Attualità
TOSAP, i chiarimenti di Antonella Colaluce
Il comunicato integrale dell'Assessore al Bilancio che intende far luce su alcuni passaggi dell'attività amministrativa
Giovinazzo - lunedì 17 febbraio 2020
12.29
Si discute in città sull'aumento prospettato da PrimaVera Alternativa della Tassa sull'occupazione di spazi ed aree pubbliche (TOSAP), soprattutto in riferimento ai passi carrabili. A replicare agli attacchi del maggiore movimento di opposizione questa volta è l'Assessore al Bilancio, Antonella Colaluce. Di seguito la nota integrale comunale.
«La TOSAP, in tutta Italia e non solo a Giovinazzo, è il tributo dovuto quando un soggetto occupa un'area appartenente a beni demaniali o al patrimonio indisponibile degli Enti locali, come strade, corsi, piazze, aree private gravate da servitù di passaggio, ecc… - dichiara l'assessore al Bilancio, Antonella Colaluce, dopo le critiche sollevate dall'opposizione -. Si evince, dunque, che non sia una nuova tassa comunale inventata dal Comune, invece, come il direttivo di PVA vuole far credere alla cittadinanza. Chiarito questo piccolo dettaglio, è del tutto scorretto distorcere il principio su cui si basa l'attività di accertamento che, ricordiamo, è il contrasto all'evasione con il recupero delle imposte e non uno stratagemma inventato da un'Amministrazione per far cassa e da utilizzare in casi di necessità. È corretto invece, che l'Ente Locale controlli che tale attività venga svolta nel rispetto della normativa vigente in materia ed intervenga qualora fossero riscontrate delle difformità. Entrando nel merito degli avvisi di accertamento TOSAP, di cui sono stati destinatari diversi contribuenti, si riporta quanto segue: "La società concessionaria ABACO S.p.A., in adempimento a quanto richiesto dal capitolato di gara ha eseguito, a partire dal 10.06.2019, il censimento delle occupazioni di suolo pubblico e della pubblicità. Di tale attività è stata data idonea informazione attraverso un avviso pubblico ai contribuenti in data 07 Giugno 2019. Il D.Lgs. 15/11/1993, n. 507 che disciplina la TOSAP, all'art.44 comma 5, stabilisce che la superficie da tassare dei passi carrabili si determina moltiplicando la larghezza del passo, misurata sulla fronte dell'edificio o del terreno al quale si dà accesso, per la profondità di un metro lineare "convenzionale".
Orbene, la norma parla di passo e non di accesso, lasciando intendere che si tratti del taglio del manufatto/marciapiede, tanto che la società concessionaria ABACO SpA ha eseguito le misurazioni sul taglio del manufatto e non sull'accesso, come d'altronde applicato dal concessionario in altri Comuni.
La nostra Amministrazione, con l'ufficio di fiscalità locale del Comune di Giovinazzo, non condivide pienamente l'interpretazione data alla norma e il criterio di misurazione dei passi adottato dall'ABACO, in quanto a nostro avviso " le misurazioni vanno eseguite non sul taglio del manufatto/marciapiede, ma sul fronte dell'edificio o del terreno al quale si dà accesso".
Pertanto, in data 21.01.2020, e quindi prima del comunicato del direttivo di PVA del 10.02.2020, è stato chiesto alla società concessionaria di fornire ulteriori e necessari chiarimenti circa il criterio di misurazione dei passi carrabili da essa adottato, alla luce sia delle interpretazioni riportate nella circolare del Ministero delle Finanze, Dipartimento delle Entrate, Direzione centrale fiscalità Locale, 20.02.1996, n.43 sia da autorevole dottrina. Inoltre, al fine di dirimere ogni dubbio interpretativo, in data 07.02.2020, è stato predisposto un quesito inviato al Ministero delle Finanze (MEF) Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale, di cui si attende risposta.
Si fa infine presente che il Comune di Giovinazzo, con Deliberazione di Giunta Comunale n.6 del 16 gennaio 2020, nelle more dell'approvazione delle tariffe per l'anno 2020, ha, come di prassi, differito i termini di pagamento della Tassa di Occupazione di Spazi e Aree pubbliche (T.O.S.A.P.) permanente dell'Imposta Comunale sulla Pubblicità per l'anno 2020, prorogandoli al 31.05.2020. Al fine di evitare di arrecare pregiudizi ai contribuenti, in data 21.01.2020 è stato comunicato all'Abaco di sospendere temporaneamente, fino alla definizione delle problematiche in argomento, la postalizzazione di eventuali avvisi di accertamento per le annualità pregresse, predisposti all'esito dell'attività censuaria. Per i contribuenti che avessero invece già provveduto a versare la tassa per l'anno in corso, qualora l'importo versato risultasse maggiore del dovuto, si procederà al necessario rimborso».
Assessore Antonella Colaluce
«La TOSAP, in tutta Italia e non solo a Giovinazzo, è il tributo dovuto quando un soggetto occupa un'area appartenente a beni demaniali o al patrimonio indisponibile degli Enti locali, come strade, corsi, piazze, aree private gravate da servitù di passaggio, ecc… - dichiara l'assessore al Bilancio, Antonella Colaluce, dopo le critiche sollevate dall'opposizione -. Si evince, dunque, che non sia una nuova tassa comunale inventata dal Comune, invece, come il direttivo di PVA vuole far credere alla cittadinanza. Chiarito questo piccolo dettaglio, è del tutto scorretto distorcere il principio su cui si basa l'attività di accertamento che, ricordiamo, è il contrasto all'evasione con il recupero delle imposte e non uno stratagemma inventato da un'Amministrazione per far cassa e da utilizzare in casi di necessità. È corretto invece, che l'Ente Locale controlli che tale attività venga svolta nel rispetto della normativa vigente in materia ed intervenga qualora fossero riscontrate delle difformità. Entrando nel merito degli avvisi di accertamento TOSAP, di cui sono stati destinatari diversi contribuenti, si riporta quanto segue: "La società concessionaria ABACO S.p.A., in adempimento a quanto richiesto dal capitolato di gara ha eseguito, a partire dal 10.06.2019, il censimento delle occupazioni di suolo pubblico e della pubblicità. Di tale attività è stata data idonea informazione attraverso un avviso pubblico ai contribuenti in data 07 Giugno 2019. Il D.Lgs. 15/11/1993, n. 507 che disciplina la TOSAP, all'art.44 comma 5, stabilisce che la superficie da tassare dei passi carrabili si determina moltiplicando la larghezza del passo, misurata sulla fronte dell'edificio o del terreno al quale si dà accesso, per la profondità di un metro lineare "convenzionale".
Orbene, la norma parla di passo e non di accesso, lasciando intendere che si tratti del taglio del manufatto/marciapiede, tanto che la società concessionaria ABACO SpA ha eseguito le misurazioni sul taglio del manufatto e non sull'accesso, come d'altronde applicato dal concessionario in altri Comuni.
La nostra Amministrazione, con l'ufficio di fiscalità locale del Comune di Giovinazzo, non condivide pienamente l'interpretazione data alla norma e il criterio di misurazione dei passi adottato dall'ABACO, in quanto a nostro avviso " le misurazioni vanno eseguite non sul taglio del manufatto/marciapiede, ma sul fronte dell'edificio o del terreno al quale si dà accesso".
Pertanto, in data 21.01.2020, e quindi prima del comunicato del direttivo di PVA del 10.02.2020, è stato chiesto alla società concessionaria di fornire ulteriori e necessari chiarimenti circa il criterio di misurazione dei passi carrabili da essa adottato, alla luce sia delle interpretazioni riportate nella circolare del Ministero delle Finanze, Dipartimento delle Entrate, Direzione centrale fiscalità Locale, 20.02.1996, n.43 sia da autorevole dottrina. Inoltre, al fine di dirimere ogni dubbio interpretativo, in data 07.02.2020, è stato predisposto un quesito inviato al Ministero delle Finanze (MEF) Direzione legislazione tributaria e federalismo fiscale, di cui si attende risposta.
Si fa infine presente che il Comune di Giovinazzo, con Deliberazione di Giunta Comunale n.6 del 16 gennaio 2020, nelle more dell'approvazione delle tariffe per l'anno 2020, ha, come di prassi, differito i termini di pagamento della Tassa di Occupazione di Spazi e Aree pubbliche (T.O.S.A.P.) permanente dell'Imposta Comunale sulla Pubblicità per l'anno 2020, prorogandoli al 31.05.2020. Al fine di evitare di arrecare pregiudizi ai contribuenti, in data 21.01.2020 è stato comunicato all'Abaco di sospendere temporaneamente, fino alla definizione delle problematiche in argomento, la postalizzazione di eventuali avvisi di accertamento per le annualità pregresse, predisposti all'esito dell'attività censuaria. Per i contribuenti che avessero invece già provveduto a versare la tassa per l'anno in corso, qualora l'importo versato risultasse maggiore del dovuto, si procederà al necessario rimborso».
Assessore Antonella Colaluce