Cronaca
Tregedia ferroviaria, dato definitivo: 23 morti
I feriti in prognosi riservata sono 8. Nessun giovinazzese coinvolto
Giovinazzo - mercoledì 13 luglio 2016
15.09
Non ci sarebbe nessun giovinazzese coinvolto nel disastro ferroviario avvenuto ieri nelle campagne tra Corato ed Andria sulla linea Bari-Nord gestita dalla Ferrotramviaria s.p.a. .
In conferenza stampa, il Governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha fornito, insieme ai vertici sanitari, i dati definitivi della sciagura. I morti accertati sono 23, mentre i feriti complessivi transitati dai pronto soccorso ieri sono 52. Uno di questi è deceduto subito dopo l'arrivo in ospedale. Sono invece 24 le persone tuttora ricoverate in vari nosocomi della Bat ed a Bari. 8 di queste sono in prognosi riservata. Tra di essi anche il piccolo Samuele, che domani compirà 7 anni, la cui storia ha commosso tutta Italia. Il bimbo è ricoverato presso il "Bonomo" di Andria. Non sa di aver perso la nonna, mentre dal nord sono giunti i genitori assistiti col piccolo da psicologi.
Di un uomo, i cui resti sono all'Istituto di Medicina Legale di Bari, nessuno conosce l'identità. Si tratterebbe di una persona tra i 55 ed i 60 anni, ma purtroppo il corpo è straziato. Nessuno ha chiesto di lui. Una storia tristissima tra tante del martedì più brutto degli ultimi decenni in Puglia. Aperto presso la Procura della Repubblica di Trani un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo plurimo.
In conferenza stampa, il Governatore della Puglia, Michele Emiliano, ha fornito, insieme ai vertici sanitari, i dati definitivi della sciagura. I morti accertati sono 23, mentre i feriti complessivi transitati dai pronto soccorso ieri sono 52. Uno di questi è deceduto subito dopo l'arrivo in ospedale. Sono invece 24 le persone tuttora ricoverate in vari nosocomi della Bat ed a Bari. 8 di queste sono in prognosi riservata. Tra di essi anche il piccolo Samuele, che domani compirà 7 anni, la cui storia ha commosso tutta Italia. Il bimbo è ricoverato presso il "Bonomo" di Andria. Non sa di aver perso la nonna, mentre dal nord sono giunti i genitori assistiti col piccolo da psicologi.
Di un uomo, i cui resti sono all'Istituto di Medicina Legale di Bari, nessuno conosce l'identità. Si tratterebbe di una persona tra i 55 ed i 60 anni, ma purtroppo il corpo è straziato. Nessuno ha chiesto di lui. Una storia tristissima tra tante del martedì più brutto degli ultimi decenni in Puglia. Aperto presso la Procura della Repubblica di Trani un fascicolo contro ignoti per omicidio colposo plurimo.