Cronaca
Trovata una siringa davanti alla "San Giovanni Bosco"
Nei pressi dell'ingresso laterale, lo spiacevole ritrovamento. Lo sfogo di un genitore: «Non siamo tranquilli»
Giovinazzo - venerdì 4 maggio 2018
Un genitore, nei giorni scorsi, si è imbattuto in una siringa insanguinata abbandonata sul marciapiede di corso Dante Alighieri, in centro. «Volevo comunicare un episodio spiacevole che mi è personalmente capitato nei pressi della scuola "San Giovanni Bosco"», racconta su Facebook.
Come lui a passeggiare lungo quel marciapiede che collega piazza Garibaldi a piazza Sant'Agostino, nelle immediate vicinanze dell'ingresso laterale dell'istituto scolastico primario, ogni giorno ci sono famiglie, bambini e residenti, magari con animali a quattro zampe al seguito. «Non capisco - prosegue - come si possa permettere uno schifo del genere a due passi da una scuola primaria».
La siringa, purtroppo non la prima, era sul marciapiede, ben celata tra numerose foglie ingiallite, in una zona circondata da Villa Palombella, lo spazio verde più grande del paese che continua ad essere anche un posto frequentato da spacciatori e da consumatori di stupefacenti, a pochi passi dalla parrocchia Sant'Agostino, la Cittadella della Cultura, varie attività commerciali e alcuni palazzi.
«Fate attenzione - è il monito dell'uomo pubblicato sul popolare social network - soprattutto dall'uscita da scuola e all'eventuale passaggio con i bambini». E se a trovare la siringa fossero stati dei bambini? Se qualcuno ci fosse inciampato, ci chiediamo? «Non ho parole - conclude sdegnato - volevo solo segnalare questa spiacevole situazione al sindaco affinché prenda provvedimenti».
Di sicuro non un bello spettacolo per i bambini, i loro genitori e gli abitanti della zona che chiedono maggiori garanzie all'Amministrazione comunale sia in termini di controlli sia di pulizia della strada. Una questione di igiene e sicurezza che non può passare inosservata. Intanto la segnalazione è stata fatta. Ma non basta, dicono in molti. Va tutto bene finché qualcuno non si ferisce o non accade l'irreparabile.
La richiesta di aiuto è tutta rivolta al Comune di Giovinazzo che deve prendere provvedimenti per risolvere la questione. Servono maggiore illuminazione, più controlli e, perché no, un sistema di videosorveglianza che tenga sotto controllo l'area.
Come lui a passeggiare lungo quel marciapiede che collega piazza Garibaldi a piazza Sant'Agostino, nelle immediate vicinanze dell'ingresso laterale dell'istituto scolastico primario, ogni giorno ci sono famiglie, bambini e residenti, magari con animali a quattro zampe al seguito. «Non capisco - prosegue - come si possa permettere uno schifo del genere a due passi da una scuola primaria».
La siringa, purtroppo non la prima, era sul marciapiede, ben celata tra numerose foglie ingiallite, in una zona circondata da Villa Palombella, lo spazio verde più grande del paese che continua ad essere anche un posto frequentato da spacciatori e da consumatori di stupefacenti, a pochi passi dalla parrocchia Sant'Agostino, la Cittadella della Cultura, varie attività commerciali e alcuni palazzi.
«Fate attenzione - è il monito dell'uomo pubblicato sul popolare social network - soprattutto dall'uscita da scuola e all'eventuale passaggio con i bambini». E se a trovare la siringa fossero stati dei bambini? Se qualcuno ci fosse inciampato, ci chiediamo? «Non ho parole - conclude sdegnato - volevo solo segnalare questa spiacevole situazione al sindaco affinché prenda provvedimenti».
Di sicuro non un bello spettacolo per i bambini, i loro genitori e gli abitanti della zona che chiedono maggiori garanzie all'Amministrazione comunale sia in termini di controlli sia di pulizia della strada. Una questione di igiene e sicurezza che non può passare inosservata. Intanto la segnalazione è stata fatta. Ma non basta, dicono in molti. Va tutto bene finché qualcuno non si ferisce o non accade l'irreparabile.
La richiesta di aiuto è tutta rivolta al Comune di Giovinazzo che deve prendere provvedimenti per risolvere la questione. Servono maggiore illuminazione, più controlli e, perché no, un sistema di videosorveglianza che tenga sotto controllo l'area.