Nightlife
Tributo ai Pink Floyd in piazza Meschino
Stasera terza serata di musica voluta da "La Sfizieria" ed "Il Simposio"
Giovinazzo - venerdì 24 luglio 2015
13.03
Proseguono i venerdì musicali dell'Estate Giovinazzese, frutto dell'organizzazione sinergica tra "La Sfizieria" ed "Il Simposio" con la collaborazione del Comune di Giovinazzo. Stasera sarà la volta del gruppo "The Floydians", band tributo dei Pink Floyd, che avrà come palco Piazza Meschino a partire dalle ore 21.30.
Non è la prima volta a Giovinazzo per i "The Floydians", che hanno collezionato numerosi successi partecipando a diversi eventi pugliesi ed esibendosi nelle più belle piazze regionali ed italiane. Successi che sono il risultato sia di un'accurata selezione musicale dalla discografia dei Pink Floyd sia dell'utilizzo di luci e suoni e di effetti audio-visivi di impatto scenico.
Decisiva anche la collaborazione della tribute band con la storica corista dei Pink Floyd, Durga McBroom-Hudson, che ha avuto un ruolo notevole nell'incisione dell'ultimo album della leggendaria rock band: "The endless river".
Piazza Meschino sarà un degno palco per questo gruppo, che proporrà i più bei brani della band britannica dando un bel assaggio di quella ricerca sonora e filosofica alla base della creazione del genere "rock progressivo".
Non è la prima volta a Giovinazzo per i "The Floydians", che hanno collezionato numerosi successi partecipando a diversi eventi pugliesi ed esibendosi nelle più belle piazze regionali ed italiane. Successi che sono il risultato sia di un'accurata selezione musicale dalla discografia dei Pink Floyd sia dell'utilizzo di luci e suoni e di effetti audio-visivi di impatto scenico.
Decisiva anche la collaborazione della tribute band con la storica corista dei Pink Floyd, Durga McBroom-Hudson, che ha avuto un ruolo notevole nell'incisione dell'ultimo album della leggendaria rock band: "The endless river".
Piazza Meschino sarà un degno palco per questo gruppo, che proporrà i più bei brani della band britannica dando un bel assaggio di quella ricerca sonora e filosofica alla base della creazione del genere "rock progressivo".