manca la sanità, manca il cibo. Grazie a un costante raccolta fondi la onlus è riuscita in questi anni a costruire prima un asilo poi le scuole elementari, medie e superiori. «Abbiamo anche un ambulatorio con un medico presente 24 ore al giorno - si legge ancora - una biblioteca con un'aula computer, un refettorio, una cucina, due dormitori. Da due anni la "Marafiki School" è anche orfanotrofio». Tutto questo è stato realizzato grazie al sostegno economico di quanti hanno preso a cuore il progetto. «Abbiamo creato una catena di solidarietà a distanza - ha affermato Palmiotto - che consiste in un contributo economico stabile e continuativo da destinare a un beneficiario ben identificato».
Nessuna donazione "alla cieca", quindi ma sostegni mirati che possano assicurare un livello base di alimentazione, salute e educazione scolastica. «L'obiettivo - continua il pieghevole - è quello di aprire la strada agli ospiti della "Marafiki School" verso un futuro diverso e migliore, senza strapparli dalla loro terra ma rispettando la loro cultura salvaguardando la dignità umana». E in questo la onlus si riconosce in quanto affermò il premio Nobel per la pace Nelson Mandela: «L'istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possano utilizzare per cambiare il mondo».
Ma perché tutto questo i realizzi è necessario raccogliere fondi. Per questo la "Marafiki Puglia", in occasione delle festività natalizie chiede donazioni economiche mettendo a disposizione un conto corrente e recapiti telefonici per tutte le informazioni. Recapiti telefonici che sono 348.600.2840 oppure 347.382.6303.
È quanto si legge in un pieghevole prodotto dalla "Marafiki Puglia" una onlus che ha sede a Giovinazzo e che ha tra i suoi sostenitori Michele Palmiotto. La scuola, a cui si è aggiunto un orfanotrofio, tra asilo primarie e secondarie, ospita circa 600 studenti. «L'idea - si legge nel pieghevole - nasce da un sentimento di umanità nei bambini che abitano in Kenya e la conoscenza delle realtà locali ci ha portato alla realizzazione di progetti scolastici ed educativi come primo intervento di aiuto e sostegno». La "Marafiki School" si trova nel Mida Creek, una laguna delimitata da una fitta parete di mangrovie all'interno del parco nazionale marino di Watamu. Un territorio non proprio agevole dove «tutto è difficile ma non impossibile».
Manca l'igiene, manca la sanità, manca il cibo. Grazie a un costante raccolta fondi la onlus è riuscita in questi anni a costruire prima un asilo poi le scuole elementari, medie e superiori. «Abbiamo anche un ambulatorio con un medico presente 24 ore al giorno - si legge ancora - una biblioteca con un'aula computer, un refettorio, una cucina, due dormitori. Da due anni la "Marafiki School" è anche orfanotrofio». Tutto questo è stato realizzato grazie al sostegno economico di quanti hanno preso a cuore il progetto. «Abbiamo creato una catena di solidarietà a distanza - ha affermato Palmiotto - che consiste in un contributo economico stabile e continuativo da destinare a un beneficiario ben identificato».
Nessuna donazione "alla cieca", quindi ma sostegni mirati che possano assicurare un livello base di alimentazione, salute e educazione scolastica. «L'obiettivo - continua il pieghevole - è quello di aprire la strada agli ospiti della "Marafiki School" verso un futuro diverso e migliore, senza strapparli dalla loro terra ma rispettando la loro cultura salvaguardando la dignità umana». E in questo la onlus si riconosce in quanto affermò il premio Nobel per la pace Nelson Mandela: «L'istruzione e la formazione sono le armi più potenti che si possano utilizzare per cambiare il mondo».
Ma perché tutto questo i realizzi è necessario raccogliere fondi. Per questo la "Marafiki Puglia", in occasione delle festività natalizie chiede donazioni economiche mettendo a disposizione un conto corrente e recapiti telefonici per tutte le informazioni. Recapiti telefonici che sono 348.600.2840 oppure 347.382.6303.