Associazioni
Un 2020 di traguardi raggiunti per la Fratres Giovinazzo
I dati ai tempi del Covid ed il racconto dei vertici
Giovinazzo - domenica 9 maggio 2021
Dati alla mano, abbiamo fatto il punto della situazione sulle donazioni di sangue in una nostra visita alla sede cittadina del gruppo Fratres, intitolato a Luigi Depalma.
Grazie all'incontro abbiamo scoperto i traguardi importanti raggiunti nel 2020, risultati di tutto rispetto nel campo delle donazioni di sangue. Nonostante il 2020 non sia stato un anno semplice a causa dell'emergenza sanitaria da Covid 19, l'attività del gruppo dei volontari e dei soci della Fratres è stata di notevole impegno svolto sul territorio. Infatti, a livello provinciale, nel territorio della Provincia di Bari, il loro gruppo è al primo posto. Notevole è stata la soddisfazione per il numeroso gruppo di soci Fratres, il cui direttivo in un incontro associativo regionale ha fornito i dati ufficiali, relativi alle donazioni di sangue, registrati sino al 31 dicembre del 2020.
Un dato di rilievo è che il gruppo cittadino è al secondo posto a livello regionale, dopo la città di Andria, in proporzione al numero degli abitanti. Si tratta pertanto di un ottimo risultato anche a livello regionale, considerato che è stato ottenuto in pandemia.
La strada è stata individuata dall'Amministrazione civica nel quartiere San Giuseppe. Questo elemento è strettamente correlato alla nascita dell'associazione donatori volontari di sangue Fratres di Giovinazzo, avvenuta nel lontano 23 maggio del 1983 con un atto costitutivo siglato proprio nei locali della parrocchia di via Dogali. A causa dell'emergenza sanitaria, fu scoperta solo la targa, nel luogo in cui è posto il nome della strada, mentre la cerimonia di intitolazione della via, unitamente alla Festa del Donatore, sono state rinviate a data da destinarsi.
Per donare il sangue si dovrà prenotare telefonando ai numeri 0803947733 e al 3453838452. Le donazioni si effettueranno nella mattina dei giorni indicati dalle ore 8,00 alle ore 11.30. È bene tenere a mente queste date per ricordare che un dono prezioso se lo si può fare è bene farlo. "Ogni goccia di sangue farà battere il cuore di chi ha bisogno".
Da una nota diffusa dall' associazione, si evince che «…la Fratres auspica la collaborazione di tutti, a ogni livello, affinché le norme igienico - sanitarie siano rispettate favorendo la salute e la sicurezza di ognuno e di conseguenza del donatore e del paziente che riceverà l'unità donata».
Il principio essenziale che è emerso dal nostro incontro in sede è che le donazioni di sangue sono aiuto concreto per la collettività, per la comunità cittadina, con attenzione rinnovata verso i bisogni e le necessità che emergono dallo stesso territorio in cui si opera.
Abbiamo chiesto ai volontari Fratres di un progetto futuro e il loro sguardo si è subito rivolto ai giovani.
«Ci auguriamo - ci ha detto il presidente Sabino Papapicco - da una parte che vada incrementandosi il numero dei donatori e dall'altra che i giovani si affaccino per creare il gruppo Fratres Giovani, utile ad un ricambio generazionale e per dare nuova linfa ai tanti progetti in cantiere ed a quelli che potrebbero nascere in futuro» .
Grazie all'incontro abbiamo scoperto i traguardi importanti raggiunti nel 2020, risultati di tutto rispetto nel campo delle donazioni di sangue. Nonostante il 2020 non sia stato un anno semplice a causa dell'emergenza sanitaria da Covid 19, l'attività del gruppo dei volontari e dei soci della Fratres è stata di notevole impegno svolto sul territorio. Infatti, a livello provinciale, nel territorio della Provincia di Bari, il loro gruppo è al primo posto. Notevole è stata la soddisfazione per il numeroso gruppo di soci Fratres, il cui direttivo in un incontro associativo regionale ha fornito i dati ufficiali, relativi alle donazioni di sangue, registrati sino al 31 dicembre del 2020.
Un dato di rilievo è che il gruppo cittadino è al secondo posto a livello regionale, dopo la città di Andria, in proporzione al numero degli abitanti. Si tratta pertanto di un ottimo risultato anche a livello regionale, considerato che è stato ottenuto in pandemia.
I NUMERI
Andiamo a scoprire un po' di dati numerici. Il gruppo di Giovinazzo è formato da 1.008 soci; rispetto ai 768 individui che nel 2019 hanno realizzato 1487 donazioni di sangue, nel 2020 i soci che hanno donato sono stati 733, totalizzando 1.419 donazioni suddivise tra plasma, sangue intero e multicomponenti. Più di 200 donatori non hanno donato nel 2020 probabilmente per il timore del contagio da Sars CoV2. Dalla conversazione è anche emerso che sono aumentate le donazioni effettuate nella sede associativa di via G. Marconi n. 9, nel 2020 pari a 866, rispetto alle 763 del 2019; tutte le altre donazioni si sono svolte nelle strutture sanitarie attrezzate.LE INIZIATIVE SVOLTE DALLA FRATRES
Le iniziative del gruppo Fratres " Luigi Depalma", sempre nel rispetto delle norme igienico-sanitarie da protocollo per il contrasto alla diffusione del Covid-19, sono state varie e sempre rivolte sia alla socializzazione che all'informazione, oltre che allo scopo benefico. Tra queste ricordiamo la partecipazione al convegno studi "Il coraggio di donare", svoltosi nel gennaio del 2020 a Rutigliano; la partecipazione a numerose solennità e riunioni con le associazioni di volontariato; animazione di novene, svoltesi nella parrocchia S. Maria Assunta- Concattedrale di Giovinazzo, dedicate all'ammalato e al volontariato in onore della Madonna di Corsignano, Santa patrona della nostra città. Nel corso del tempo e nell'anno trascorso, il gruppo cittadino Fratres ha dedicato attenzione alle necessità altrui e a situazioni di bisogno, mettendo in atto donazioni rivolte tra gli altri alla Caritas cittadina e diocesana, alle parrocchie, al "Progetto Gemma" per l'adozione prenatale a distanza di madri in difficoltà, tentate di non accogliere il proprio bambino, e ad associazioni del territorio. Il gruppo ha svolto attività di sensibilizzazione sociale, formazione e iniziative sul territorio sorrette da fede cristiana e tra queste una di rilievo, svoltasi a fine novembre 2020, che ha voluto rendere omaggio ai volontari con l'intitolazione di una strada ai "Donatori di sangue".La strada è stata individuata dall'Amministrazione civica nel quartiere San Giuseppe. Questo elemento è strettamente correlato alla nascita dell'associazione donatori volontari di sangue Fratres di Giovinazzo, avvenuta nel lontano 23 maggio del 1983 con un atto costitutivo siglato proprio nei locali della parrocchia di via Dogali. A causa dell'emergenza sanitaria, fu scoperta solo la targa, nel luogo in cui è posto il nome della strada, mentre la cerimonia di intitolazione della via, unitamente alla Festa del Donatore, sono state rinviate a data da destinarsi.
UN AUSPICIO PER IL FUTURO
Dalla nostra conversazione con parte del direttivo dell'associazione, (in foto da sinistra il presidente Sabino Papapicco, la segretaria Anna Marolla e l'amministratore Mario Diniddio) è arrivato il messaggio di sensibilizzazione rivolto ai donatori, per sollecitarli a presentarsi nelle giornate di donazione che in questo mese di maggio si terranno lunedì 10 e nelle domeniche 16, 23 e 30.Per donare il sangue si dovrà prenotare telefonando ai numeri 0803947733 e al 3453838452. Le donazioni si effettueranno nella mattina dei giorni indicati dalle ore 8,00 alle ore 11.30. È bene tenere a mente queste date per ricordare che un dono prezioso se lo si può fare è bene farlo. "Ogni goccia di sangue farà battere il cuore di chi ha bisogno".
Da una nota diffusa dall' associazione, si evince che «…la Fratres auspica la collaborazione di tutti, a ogni livello, affinché le norme igienico - sanitarie siano rispettate favorendo la salute e la sicurezza di ognuno e di conseguenza del donatore e del paziente che riceverà l'unità donata».
Il principio essenziale che è emerso dal nostro incontro in sede è che le donazioni di sangue sono aiuto concreto per la collettività, per la comunità cittadina, con attenzione rinnovata verso i bisogni e le necessità che emergono dallo stesso territorio in cui si opera.
Abbiamo chiesto ai volontari Fratres di un progetto futuro e il loro sguardo si è subito rivolto ai giovani.
«Ci auguriamo - ci ha detto il presidente Sabino Papapicco - da una parte che vada incrementandosi il numero dei donatori e dall'altra che i giovani si affaccino per creare il gruppo Fratres Giovani, utile ad un ricambio generazionale e per dare nuova linfa ai tanti progetti in cantiere ed a quelli che potrebbero nascere in futuro» .